MewRei: questa fan’s fiction si svolge durante la prima serie, se Hilary avesse seguito la squadra fin dall’inizio, spero che la storia possa piacervi! =^O^=

P.S. conosco qualche parola di russo, perciò inserirò delle esclamazioni in lingua, con la traduzione tra                                                     parentesi

P.P.S. dato che io adoro Gals!, come in tutte le mie ff, le ragazze protagoniste diventeranno gals, quindi abbiate pazienza! ^____^

 

BEYBLADE:  Girls Revolution!

 

Capitolo 1

 

Takao: -non posso crederci, non voglio crederci!

Max: -calmati takao!

Rei: -hai visto anche tu cos’ ha fatto, si è preso gioco di noi fin dall’inizio

Takao: -deve essergli successo qualcosa! Non può essere successo tutto così all’improvviso!

Hilary: -smettila di agitarti e pensa a ciò che potrebbe succedere. Ricorda che con o senza di lui dovrete in ogni modo affrontare i demolition boys e non sarà facile

Takao: -insomma di kei non te ne importa nulla!

Hilary: -non fraintendere le mie parole, dico che…

Takao: -dico che dovresti smetterla di fare la saccente, sbaglio o kei non ti è mai stato simpatico?

Hilary: -è in ogni caso un nostro compagno di squadra e mi dispiacerebbe perderlo

Takao: -nostro compagno? Tu non c’entri niente con noi, sei venuta solo perché ci hai aiutati una volta e perché hai insistito così tanto che daitenji non ha potuto dirti di no

Hilary: -CHE CAVOLO DICI? HO SEMPRE FATTO IL POSSIBILE PER ESSERE UN AIUTO E NON UN PESO!

Max: -è vero, takao non dovresti trattarla così

Rei: -è stata lei a parlare con mao, lai e gli altri, venendo da sola al mio villaggio, a suo rischio e pericolo, in Cina

Max: -ed è sempre stata lei a riuscire a farci uscire di nascosto dal centro PPB, fingendosi amica d’emily, quando siamo entrati senza permesso

Takao: -ma in Cina si è quasi rotta l’osso del collo per voler a tutti i costi venire da te, rei; e in america le guardie quasi ci spararono addosso, quando scoprirono che emily era l’unica ragazza autorizzata ad entrare in quel settore…

Hilary: -HO SEMPRE FATTO DEL MIO MEGLIO!

Takao: -CHE SI E’ SEMPRE RIVELATO POI IL NOSTRO PEGGIO! SEI SOLO UN PESO, AVREI DOVUTO LASCIARTI IN GIAPPONE!

Era sicuramente troppo, hilary cominciò a piangere e, prima di uscire dalla camera dell’albergo dove si trovavano, urlò con rabbia:

-PER DOMARE UN BIT POWER BISOGNA AVERE CUORE, COME FA UN ESSERE COME TE A POSSEDERNE UNO?!

Queste parole fulminarono takao, che non riuscì a fermarla, mentre lei scappava via

Prof: -aspetta hilary! Takao hai esagerato!

Takao: -quando avrà freddo tornerà, siamo in Russia e fa freddo, e ha dimenticato il cappotto, ha preso solo la giacca della BBA

 

PER STRADA

Hilary: -IDIOTA! Se crede di trattarmi così solo perché non sono molto brava col bey, si sbaglia di grosso!

Camminava già da dieci minuti, quando cominciò a sentire le morse del freddo, pungente durante l’inverno russo, così si riparò dal vento sotto a dei portici, davanti ad uno strano edificio; di fronte ad esso c’erano dei  bey-stadium, lei si portò davanti ad essi e tirò fuori dalla tasca liè, il beyblade che le aveva regalato takao al centro c’era una volpe, era argentato e blu perché fatto da pezzi dei vecchi bey dell’amico:

-liè…viene dal francese stupido takao, non mi ha mai detto che significa-

prese il bey e lo agganciò al suo lanciatore, anch’esso appartenuto a takao:

-3, 2, 1…LET IT RIP!- e lanciò in uno stadyum, centrandolo appena, si stava quasi divertendo quando, alle sue spalle, una voce molto dolce e spaventata disse:

-cosa fai qui?-

hilary si voltò e rimase di sasso, non aveva mai visto una ragazza così…”particolare”.

Aveva capelli rosso fuoco brillanti come gli occhi, un azzurro chiarissimo, come ghiaccio, la pelle rosata e un fisico robusto, ma non grasso, sembrava più quello di chi frequenta assiduamente una palestra.

-allora cosa fai qui?- disse, stranamente con voce spaventata

hilary: -gioco un po’, perché? Non posso?

-questa è proprietà privata diciamo, non puoi stare qui-

hilary: -che sciocchezza, di giorno molti ragazzi vengono qua senza chiedere nulla a nessuno, giocano quanto vogliono e poi se ne vanno, li ho visti io!-

-sono diversi da te, tu sei della BBA, non sei benvoluta!-

hilary: -perché questi ragionamenti ”razzisti”?

-non è il caso di star qui a discutere, se ti prendono finisci male, il sig. Borkov ci punirà, sia me che te- il terrore nella sua voce cresceva e, a nominare quel nome, anche hilary cominciò ad avere paura

hilary: -un attimo, non siamo al monastero vero?-

-sì, questi bey-stadyum servono per l’addestramento ed il reclutamento dei cadetti!-

hilary si girò, entrò nello stadyum per prendere liè ma, purtroppo, un altro bey si intromise e cominciò ad attaccarla, in giro sembrava non ci fosse nessuno, e hilary era sicura che non fosse stata quella ragazza a lanciare quel bey, allora chi era stato? Una cosa era sicura, doveva lottare per riprendersi il bey, non poteva lasciare lì quell’oggetto ma, purtroppo, un’altra cosa era sicura: con il bey faceva pena (non è che fa pena, è come nella realtà, il bey fa quello che gli gira a lui, altro che attacca o spostati, o addirittura quando il bey salta nelle mani del proprietario a comando, bisogna andare a riprenderselo! N.d.MewRei)!

cominciò lo scontro, ma purtroppo liè non solo era in campo da parecchio, ma anche non aveva mai combattuto contro un bey serio, come sembrava quello avversario, al massimo contro einstein, il bey del prof.

hilary: -aiuto, che faccio adesso? Chiunque tu sia sappi che non sono brava col bey, faresti meglio a lasciarmi in pace, perdi tempo, cercati un avversario degno di questo nome!-

ma era tutto fiato sprecato, il bey attaccava inesorabilmente liè, che dopo neanche un minuto di lotta smise di ruotare, finendo inerme al centro dello stadyum.

Hilary: -sarai soddisfatto! Hai sconfitto la sottoscritta, ma comunque non me ne vanterei se fossi in te-

Stava per andarsene quando, una voce gelida alle sue spalle, le urlò contro:

-dove credi di andare perdente? E tu saresti un rappresentante della BBA?-

una figura sbucò da dietro un pilastro, un ragazzo bellissimo (a dir poco :-D°°°n.d.MewRei) uscì allo scoperto, aveva un’aria di superiorità irritante, che però nulla tolse al corpo, al viso e alla voce, gelida e sensuale: capelli rossi, occhi azzurri, un’attillata tuta bianca in micro-fibra gli fasciava l’intero corpo, decisamente ben messo, (ma davvero decisamente :-D°°°n.d.MewRei) fece arrossire hilary fino alla punta dei capelli

hilary: -non sono un rappresentante della BBA, anzi, della blader ho solo il bey, che come hai visto non sono capace ad usare-

-sta zitta!- le urlò la ragazza, ma era troppo tardi (sembra troppo teatrale -_-? N.d.MewRei), il ragazzo le si avvicinò, la spinse indietro, le mise una mano dietro la schiena e con l’altra le toccò il mento, hilary rimase paralizzata, da vicino era ancora più bello, le sue mani erano gelide, eppure il tocco le aveva procurato calore, ed arrossì ancora di più nel sentire che il suo corpo premeva spudoratamente contro l’altro, scosso da tremiti di freddo (mini-gonna senza calze, maglietta scollata e giacca della BBA, è peggio di me! N.d.MewRei) e non solo

-lasciala yuri, non ha fatto nulla di male, avanti non tormentarla- cercò di spiegare la ragazza

yuri: -non rompere salvia, sto cercando di abbordarla, non vedi? Voglio vedere se il mio fascino funziona anche sul nemico-

salvia: -ma quale nemico? È solo la ragazza del capo dei giapponesi, quel takao-

hilary: -takao!- disse esasperata la stava tormentando anche quando non c’era

yuri. -allora è meglio che ti lasci in pace, non trovi?- e si allontanò avvicinandosi a salvia

hilary: -NON-SONO-LA-RAGAZZA-DI-TAKAO!- scandì arrabbiata, allora yuri le si avvicinò di nuovo e cercò di baciarla e lei, quasi per dispetto a takao, non allontanò il russo, stavano per farlo quando…

-HILARY!- una voce familiare ad hilary li fermò, si voltarono e lo videro, takao, correre a tutta velocità per poi fermarsi nel capire il seguito dell’atto che stavano compiendo la sua amica e il suo rivale; hilary si scostò, corse verso takao e lo scrollò per le spalle:

-sei venuto a cercarmi?- disse sorridendo, ma si spense subito nel vedere che takao nascondeva il cappotto della ragazza, mentre uno sguardo tradito la trapassava da parte a parte

takao: -scusa se ti ho disturbata - alzò lo sguardo e vide liè, l’unico bey al quale solo lui avesse mai messo mano (dragoon praticamente lo ripara solo il prof n.d.MewRei) a terra, tra la neve, rovinato e graffiato:

-vedo che tratti bene i miei regali - rispose e, verso il russo:

-si può sapere come fai ad attirare le persone che si trovano attorno a me, prima kei, poi hilary chi vuoi portarmi via ancora?- (meglio, chi vuoi portarti a letto ancora n.d.MewRei)

hilary: -takao aspetta c’è un malinteso- corse indietro e prese liè, stava per tornare indietro quando, senza muovere altro che le braccia, yuri le afferrò i fianchi, la voltò e le avvicinò il viso; hilary veniva baciata per la prima volta, si vergognava a dirlo, ma sognava di notte il suo primo bacio, in riva al mare, lei con un vestito lungo ed elegante blu, le scarpe in mano, al tramonto, e il suo lui, in smoking, le si avvicina e la bacia, un bacio lungo e dolce…sapeva che era una classica fantasia da bambine, e si vergognava a raccontarlo, come si vergognava a dire chi era il suo lui: praticamente a rotazione, takao, rei, max o kei, si vergognava anche del fatto che le andasse bene chiunque del suo gruppo, di non avere preferenze ma non poteva farci nulla, i sogni non poteva controllarli. Comunque con yuri era stato molto diverso, sapeva che lui lo faceva per puro divertimento, che mille erano passate prima di lei su quelle labbra, e che mille ne sarebbero passate dopo, ma comunque non poté non notare il fatto che, nonostante tutto, la sensazione era piacevole

Quando yuri si staccò le gambe quasi non la reggevano, con lo sguardo perso nel vuoto, non fece nulla fino a quando non si sentì sollevare, allora capì che yuri l’aveva presa in braccio e la stava portando verso il monastero, non voleva, ma non si mosse e si lasciò portare, come una bambola inerme, ascoltando i passi veloci di takao, che se ne andava lasciandola lì.

 

 

 

Capitolo 2

 

Quando si svegliò, la prima cosa che le passò nel cervello fu:

-di chi sono questi vestiti?!?!?!?- e poi:

-dove sono?!?!?!- indossava una felpa molto lunga, blu, che assolutamente non le apparteneva, anche perché le arrivava quasi alle ginocchia si accorse anche, purtroppo, che sotto ad essa aveva solo il reggiseno e le mutandine! Chi l’aveva cambiata? Poi, come un fulmine a cielo sereno, si ricordò tutto ciò che era successo, e se fosse stato yuri? Si trovava poi in un bel letto matrimoniale a baldacchino rosso, la stanza aveva delle delicate tende quasi trasparenti, e uno scrosciare d’acqua proveniva dalla sala accanto, notò poi una porta aperta, sulla parete sinistra, dalla quale usciva del vapore si alzò, stava allontanarsi di un passo dal letto quando, da oltre la porta, provenne una fin troppo familiare voce:

-dove vai?- disse yuri

-cosa mi hai fatto?- riprese lei con la voce tremante

yuri: -nulla stai tranquilla- e uscì dal bagno, indossava solo un paio di noxdt (boxer scusate ma sto sbavando sulla tastiera ed è diventata scivolosa :-D°°yuri in boxer n.d.MewRei)

hilary: °/////°

yuri: -che hai? Comunque ti ha cambiato salvia, la ragazza di ieri, ti ho prestato una felpa perché stanotte tremavi dal freddo-

hilary: -stanotte? Allora mi hai fatto qualcosa stanotte!-

yuri: -ti ho semplicemente fatto dormire nel mio letto, insieme a me-

hilary: -che cosaaaaaaa?!?!?!-

-tranquilla, gli ho impedito di fare qualunque cosa- disse salvia, entrata in quel momento

salvia: -ti ho portato dei vestiti miei, dovrebbero andarti bene, ti staranno solo un po’ larghi-

yuri: -ha dei fianchi così esili, ho avuto paura di romperglieli-

salvia: -PIANTALA! Non ti ha fatto niente, tranquilla ^_^’’’

hilary: -aiuto-

Salvia: -SMETTILA YURI! Vai a metterti qualcosa addosso-

Yuri: -ok ok, quanto sei noiosa sorellina!- e se ne andò con una tuta sull’avambraccio

Hilary: -sorellina? Siete fratello e sorella?

Salvia: -sì, siamo gemelli

Hilary: -non vi asso…- stava per dire che non si somigliavano, ma non era vero, avevano due occhi azzurri e dei capelli rossi identici, a pensarci bene si vedeva che erano gemelli, non aveva mai visto due persone così…così belle

Salvia: -cosa?

Hilary: -avete due caratteri molto diversi, opposti diciamo

Salvia: -infatti ce lo dicono in molti! Avanti vestiti!- le mise sul letto una gonna nera, non molto corta, una maglietta bianca e una giacca bianca molto elaborata, bottoni grossi incisi e cuciture ricercate, dei collant bianchi e le scarpe che indossava il giorno prima

Hilary: -grazie

Salvia: -prego- disse, come imbarazzata

Hilary: - che hai?- le chiese

Salvia: -……………………………-

Hilary: -avanti parla!- disse un po’ agitata

Salvia: - d’accordo, il sig. Borkov vuole vederti subito-

Hilary: -COSA?!?!?!- disse scattando in piedi

Camminavano l’una affianco all’altra, senza parlare, salvia sentiva di aver tradito hilary, non sapeva perché ma quella ragazza la ispirava, le era subito stata simpatica, e difatti l’aveva avvertita di andarsene e non l’aveva attirata nel monastero, come faceva con molti blader con un minimo di talento; comunque, arrivate alla porta dell’ufficio di borkov, venne piacevolmente accolte da un’altra persona

Hilary: -Kei!

Kei: -Hilary!

Salvia: -Kei!

Kei: -salvia!

Hilary: -salvia!

Salvia: -hilary!

Kei: -se abbiamo finito le presentazioni...-__-‘

Salvia: -il sig.Borkov ha chiesto di hilary

Hilary: -………………-

Kei: -non c’è, lo ha chiamato mio nonno ed è dovuto andar via subito

Hilary: -WOW! Che fortuna!

Salvia: -e adesso dove ti lascio?

Kei: -vai pure

Salvia: -a far cosa?

Kei: -quella cosa

Salvia: -quale cosa

Kei: -quella che doveva fare

Salvia: -?

Kei: -VAI A FARE QUELLA COSA CHE DOVEVI FARE!

Salvia: -°////°

Kei: -che hai?

Salvia: -QUELLA cosa non l’ ho ancora fatta!

Kei: -CHE DIAVOLO HAI CAPITO?

Salvia: - @////////@

Kei: -VAI A FARTI I C***I TUOI CHE DEVO PARLARE CON HILARY!

Hilary: -non avevo mai visto questo lato del tuo carattere

Salvia: -vado, vado, bastava dirlo

Kei: -ma i gemelli non dovrebbero essere uguali, io vado a nozze con i tipi come yuri

Hilary: °////°

(pervertito! Maniaco sessuale! Molestatore! Le yaoi falle da un'altra parte! N.d.MewRei)

(yaoi=ff gay n. x gli ignoranti in materia)

(ndKei: -che cavolo hai capito?????

NdMewRei: -perché cosa intendevi con “vado a nozze”?)

Kei: allora che ti ha fatto takao stavolta?

Hilary: -come fai a sapere che è stato lui?

Kei: -chi altri potrebbe spingerti ad accettare di sottostare ad uno come yuri?

Hilary: -IO NON STO SOTTOSTANDO A YURI!

Kei: -da quello che mi ha detto salvia è il contrario

Hilary:  -………………………-aveva le lacrime agli occhi, era come se si fosse venduta al miglior offerente (yuri o takao _3° serie xkè nella prima fa schifo_ bella sfida! °_°? N.d.MewRei)

Kei se ne accorse e fece per avvicinarsi, ma ci ripensò e disse:

-in fondo al corridoio, terza porta a sinistra e scendi le scale-

hilary: -come?

Kei: -in fondo al corridoio, terza porta a sinistra e scendi le scale-

Hilary: -cose c’è lì?

Kei: -hai capito dove devi andare?

Hilary: - in fondo al corridoio, terza porta a sinistra e scendo le scale

Kei: -bene, allora vai senza fare altre domande-

Hilary: -ok- si diresse dove le aveva detto, si tolse la giacca perché aveva caldo, la maglietta e la gonna erano abbastanza attillate, e la maglietta piuttosto scollata, se andavano così a lei, figuriamoci a salvia, con le curve che aveva arrivò ad una porta, grande e in ferro battuto, la aprì e venne inondata da una grande luce, ci mise un po’ per abituarsi, fino ad allora era stata quasi sempre al buio, si trovò in una palestra enorme, piena di attrezzi e bey-stadium, dove dei ragazzi si stavano allenando. Smisero appena entrò hilary, la squadrarono con fare sorpreso fino a quando, alla sua destra, non sentì yuri e salvia dire:

-smettetela, è la mia ragazza-

-smettetela, non è la mica la ragazza di yuri-

yuri:  .-_.-

salvia:  -._-.

Yuri: -è la mia ragazza-

Salvia: -non è la tua ragazza-

Hilary: -°////°

Salvia: -basta la stiamo mettendo in imbarazzo…come mai sei qui? :-)

Hilary: -ecco è stato kei a dirmi di venire

Yuri: -ho capito, vieni con me- le prese una mano e cominciò a tirarla verso un’altra stanza, vicina alla palestra

Salvia: -EHI! Che vuoi farle?

Yuri: -ti va di venire?- chiese rivolto a hilary, che lesse una strana espressione sul suo viso, le sembrava sinceramente preoccupato:

-sì, va bene-

salvia:  °_°?

Yuri la portò nella stanza accanto, un bel salottino elegante, dove le porse un vassoio con dei biscotti, lei ne prese uno e se lo mise appena in bocca

Yuri: -allora che ti è successo?

Hilary: -cosa? Che dici?

Yuri: -non mentirmi tu hai pianto-

Hilary: -…………………………..-

Yuri: -avanti non farmi arrabbiare! È stato takao?

Hilary: -come fanno tutti a dire che soffro per colpa sua?

Yuri: -mi è bastata vedere la scena di ieri- si appoggiò con la schiena al muro, guardando fuori dalla finestra, mentre hilary cominciava a piangere

Hilary:  sniff

Yuri se ne accorse e le si avvicinò, l’abbracciò e la sollevò in piedi, hilary aveva paura che la costringesse a baciarlo di nuovo, invece lui rimase fermo, pazientò ed aspettò che lei smettesse di piangere così, alla fine, fu hilary a ricambiarlo e lo strinse ancora di più

 

 

 

 

Capitolo 3

 

ALL’ALBERGO

Max: -né hilary né takao sono ancora tornati, ormai non li vediamo da ieri, cosa gli sarà successo?-

Rei: -non ne ho la minima idea, conoscete takao, se non passa una notte in un letto comodo sclera, deve essere successo qualcosa di grave

Prof: -sono abituato alle loro liti, a scuola lo fanno spesso, anche durante le lezioni, ma fino a ora hilary non aveva mai pianto, e takao non si era mai preoccupato tanto da inseguirla

Max: -dovresti rassicurarci, non farci preoccupare di più!

Rei: -smettila, non ci servirebbero a nulla delle bugie, piuttosto andiamo a cercarli, forza! Non voglio restare con le mani in mano

Max: -hai ragione, non va nemmeno a me

Prof: -io aspetto notizie del sig. Daitenji, poi vi avverto. Avete il comunicatore con voi vero? (quell’aggeggino tanto utile e mai usato dai nostri fessacchiotti di protagonisti, inventato dal prof…che serve a rivelare i bit-power, oltre che come utilissimo video-cellulare gratuito, usato nella seconda serie, per vedere il bit di mister.X quando, ormai, si vedeva già da un pezzo N.d.MewRei)

 <- questo…

Max: -certo!- e lo estrasse dalla tasca

Rei: -sì- e lo mostrò al prof.

Prof: -perfetto, takao nella fretta ha dimenticato il suo che sfortuna!

Max: -e quello di hilary?

Prof: -non ne ha uno lei, è sempre stata con takao

Rei: -è vero, era praticamente la sua ombra

Uscirono e si separarono, promettendosi di ritrovarsi lì dopo tre ore

 

 

 

 

 

AL PARCO:

Takao: -“hilary cosa pensi di fare con lui ?”-takao era su una panchina, le gambe accavallate e le braccia distese, mentre lasciava che la pioggia bagnasse il suo bel viso

Rei: -TAKAO!- corse verso di lui, e lo scosse dallo stato di semi-incoscienza nel quale si trovava il suo capitano:

-takao che cos’ hai, dov’è hilary?-

takao: -lei non ha bisogno di me non ne ha mai avuto bisogno -

rei: -che cavolo stai dicendo? Dov’è hilary?-

takao: -se ne è andata- rispose, restando immobile sotto la pioggia

rei: -come? Dove è andata?-

takao: -se ne è andata-

rei: -insomma, takao!- cercò di alzarlo di forza, ma non si mosse, così lo sollevò e lo mise sulle sue spalle e, sotto la pioggia, portò l’amico in albergo.

Max: -hai trovato takao?- chiese appena vide il viso di rei sul suo comunicatore

Rei: -sì, vieni subito all’albergo, ci serve aiuto-

Max: - cos’è successo?-

Rei: -lo vedi appena arrivi, sbrigati!- e chiuse il contatto

Max corse all’albergo, e non trattenne lo sbalordimento nel vedere takao, il suo migliore amico, sempre energico e vitale, ridotto in quello stato

Rei: -è inutile, non riesco a capire cosa stia dicendo, continua mormorare solo “hilary se ne è andata lei non ha bisogno di me”-

Max: -chi? Parla di hilary?

Prof: -credo di sì, fin da piccoli litigavano sempre, ma dove c’era takao c’era hilary, e dove c’era hilary c’era takao, erano molto legati-

Rei: -forse ho un’idea, esco un attimo, non chiamatemi se non lo faccio io, ok?

Max: -che vuoi fare?

Rei: -tranquilli, lasciatemi fare- e uscì di corsa dalla camera

 

 

AL MONASTERO

Salvia: -vado a vedere se c’è qualcuno vicino ai bey-stadium

Yuri: -sono solo le 8.30, è ancora presto

Salvia: -ne approfitto per fare una passeggiata e prendere un po’ di fresco

Yuri: -si era capito sai?- difatti si era cambiata ed indossava dei pantaloncini corti in jeans, una maglietta sbracciata tigrata e una lunghissima giacca in pelle nera, stivali con la zeppa lunghi, neri, con il velcro lungo tutto il polpaccio e per un pezzo della coscia e, quando si mise gli occhiali scuri a mascherina, sembrava uscita da matrix; yuri notò il rigonfiamento sotto gli stivali e la cintura che aveva sui fianchi e disse:

-perché te le porti dietro?-

salvia: -per non correre rischi- e uscì. Stava per dirigersi in centro quando, vicino ad uno stadyum, non notò un ragazzo appoggiato ad un albero, si avvicinò e riconobbe uno dei suoi avversari:

-KON!-

rei: -e tu chi sei? Come fai a conoscermi, dato che so benissimo di non averti mai vista? (e te credo, che ti scordi una così? -_-° n.d.MewRei)

salvia: -ma io sì che ti ho visto, molte volte, durante questo torneo, e oltretutto ho raccolto molte informazioni sui finalisti …mizuhara non è con te?

rei: -no, max non è venuto, piuttosto, perché non ti presenti? Sai molto di me, ciò ti mette in una posizione di vantaggio (sempre educato, mi raccomando -_-‘’’ n.d.MewRei)

salvia: -certo! Mi chiamo salvia ivanov

rei: -yuri! Anche lui si chiama ivanov!

Salvia: -esatto, sono sua sorella, ahimè! (un figo del genere per fratello, e ti lamenti? °_°? N.d.MewRei)

Rei: -allora sai dirmi qualcosa a proposito di kei

Salvia: -nulla di più di quanto tu non sappia già, non parla molto, e quando lo fa parla in modo strano

Rei: -dimmi qualcosa che non sappia già

Salvia: -hilary è scappata

Rei: -ancora

Salvia: -è qui da noi

Rei: -ancora

Salvia: -sembra intenzionata a non tornare

Rei: -e ovviamente tu non mi aiuterai a farle cambiare idea

Salvia: -perché? Sono convinta che, appena mio fratello smetterà di interessarsi a lei, si pentirà e tornerà dal suo takao

Rei: -perché “suo”?

Salvia: -perché? Non stanno assieme?

Rei. -no, anzi ti dirò di più, non fanno altro che litigare

Salvia: -davvero? Comunque se mi lasci parlare con lui forse riusciamo a tirare su un piano per farla scappare

Rei: -perché  vuoi aiutarci?

Salvia: -non voglio aiutare te, voglio aiutare hilary, ora guidami- e detto questo si incamminò di fianco a rei, che sembrava innervosito dalla sua presenza.

Svoltarono angolo e si trovarono da soli in una strada, deserta a causa della pioggia; stavano per allontanarsi quando, entrambi, si fermarono all’improvviso

Salvia: -siamo circondati

Rei: -lo so

Salvia: -sai difenderti?

Rei: -ho solo le arti marziali

Salvia: allora resta dietro di me- uscirono da ogni angolo dei ragazzi, indossavano delle tute normalissime, ma sembravano tutt’altro che ben intenzionati difatti, pochi secondi dopo, tirarono fuori dalle felpe dei mitra, che puntarono minacciosi su di loro

Salvia: -dannazione, con te non posso muovermi liberamente

Rei: -perché?

Salvia: -perché in pochi riescono a starmi dietro quando mi muovo

Rei: -mettimi alla prova almeno

Salvia: -ok…SEGUIMI!-spiccò un salto, e rei la seguì, contemporaneamente lei si alzò il cappotto, legate alla cintura vi erano due pistole, completamente bianche, cominciò a sparare verso il basso, colpendo i più vicini cosicché, dopo essere atterrati, poterono rapidamente buttarsi di lato in un vicolo.

Rei: -ma chi sei tu?

Salvia: -non è il momento delle presentazioni- puntò le pistole fuori dal vicolo e, dopo aver messo fuori la testa per un secondo, mise a segno altri colpi

Rei: -quanti sono?- disse mentre la ragazza si sedeva a terra per togliersi la giacca

Salvia: -non lo so, prova a contarli- rei si sporse in fuori, e per poco non venne colpito

Salvia: -ma sei scemo?! Levati li conto io- mise nuovamente il viso fuori per meno di un secondo, rei non la vide neanche muoversi

Salvia: -8 a destra e 15 a sinistra- sparò fuori di nuovo, però stavolta solo 3 colpi con la destra e 5 con la sinistra:

-3 a destra e 12 a sinistra, per colpirli devo andare dall’altra parte della strada

Rei: -come fai? Hai finito i colpi

Salvia: -per un po’ non c’è da preoccuparsi- strappò il velcro, e mostrò attaccati agli stivali una fila di caricatori pronti all’uso; rei la guardò sbalordito e ammirato, quella ragazza così misteriosa e sbalorditiva aveva rapito la sua attenzione

Salvia: -resta qui!- corse dall’altra parte della strada e, nel frattempo, sganciava i caricatori alle pistole sostituendoli rapidamente. In pochi secondi, però, una sirena si avvicinò, avvisata da alcuni mattinieri passanti che avevano visto le pistole, poiché avevano tutte il silenziatore ed era impossibile sentire qualcosa con la pioggia

Rei: -presto dobbiamo andarcene!-

Salvia: -DA!- (sì in russo n.d.MewRei) corse di nuovo da rei, tenendosi il più bassa possibile, anche se gli altri si erano ormai volatilizzati, lasciando lì i feriti.

 

 

NEL SALOTTINO DEL MONASTERO

Hilary si scostò improvvisamente, come se si svegliasse da un incubo, (io direi da un bel sogno =-)n.d.MewRei) e si allontanò da yuri, molto rossa in volto, e si avvicinò al muro, non guardandolo nemmeno in faccia, lui le si avvicinò, le cinse una spalla e subito dopo la prese in braccio e la portò nella sua camera, la mise sul letto e la coprì con una coperta, e poi se ne andò, lasciandola sola.

 

 

 

 

Capitolo 4

 

ALL’ALBERGO

Max: -che ci fa qui quella russa?

Salvia: -non sarai mica uno strano tipo di razzista?

Max: -no, ma nemmeno a te piacerebbe avere un blader giapponese al monastero

Salvia: -se è carino no pro! (no problemi n.d.MewRei)

Rei: -smettila! Vuole aiutarci!

Takao: -perché vuoi farlo?

Salvia: -siete diffidenti davvero! Dico solo che hilary è venuta lì per caso, ed è stata catturata dalla rete di mio fratello, mi sta simpatica e voglio aiutarla a non commettere l’errore più grosso della sua vita, tutto qui.

Takao, di solito così diffidente nei confronti dei nemici, venne attirato dal fascino di salvia e, come rei, ciò lo spinse a fidarsi.

Takao: -ok, voglio fidarmi, aiutaci a portarla via da là-

Salvia: -perfetto! Ho già un piano ;-)

 

 

AL MONASTERO

Hilary stava passeggiando tranquillamente nei corridoi quando, alle sue spalle, una voce gelida disse:

-hilary giusto?- si voltò di scatto e rabbrividì, alle sue spalle borkov

 

 

 

 

DAVANTI AL MONASTERO

Salvia: -ascoltatemi bene voi tre -si riferì a tre ragazzi incappucciati, takao max e rei -sarà difficile riconoscervi con quei mantelli, ma dovete comunque stare zitti e seguirmi in silenzio, va bene?-

Tutti: -sì-

Salvia: -NON DOVETE PARLARE!

Tutti: -ok-

Salvia: -SILENZIO! FATEMI CENNO CON LA TESTA- e tutti abbassarono il capo

Salvia avanzò spalancando entrambe le porte, espressione decisa e nel passo una specie di cadenza militare, tutti i ragazzi del giardino la guardarono con rispetto e timore e, fortunatamente per i blade breakers, si tennero alla larga; si diressero verso la palestra, dove trovarono boris e sergey chini su yuri…salvia si precipitò da loro, e vide che yuri batteva i pugni a terra, con del sangue che gli colava da un lato della bocca

Salvia: -che succede?

Boris: -borkov lo ha colpito

Sergey: -ha provato a difendere quella ragazza la nuova arrivata

Yuri: - l’ ha portata via…-una lacrima solcò il suo viso

Salvia: -dove?

Yuri: -…………………………………-

Salvia: -DOVE?

Yuri: -sottolivello 27

Salvia: -mio dio NO! HILARY!- cominciò a correre all’impazzata, seguita dai giapponesi, con addosso ancora i mantelli, scese una rampa di scale dopo l’altra

 

SOTTOLIVELLO 27

Salvia sfondò la porta in metallo con un calcio, entrò nel laboratorio ed ebbe un deja-vu:

 

5 anni prima

apro gli occhi…dove mi trovo? Chi sono queste persone che mi guardano? Soprattutto: chi sono io?

Una ragazza apre gli occhi, ha una maschera per respirare, è immersa in un cilindro pieno di liquido verde trasparente, con indosso solo una fascia attorno al seno e attorno ai fianchi, inoltre numerosissime flebo di liquido rosso le sono state attaccate in tutto il corpo

Finalmente riesce a mettere a fuoco la stanza: è un enorme laboratorio, lei vi è al centro, davanti al cilindro due persone, un uomo, alto e robusto, e un bambino, con un viso molto bello e un’espressione troppo crucciata per l’età che dimostrava, 6 anni al massimo; ma quanti anni aveva lei? Si guardò il corpo, era alta, aveva capelli lunghissimi e muscoli potenti, doveva avere almeno 18 anni, però c’era qualcosa che la metteva a disagio, stava male in quel corpo, non le sembrava suo

-allora, come stai?-

sussultò, l’uomo accanto al bambino le rivolse un sorriso maligno, lei cercò di rispondere ma la maschera glielo impediva

-sorellina- sussurrò il bambino, con gli occhi supplichevoli

borkov: -allora, salvia, come ti sembra il nostro esperimento? Eccezionale no? Tu sei il n°532156, gli altri sono stati un’autentica delusione, il loro corpo ha rigettato la sostanza che abbiamo inserito anche in te-

salvia aveva paura, ‘che significa rigettato?’ cercò di dire, ma non ci riuscì

-stai tranquilla, abbiamo capito il problema, era colpa del DNA (rieccola! La maniaca del dna modificato! N.d.Luca_zitto! È il momento clou! N.d.MewRei)…era sempre inadatto. Così abbiamo cercato persone che avessero della caratteristiche particolari, tu e tuo fratello yuri-

il bambino venne scosso da un tremito e cominciò a piangere in silenzio

-i tuoi genitori erano scienziati molto famosi, il loro esperimenti erano innovativi, ma anche molto rischiosi, così non trovarono nessuno disposto a fare da cavia, finché non si offrì tua madre, che si iniettò il risultato delle loro ricerche nel corpo, non sapendo ancora di essere incinta

 

salvia: -BORKOV!

Borkov: -che vuoi salvia? Vattene, sono occupato

Salvia: -cosa le stai facendo?- temeva la risposta che le avrebbe dato

Borkov: finalmente avrai una compagna di giochi, non sei contenta?

Salvia rimase sconcertata, per bene di yuri aveva sopportato tutto, ma ora ne aveva abbastanza si lanciò contro il cilindro, borkov si aspettava la solita mansuetudine e venne preso alla sprovvista, con un pugno colpì il vetro, che non s’incrinò neppure, così si voltò verso i pannelli di comando, mentre takao e gli altri tenevano a bada i bladers accorsi, lei stese i ricercatori e, sollevando la gamba oltre la spalla con la mano, la fece scattare come una molla, andando così a distruggere i comandi.

Hilary si accasciò contro il vetro, ormai non c’era più liquido e non poteva più galleggiare, venne presa in braccio da salvia che, come un fulmine, uscì dal monastero seguita dai blade breakers.

 

Capitolo 5

 

IN HOTEL

Hilary era stesa nel letto, raggomitolata su se stessa, presa dagli spasmi, il liquido aveva cominciato a fare il suo effetto, le stava ingrossando i muscoli, per ottenere maggiore potenza, le tendeva i nervi, così sarebbe stata sempre scattante e pronta a qualunque cosa, insensibile a strappi, allungamenti o altri inconvenienti simili e poi, la cosa più importante…il suo cervello acquisì un database di mosse, tattiche e piani di guerra praticamente completo, non avevano ancora inventato la mossa di arti marziali o la tattica che avrebbe ingannato chi utilizzava il liquido, in questo caso salvia ed hilary diventarono imbattibili.

Takao: -allora? Che diavolo le sta succedendo?

Salvia: -gli effetti del liquido iniettatole da borkov...

Takao: -cosa le succederà?

Salvia: -nulla

Takao: -nulla se

Salvia: -nulla se ha un DNA adatto all’esperimento, anzi, migliorerà di molto ogni sua prestazione, sarà la blader migliore del vostro paese insieme a te, ovviamente!

Takao: -ma che dici? Come è possibile un miglioramento così rapido?

Salvia: - potenziamento muscolare, potenziamento celebrale, acquisizione di tattiche di combattimento, acquisizione di tecniche di sopravvivenza, acquisizione di tattiche militari…siamo in sostanza delle macchine da combattimento perfette ed indistruttibili

Prof: -ma che cosa stai dicendo? Non sarete certo più resistenti di una palla di cannone…

Salvia: -distruggere palle di cannone lanciate da breve distanza a mani nude fa parte dell’addestramento che borkov mi ha fatto fare…sarebbe stato lo stesso destino di hilary, se non l’avessimo salvata

I bladers rimasero ammutoliti, avevano di fronte a loro non una, ma ben due terminator in gonnella, un commento poco carino da fare ad una ragazza, ma la stupidità di max ebbe il sopravvento sul buon senso

Max: -sei praticamente terminator!

Takao: “lo rompe, lo rompe, lo rompe…adesso lo rompe…”

Salvia: -terminatrix prego…

 

AL MONASTERO

Borkov: -DANNAZIONE! Com’è che quella ragazza sta simpatica a tutti? Prima yuri, poi salvia, che diavolo succede ai miei giocattoli?

Scienziato (aggiungerei: sfigato capitato lì per caso…n.d.MewRei): -non ne ho idea signore, sta di fatto che su quelle ragazze abbiamo sprecato molto tempo e denaro, dobbiamo catturarle!

Borkov: -IDIOTA! Sanno diventare fantasmi, se solo vogliono! Glielo abbiamo insegnato noi! Sono in grado di truffare o farla sotto al naso ai migliori agenti segreti di tutto il mondo, devono solo pensarlo, e il NOSTRO database fornirà loro tutte le informazioni necessarie per fregarci!

Scienziato (sempre lo stesso n.d.MewRei): -allora cosa facciamo?

Borkov: -faremo in modo che loro vengano da noi (frase d’effetto vecchia ma sempre valida -_- n.d.MewRei)

Scienziato (vedi sopra…): -come possiamo fare?

Borkov: -abbiamo ancora con noi yuri…

 

IN HOTEL

Hilary era nel letto, finalmente indossava i suoi vestiti, era in mezzo ai suoi amici, poteva essere se stessa…ma era ancora se stessa? Sentiva come se il suo corpo fosse una tuta aderentissima, della quale era impossibile liberarsi, era in trappola, una sensazione che non le piaceva.

Aprì appena gli occhi, vide qualcuno avvicinarsi, una figura slanciata, luminosa, le pareva abbagliante come il sole…takao

Takao: -hilary…come ti senti?- le si avvicinò, s’inginocchiò accanto al letto e le prese una mano

Hilary: -…….takao…….perdonami….

Takao: -no, no, sono io a dovermi scusare- cominciò a piangere in silenzio -è colpa mia se ti è successo tutto questo, se ora sei così…mi dispiace

Hilary: -se ora sono così? Che cosa mi è successo? Il corpo mi sembra staccato dalla mia mente…

Takao: -……………..

Hilary si sedette sul letto, indossava dei pantaloncini e una maglietta, ma non aveva freddo, stranamente; camminò fino allo specchio e, quando si guardò, non poté fare a meno di cadere in ginocchio e mettersi le mani fra i capelli

Hilary: -cosa mi succede? Cos’è successo?

Takao: -hilary, calmati…

Salvia entrò in quel momento nella stanza, seguita da rei, max e il prof, le fu subito accanto, e le mostrò il suo polso, le vene, normalmente avrebbero dovuto sembrare bluastre, ma le sue erano di un rosso vivo, come quelle di hilary.

Salvia: -ora sei come me

Hilary: -in che senso?

Le prese il viso tra le mani e la guardò negli occhi: -perfetta

 

 

Capitolo 6

 

Yuri si stava allenando, era sereno, contento che hilary fosse riuscita a scappare, gli dispiaceva non averla più tutta per sé ma, dopotutto, l’avrebbe rivista al torneo. Stava per lanciare wolborg quando, inaspettatamente, fu fermato da boris:

-yuri, posso parlarti?

Yuri: -lo stai già facendo…comunque dimmi

Boris: -secondo te salvia tornerà?

Yuri: -perché ti preoccupi?

Boris: -fra due settimane comincia il torneo, come faremo senza di lei?

Yuri: -tu ti batterai contro rei, kei contro salvia e io sconfiggerò takao…molto semplice

Boris: -e se hilary decidesse di lottare, ora che ne ha le potenzialità?

Yuri non aveva preso in considerazione questo lato del problema, lui era l’unico che, in tutto il monastero, sarebbe riuscito a tener testa a hilary, sicuramente borkov avrebbe scelto lui ma, avrebbe avuto il coraggio di battersi contro di lei seriamente?

Non voleva pensarci, forse non ne avrebbe avuto il coraggio nemmeno lei ma, yuri, valeva così tanto per lei?

Yuri: -inutile pensarci, alleniamoci per ogni condizione di lotta

Boris: -va bene- e se ne andò, lasciando yuri a lambiccarsi il cervello…(povero…n.d.MewRei)

 

IN ALBERGO

Hilary era in palestra con salvia, stava sollevando senza difficoltà due manubri da 50 kg l’uno! Prima era in difficoltà addirittura con la palla medica, a scuola…

Hilary: -come faccio? le braccia vanno da sole, non sento il minimo sforzo

Salvia: -pregi e difetti dell’esperimento… (a me non dispiacerebbe ^O^ n.d.MewRei)

Hilary: - cos’altro mi succederà?

Salvia: -nel giro di alcuni giorni i capelli cambieranno il colore, io da piccola ad esempio li avevo biondi, e inoltre si allungheranno, e potresti anche cambiare colore degli occhi con la luce, controllare con la volontà la dilatazione delle pupille, il taglio di esse, poi le gambe…

Hilary: -in che senso “il taglio” delle pupille?

Salvia: -ti faccio vedere…- si avvicinò un po’ a hilary e, all’improvviso, le pupille di salvia si dilatarono, e subito dopo divennero verticali (a rei viene naturale, insieme alle vene varicose…n.d.MewRei)

Hilary trattenne a malapena un urletto isterico

Hilary: -è impressionante!

Salvia: -prova a farlo quanto un avversario ti immobilizza a terra, e vedi come ti molla…

Hilary: -forte…

Rei: -ciao hilary! Come ti senti?

Hilary: -bene, grazie

Rei: -ma…sei davvero tu?

Salvia: -è l’effetto dell’esperimento

Hilary: -in che senso?- si avvicinò allo specchio e, per la seconda volta, cadde in ginocchio…aveva evitato accuratamente quell’oggetto, ma ora era inevitabile…

I suoi capelli, nel giro di una notte, si erano allungati fino ad arrivare alle spalle e avevano assunto un colore molto diverso, un giallo-oro a tratti scuro; i suoi occhi castani erano, ora, un’impressionante azzurro cristallino ed il suo viso aveva i tratti molto più addolciti

Hilary: -povera me…

Salvia: -e io che all’inizio mi lamentavo, tu sì che sei singolare, sei…

Hilary: -un mostro?

Salvia: - GALS! (le gals sono la mia vita! ^V^ gals 4v!!!!! n.d.MewRei)

Hilary: -come?

Salvia: -non hai bisogno della tinta per distinguerti dalla massa...che fortuna!

Hilary: -ma così sono strana…

Salvia: -ma così sei una gal!

 

MOSCA, CENTRO

Salvia: - eccoci qui! La “piazza rossa”

Hilary: -ma quello è un Mc Donald’s!!!!!!!!

Salvia: -esatto, si affaccia proprio sulla piazza…

Hilary: -lo status-symbol del consumismo che si affaccia sulla piazza rossa…ha del comico…

Takao: -perché?

Hilary: -_-‘ lascia stare, è meglio…piuttosto, sono a disagio, perché non torniamo in albergo?

Salvia: -c’è qualcosa che non va?

Hilary: -mi stanno guardando tutti, e alcuni ragazzi mi hanno anche fischiato dietro…

Salvia: -ti dà fastidio? Ci penso io…

Si avvicinò ancheggiando ad un gruppo di ragazzi che le stava guardando con insistenza, si fermò lì vicino e, mettendosi in una posizione che risaltava le sue curve, cominciò a ritoccarsi il lucida labbra; i ragazzi, cedendo di aver fatto colpo, si avvicinarono a salvia e, quello che sembrava il capo, le mise una mano sulla spalla:

-allora, ti va di venire a divertirti con noi?-

salvia: -ch……edi…..ere?

ragazzo: -come scusa? Non ti sento?- e si avvicinò ancora di più

Salvia: -chi…ti…credi…di…essere?- disse in un soffio

Ragazzo: -proprio non sento! Devo avvicinarmi…- i loro volti erano vicinissimi, salvia si voltò, si tolse lentamente gli occhiali e mostro il “trucchetto” delle pupille; il ragazzo si allontanò di scatto e nel frattempo, salvia fece un giro su se stessa e lo colpì ad un fianco con il taglio della mano, lui crollò a terra e lei lo sollevò per il bavero della giacca:

-non disturbarci…- e si allontanò avvicinandosi ai ragazzi, rimasti attoniti

Gli altri si avvicinarono al loro capo e, voltandosi verso salvia, dissero:

-sei solo una stupid-gal, per giunta single- brutto colpo da incassare per una gal, quello di essere single, così rimediò subito

Salvia: -che cavolo dite, io non sono per niente single…-

-sì che lo sei, nessuno di quelli è di certo il tuo ragazzo…-

Salvia osservò i blade breakers, e si avvicinò al più figo…

Salvia: -il mio ragazzo è lui- disse indicando takao, che non fece una piega

-non ci cedo…- disse uno del gruppo

Salvia: -libero…- si rimise a camminare accanto a takao, che le cinse il collo con il braccio

Max: -che bella coppia- disse sottovoce a rei, che dovette ammetterlo, stavano bene l’uno accanto all’altra, lui alto, slanciato, muscoloso quanto basta e con un affascinante viso angelico, lei un po’ più bassa, con un corpo perfetto e un volto grazioso a ammaliante allo stesso tempo ma, soprattutto, due campioni di beyblade…

Si allontanarono dalla piazza, entrando in una delle tante stradine laterali, dove takao smise di “tirarsela” e tornò il solito

Takao: -che diavolo ti è saltato in mente? Stavo sudando gelido…

Salvia: -perché?- chiese sinceramente stupita

Takao: -perchè credevo che avrei dovuto fare a pugni con quei tizi per te…

Salvia: -li avrei sistemati io, senza sforzo

Takao: -non sarebbe stato gentile far fare a botte una fanciulla- sporse scherzosamente il braccio a salvia, facendo un piccolo inchino…

Salvia: -come siete galanti, voi giapponesi…- e mise una mano sul suo braccio

Hilary: -salvia scusa…

Salvia: -dimmi!

Hilary: -volevo parlarti di borkov…

Salvia: -sei preoccupata per yuri vero?

Hilary: -………

Salvia: -hilary, ora devi ricordarti che in pochi sanno tenerti testa, e nessuno sa vincerti, perciò puoi fare ciò che vuoi…- detto questo si rivolse di nuovo a takao

Salvia: -vieni forza! Voglio fare shopping sfrenato! ^O^

Takao: -aspetta…salvia…-ma venne trascinato via, insieme a max, rei e il prof, che se ne andarono lasciando hilary da sola con i suoi pensieri…

 

BEYBLADE-STADYUM DELLA STESSA PIAZZA

Lai: -è incredibile! Tutti parlano degli “straordinari” demolition boys, spero vivamente che siano meglio di questi blader qua intorno…

Mao: -smettila fratellone, ricordati che non spetta a te la lotta contro di loro, ma a rei e agli altri…

Emily: -ma guarda chi abbiamo qui! I perdenti di quello sperduto paesino cinese…

Michael: -siete venuti a piedi?

Gao: -non prenderci in giro, avete perso anche voi contro takao…

Eddy: -ma almeno non abbiamo fatto la vostra ridicola figuraccia…

dott.sa Judy: -buoni, buoni, non dovete litigare appena arrivati, ok?

Mao: -datele retta, altrimenti finite male…

Emily: -che hai detto? Prova a ripeterlo sei hai il coraggio!

Mao: -chi ti credi di essere? Vieni qui a minacciarmi se hai il coraggio!

Michael: -le nostre due signorine stanno per finire male

Lai: -che male c’è in un pacifico scontro di beyblade?

Michael: -io guarderei con preoccupazione il fatto che hanno cominciato a prendersi a calci…

Salvia: -ADESSO BASTA! CHIUNQUE VOGLIA CREARE SCOMPIGLIO QUI A MOSCA DEVE PRIMA CHIEDERE IL PERMESSO ALLA SOTTOSCRITTA…LA SOMMA SALVIA!!!!!!!!!!!!!!

Mao: -chi…

Emily: -è…

Michael/Lai (+ tutti i maschietti presenti): -quel gran pezzo di ragazza? °ç°

Salvia: -io sono salvia ivanov, la n°1 di mosca…tanto piacere…

Emily: -vuoi batterti da sola contro noi due?

Salvia: -non sono sola…c’è con me la n°2 di mosca! Hilary!- al sentirsi tirata in ballo, sobbalzò e guardò salvia come se fosse pazza

Mao: -ok, allora perché non ti batti contro di me?

Hilary: -…va bene!-e tirò fuori liè dalla tasca del cappotto, slacciò la cintura e se lo tolse, porgendolo al prof, e rimase con un vestito un po’ più corto del ginocchio, tubolare, decorato con dei tribali molto particolari

Mao: -avanti fatti sotto!

Hilary: -sono pronta…

3, 2, 1...LET IT RIP!

I beyblade giravano vorticosamente nello stadyum, mao attaccava velocemente e senza sosta ma…hilary schivava ogni attacco! usava attacchi rapidi e deboli, però avrebbero fatto cedere presto la struttura del bey ma...

mao: -BASTA MI SONO STUFATA! GALUX ATTACCO FELINO!!!!!!!!!!!!!!!! il bit power di mao venne fuori, e cominciò a graffiare liè, che non avrebbe resistito per molto

hilary: -NO! AIUTAMI LIE'!- la preghiera venne accolta, il bey di hilary si illuminò, ne uscì una bambina con lunghissimi capelli argentei, un kimono azzurro da sacerdotessa e una pelle candida come la neve russa; sulle orecchie aveva dei fermagli molto belli, delle piccole ali fatte di ghiaccio.

hilary: -quello è...

takao: -un bit power...-

hilary: -ATTACCA!- la bimba obbedì. aprì gli occhi, dai quali scaturirono dei fasci di luce potentissimi, che immobilizzarono galux, dopo intrecciò le mani sopra la testa, i fermagli si staccarono e si legarono ai polsi, le allargò e rilasciarono una brina che salì in cielo e, subito dopo, precipitò a terra sotto forma di fiori di ghiaccio, che trafissero galux, decretandone la sconfitta.

salvia: -pobjedìtjel (vincitrice)…HILARY! Sei stata fantastica! Visa, visa? (visto, visto?)

hilary guardava ancora il bit, che con gli occhi chiusi le sorrideva sinceramente, per poi rientrare nel bey.

Mao: -come diavolo hai fatto a migliorare così tanto in così poco tempo?

Hilary: -è una storia lunga…- detto questo si allontanò

Michael: -ASPETTA!

Hilary: -eh?

michael: -battiti contro di me!

hilary: -come?!?!?!

salvia: -sarebbe inutile, inutile...

michael: -che intendi dire?

salvia: -dico che hilary è molto più forte di te, ora

michael: -davvero?

salvia: -certo!

michael: -allora perché non ti batti tu?

salvia: -una sfida lanciata è una sfida accettata! è questa la prima regola di una gals!

si misero in posizione

3, 2, 1...LET IT RIP!

un colpo solo, senza neanche bisogno di utilizzare il bit power, e michael aveva già perso lo scontro.

Michael: -non ci credo! NON CI CREDO!

Salvia: -accetta la sconfitta e non rompere…

Takao: -avanti torniamo in albergo, è meglio

Rei: -per me va bene!

Max: -ok!

Prof: -va bene!

Salvia: -volevo fare shopping ma, vabbè!

Hilary: -sì

Si avviarono in albergo e, mentre gli altri andavano in camera, salvia chiedeva se c’erano messaggi per loro.

 

IN CAMERA

Salvia entrò sfondando la porta e mettendosi in ginocchio davanti a hilary, porgendole un biglietto:

 

“complimenti per la fuga, avete creato un bel po’ di scompiglio.

Vorrei però ricordare che yuri è comunque nelle nostre mani, posso farne ciò che voglio…”

 

Hilary: -non lo toccherà! Altrimenti perderà il torneo!

Salvia: -continua a leggere…

 

“…dato che ormai il torneo non è più uno dei miei scopi più ambiti, non avrei problemi ad eliminare yuri, anzi, mi toglierei un bel peso; ho molti giovani volenterosi che, se seguiti un po’, potrebbero diventare molto più forti del nostro amico.

Come si suon dire: chi ha orecchie per intendere intenda

Borkov”

 

Max: -che diavolo vuol fare?!?!?!?

Hilary: -che significa “chi ha orecchie per intendere intenda”

Salvia: -vuole una di noi

Hilary: -tutto qui?

Salvia: -penso di sì

Hilary: -..............................

Takao: -avanti! Ora andiamo a letto che è tardi, ragioneremo domani a mente lucida…

 

IL GIORNO DOPO

Salvia entrò sfondando la porta, (ormai è un’abitudine! N.d.MewRei) porgendo un biglietto a takao:

 

“caro takao, salvia, e tutta la squadra blade breakers,

                                                                                    mi dispiace lasciarvi da soli, consideratelo un tradimento, una frode, un’infedeltà, non vi darò torto…sono tornata al monastero.

Per favore non venite a cercarmi, non sono stata costretta da nessuno, faccio tutto di mia spontanea volontà, non preoccupatevi; vi ringrazio per tutto ciò che avete fatto per me.

Hilary

PS: ho intenzione di impegnarmi nel poco tempo che rimane prima del torneo e diventare una blader degna di questo nome, vi  aspetto per battermi  contro di voi”

 

 

 

Capitolo 7

 

Borkov: -sapevo che avrei convinto almeno una di voi…

Hilary: -sono pronta per l’addestramento

Borkov: -perfetto, comincia con questo- le porse un foglio

LOTTA:

·     karatè: un'arte marziale che prevede il combattimento corpo a corpo senza l'ausilio di alcun tipo di arma.

·     Judo: sfrutta la forza dell'avversario a suo svantaggio, attraverso una serie di prese e di mosse.

·     Aikido: Il ribaltamento dell'avversario è una delle principali tecniche di combattimento dell'arte marziale

·     kung-fu: prevede sia una pratica a corpo libero, con grande uso di calci e pugni, sia combattimenti con l'ausilio di armi e di attrezzi.

·     ju-jutsu: forma di autodifesa per disarmare i guerrieri nemici.

·     tai-chi chuan: Il Tai-chi consiste nell'esecuzione di movimenti morbidi ed eleganti e, oltre a costituire una tecnica di difesa personale, favorisce lo sviluppo di un ottimo tono muscolare.

·     Sumo: Saldamente appoggiato sul pavimento d'argilla, il lottatore di sumo rinforza la presa sull'avversario

·     Kendo: raggiungimento di una perfetta tecnica esecutiva e quello dell'equilibrio interiore della persona. In questa disciplina contano i riflessi e il colpo d'occhio, soprattutto per difendersi dai colpi della spada

·     Tae Kwon Do: arte di combattere con l'uso di pugni e calci a volo

Borkov: -questa è solo una piccola parte del tuo addestramento, hai quattordici giorni

Hilary: -bene

 

DUE SETTIMANE DOPO, TORNEO DI BEYBLADE

DJ man (nel fumetto lo chiamano così ^_^° n.d.MewRei): -ECCOCI FINALMENTE AGLI SCONTRI PIU’ ATTESI DI TUTTO QUESTO TORNEO! LE FINALI!

Un boato entusiasta si levò dal pubblico, tutti erano elettrizzati e bramosi di vedere quale squadra si sarebbe aggiudicata il titolo

DJ man: -ECCO LE SQUADRE! DA UNA PARTE, GLI ESORDIENTI DI QUESTO TORNEO, LA SQUADRA GIAPPONESE (si fa per dire…un cinese, un americano, un russo e UN giapponese n.d.MewRei) I BLADEBREAKERS!

I ragazzi fecero la loro entrata in campo, accolti però da uno strano brusio

DJ man: -PENSO CHE ALCUNI DI VOI VOGLIANO DELLE SPIEGAZIONI,  KEI HA LASCIATO LA SQUADRA, ED HA PRESO IL SUO POSTO UNA BLADER SCONOSC…

Salvia: -A CHI STAI DICENDO SCONOSCIUTA?!?!?!? (gals power: ON)

DJ man: -ahm, ahm…signorina, la prego, mi lasci fare il mio lavoro ^u^’’’’’’

Salvia (non ascolta): -COL C***O! VIENI QUI A DISCUTERNE A QUATTROCCHI CON ME SE OSI!!!!!

DJ man: -per favore, io non intendevo dire

Salvia: -VIENI QUI FORZA, CHE TI FACCIO UN C**O COSI’!!!!!!

Takao / max / rei: -salvia calmati!- la trattenevano con tutta la forza che avevano in corpo, e ci riuscivano a malapena

Salvia: -va bene, va bene mi calmo- e posò max e rei a terra che si erano aggrappati alle sue braccia e lei, involontariamente, li aveva sollevati da terra

DJ man: -meno male, sono ancora vivo ED ECCO ORA LA SQUADRA DI CASA, ANCHE QUI CI SONO STATI MOLTI CAMBIAMENTI…I DEMOLITION BOYS!

In molti urlarono, in particolare le ragazze (chissà perché? yuri, kei, sergey n.d.MewRei)(anche sergey?!?!? n.d.Rescue-chan)(non ci crederai, ma in molte ff ho trovato autrici innamorate perse di lui _-_ n.d.MewRei)( ?_? n.d.Rescue-chan)

DJ man: -A LORO SI SONO AGGIUNTI KEI E HILARY, PRIMA DALLA PARTE DEI GIAPPONESI (sempre si fa per dire), ORA INVECE NELLE FILE RUSSE!

I due gruppi si guardavano in cagnesco, soprattutto takao guardava torvo yuri, al cui braccio c’era hilary, che guardava un punto generico del pavimento, era molto cambiata: il corpo era identico a quello di salvia, muscoloso ma non troppo, i capelli lisci non eccessivamente lunghi, di quel colore indefinito, scarponcini con la zeppa, calza parigine a righe, minigonna in jeans, cinturone, top impreziosito da ricami in pailettes, capi che mai avrebbe indossato prima

DJ man: -E ORA CI SALUTIAMO! CI RIVEDREMO FRA TRE GIORNI PER IL PRIMO SCONTRO: REI vs KEI! NON DOVETE PERDERLO!

i bladebreakers uscirono dallo stadio e, sorprendentemente, trovarono fuori hilary, "scortata" da boris e sergey, che li aspettava...

takao: -cosa vuoi?

hilary: -cosa voglio io? vi do l'occasione di sputare tutti i rospi che, sicuramente, avrete dovuto ingoiare in questo breve lasso di tempo...

rei: -ma che cavolo dici?

hilary: -avanti, so che ora mi odiate, ditemi ciò che volete, come se aveste la possibilità di parlare con kei, io starò zitta e vi ascolterò.

max non ce la faceva più, non riusciva a trattenersi, e alla fine disse tutto ciò che gli passava per la testa

max: -WHAT ARE YOU SAYING?!?!? LET'S NOT HATE YOU TO US, i DON'T HATE YOU...I...I...I LOVE YOU HILARY! BUT CANNOT BELIEVE THAT YOU ARE INDEED HILARY TACHIBANA, THE KIND, AMUSING, NICE AND ALSO BORING GIRL OF WHICH AM IN LOVE I DON'T RECOGNIZE YOU ANYMORE! I am indeed...disappointed (traduco: "che stai dicendo?!?!? noi non ti odiamo, io non ti odio...io...io...io ti amo hilary! ma no posso credere che tu sia davvero hilary tachibana, la gentile, divertente, simpatica e anche noiosa ragazza di cui mi sono innamorato, non ti riconosco più! sono davvero...deluso"_ che brava che sono ^//^ n.d.MewRei)

prof: -parla inglese, è davvero arrabbiato...

hilary: -hate... disappointment... two similar feelings, in short. You say to Love me, However you don't Accept Me For As I am Now, You Simply Liked Then Because My Character has Always Been Sociable, I don't Believe That Yours is True Love.  I don't Hold Me Certain An experienced, but I am Sure That, At least For A Few, will pleasantly stay with yuri, I Am not Certain That Him Loves Indeed, it is A Strange Game, Now Excuse me... (ritraduco: "odio...delusione...due sentimenti simili, in breve. tu dici di amarmi, ma non mi accetti per come sono ora, credo io ti piaccia solo perché ho un carattere sempre molto socievole, non credo che il tuo sia vero amore. non mi ritengo un'esperta, ma sono sicura che, per poco, starò bene con yuri, non sono sicura che lui mi ami davvero, è uno strano gioco, ora scusami" n.d.MewRei) detto questo si allontanò ma, poco prima, si avvicinò e, con la punta del dito, raccolse e "gettò via" la lacrima dell'americano, prima di indossare gli occhiali e andarsene.

 

 

Capitolo 8

Hilary: -eccomi qua, scusate il ritardo…- disse raggiungendo a cena yuri, kei e gli altri russi

Yuri: -perché hai sviato sergey e boris? Ero preoccupato…

Hilary: -izvinjènie (scusa), ma sono così grossi che ispiravano angoscia in tutte le commesse…

Mentre kei ridacchiava (vi prego fate finta che sia possibile ^_^’’’’n.d.MewRei) ivan, con l’intenzione di screditare hilary, cominciò con il suo “dente avvelenato”

Ivan: -allora hilary…

Hilary (sguardo glaciale): -che vuoi?

Ivan: -ero curioso di sapere che cosa ti sei detta con quell’americano…parlavate in codice…

Hilary: -non era un codice, bensì inglese, comunque tramavo per estromettere la borg dal controllo della Russia, mandare in prigione borkov e tutti voi e prendermi una medaglia al valore…

Ivan: °U°

Hilary: -sei proprio insulso…-detto questo prese il suo piatto, le posate e uscì dalla sala, dirigendosi in camera, seguita a ruota da yuri.

(questa parte è romantica, decisamente impossibile con un personaggio con il carattere di yuri ma…QUESTA E’ UNA FAN’S FICTION! Tutto può succedere! ^=^ n.d.MewRei)

yuri: -ti senti pronta?

Hilary: -sì, sono stata addestrata molto bene…non perderemo

Yuri: -senti hilary…

Hilary: -dimmi

Yuri: -dopo il torneo, tornerai in Giappone?

Hilary: -non lo so...dipende

Yuri: -da cosa?

Hilary: -da te

Yuri: -come, da me?

Hilary: -tornando in Giappone, tornerei dai miei genitori, restando qua non avrei una casa

Yuri: -escludendo questi dettagli, ti andrebbe di rimanere?                                         

Hilary: -cosa stai cercando di dirmi?

Yuri: -volevo chiederti…

A hilary non sembrava vero, pianse di gioia stringendolo, e annuì mentre sentiva il battito del suo cuore accelerare come mai prima…

 

TRE GIORNI DOPO, ARENA DI BEYBLADE, CUORE DI MOSCA

DJ man: -FINALMENTE E’ ARRIVATO IL GRANDE GIORNO, IL GIORNO DEL PRIMO SCONTRO DI BEYBLADE, CHI SI AGGIUDICHERA’ IL PRIMO, PREZIOSISSIMO, PUNTO?

ECCO I BLADER CHE ENTRANO IN CAMPO; PER IL GIAPPONE…TAKAO, SALVIA, MAX E…………………REI!- il pubblico emise un boato assordante all’entrata dei duellanti

DJ man: -PER LA RUSSIA…YURI, HILARY, BORIS E………………..KEI!- le ragazze presenti, mao ed emily incluse, urlarono estasiate…

Michael: -che cavolo fai?!?!? Tifi per il nemico?

Emily: -non puoi capire ^/////^

Michael: -dimmi che cosa ha kei in più di me…avanti!

Emily: -tutto ^/////^

Lai: -perché hai urlato appena è entrato kei?

Mao: -eh, sapessi…^/////^

Lai: -cosa ci trovi di bello in quel pezzo di ghiaccio traditore?

Mao: -tutto ^/////^

Emily/Mao: -beata hilary  *//////*

DJ man: -BLADER IN CAMPO!

3, 2, 1...LET IT RIP!

un solo secondo dall’inizio, e dranzer e driger già vorticavano scontrandosi furiosamente, non utilizzavano ancora i bit power, e lo scontro sembrava equilibrato fino a quando…

kei: -AQUILA ROSSA ATTACCA!

Rei: “ora userà la bomba di fuoco…”  TIGRE BIANCA! ARTIGLIO DI TIGRE!

Kei: -SHRAPNEL! (non è russo, è tedesco, questa lingua la parlo abbastanza bene, è un proiettile usato per le armi da fuoco a corto raggio n.d.Mewrei)

Rei: -ma che…?- l’aquila rossa si dissolse in migliaia di sfere, che scagliarono sulla tigre bianca, buttando driger fuori dal ring

Kei: -tutto qui?- sorrise canzonatorio –ti ricordavo meglio-

DJ man: -PRIMO INCONTRO, VINCE KEI! BLADER IN POSIZIONE!

3, 2, 1…LET IT RIP!

Rei ora sapeva cosa lo aspettava, ma non riusciva comunque a trovare un modo per schivare o neutralizzare quell’attacco, le sfere erano migliaia, coprivano tutta la superficie del campo, nemmeno usando la sua velocità massima…

kei: -AQUILA ROSSA ATTACCA! SHRAPNEL!

Rei si mise in posizione di difesa, ma fu tutto inutile…

DJ man: -SECONDO INCONTRO, VINCE KEI! SI AGGIUDICA COSI’ UN PREZIOSO PUNTO PER I DEMOLITION BOYS!

Il pubblico saltò in aria dall’emozione! Il primo incontro era stato vinto dalla squadra di casa!

DJ man: -CI RIVEDREMO FRA TRE GIORNI, CON IL PROSSIMO DUELLO…HILARY vs SALVIA!

 

MONASTERO, 09.32 DEL MATTINO SEGUENTE

Hilary aprì gli occhi e venne abbagliata dalla luce che penetrava dalle tende aperte:

-ma che ore sono?- disse assonnata guardando l’orologio

-LE NOVE E MEZZA! BORKOV MI AMMAZZA!- e si fiondò in bagno con un gran baccano, poi fece capolino fuori e notò che yuri non era a letto, ma la stava guardando dalla porta della stanza, estremamente divertito…

hilary: -CHE CAVOLO TI RIDI?!?! Mi darà una bella nakazànie! (punizione)

yuri: -tranquilla…ti ha lasciata libera fino al torneo- disse tranquillamente

hilary: -E LO DICI COME SE FOSSE LA COSA PIU’ NATURALE DEL MONDO?!?!?!?!?!?!?

Yuri: -te lo meritavi no?

Hilary: -ma chi gliel’ha fatto notare?- yuri si passò indifferente una mano fra i capelli (segnale universale maschile -_-° n.d.MewRei)

Hilary: -SPASI’BO! (grazie) detto questo si lanciò contro yuri, che abbracciò si slancio

Yuri: -EHI! Avanti vestiti che andiamo a farci un giro!

 

MOSCA, VIA DELLA MODA

Hilary: -cavolo…cavolo…CAVOLO!

Yuri: -puoi cambiare commento?

Hilary: -SUPER CAVOLO!

Yuri: -e ti pareva…che c’è?

Hilary: -qui costa tutto troppo! Non posso comprarmi nulla…turbogogna! (supervergogna)

Yuri: -tranquilla! Pagherò io!- detto questo tirò fuori dalla tasca una carta di credito color platino

Hilary: -allora…TUTTI A CANGOLARE! (cantare a squarciagola)

Yuri: -povero me…- disse ma, in fondo, era contento di stare con lei ora che era finalmente sé stessa

Sfortunatamente, non erano gli unici ad aver trovato il tempo per un po’ di shopping

Salvia: -forza! Ora tutti all’ “AD SHOP” (ad = inferno), hanno gli sconti sui polsini e sui collarini! Ho cerchindagato (svolgere una ricerca accurata) e scoperto che andranno la prossima stagione, devo giocare d’anticipo…ci siete?- si voltò, guardando i quattro facchin…ragazzi che la stavano seguendo, max, takao, rei e il prof.K erano stracarichi di sacchetti, borse e scatole varie!

Salvia: -che avete? Come state?

Takao: -escludendo le quintalate di acquisti…

Max: -…la fame...

Rei : -...il fatto che dovremmo allenarci…

Prof.K: -…e la stanchezza…

Takao/max/rei/prof.K: -...a parte questo tutto bene -_-°    X-3       °_°^      O_O°

Salvia: -ma sono tutti così i giapponesi?

Camminò fino ad una vetrina dove…

Hilary/salvia: -SUPERGRAZIOSO!- dissero all’unisono indicando un vestito

Salvia: -NON TI GASAGONFIARE (montarsi la testa)! NON E’ PER NIENTE ADATTO A TE!

Hilary: -QUANTO SEI FASTINOIOSA (molto antipatica)!

Salvia: -STUPIDA NARCI (vanitosa)!

Yuri/takao: -CALME! CALME!-

Hilary/salvia: -NON INTROMETTETEVI!

Yuri/takao: -voglio solo aiutarti…

Hilary/salvia: -LE GALS NON HANO BISOGNO DI AIUTO!

Yuri/takao: -scusa………….

Salvia: -stai tranquilla, sistemeremo tutto il giorno del torneo

Hilary: -decretando la mia vittoria, insieme a quella della squadra russa…vinceremo 3 a 0!

Salvia: -illusa!

La tensione si poteva toccare, così yuri e takao presero sottobraccio le loro belle e le portarono via

Hilary: -…………

Yuri: -che hai?

Hilary: -mi sento in colpa per…- alzò il volto verso yuri; si sentiva in colpa per aver detto quelle cose a salvia, lei l’aveva salvata rischiando la sua vita, portandola via dal laboratorio, oltretutto le mancavano i ragazzi, rei, max, che aveva scoperto innamorato di lei, il prof e…sì, anche takao, in fondo le piaceva…non in quel senso, nel senso in cui si piacciono un ragazzo e una ragazza, le piaceva come “insieme di caratteristiche”: carino, sicuramente, furbo, socievole, simpatico e un leader naturale, senza dubbio. Stava per dar voce a tutto questo quando…

Yuri: -avanti dimmi- no. No. Non doveva. Non doveva avere dubbi

Hilary: “così non va” –no pro, no pro…stai tranquillo…- ora lei aveva solo lui, come lui aveva solo lei, erano necessari l’uno all’altra, non doveva nemmeno chiederselo.

 

TORNEO DI BEYBLADE

Yuri: -sei pronta?

Hilary: -sì

Dall’altra parte dello stadyum…

Takao: -sei pronta?

Salvia: -sì

Hilary/Salvia: “a noi!”

DJ man: -FINALMENTE E’ ARRIVATO IL GIORNO DEL SECONDO SCONTRO DI BEYBLADE, CHI SI AGGIUDICHERA’ IL PUNTO? ECCO I BLADER CHE ENTRANO IN CAMPO; PER LA GIOIA DEI RAGAZZI PRESENTI, OGGI UNA SFIDA TUTTA AL FEMMINILE…SALVIA, PER I BLADEBREAKERS, E HILARY, PER I DEMOLITION BOYS!- il pubblico emise un boato assordante all’entrata dei duellanti

Le ragazze entrarono, emergendo dall’ombra, seguite dalle rispettive squadre.

Djman: -SIETE PRON…

Hilary: -3…

Salvia: -2…

Yuri/Takao: -1…

Squadre: -LET IT RIP!

Djman: -riuscirò a finire una frase con queste due presenti?

Salvia: -ATTACCA SE OSI!

Hilary: -NON MI FACCIO PREGARE!- il bit power si mostrò, non era più una bambina, bensì una fanciulla, una vera guerriera, dai lungi capelli biondissimi e gli occhi chiusi

Salvia: -è mutato…si è evoluto

Hilary: -UDA’R KONE’CNYJ! VOJNA’ SLA’VA! (colpo finale! Guerriera della gloria!)- il bit aprì gli occhi, erano viola ed intensi come due ametiste, s’illuminarono come la volta precedente ma, stavolta, alzò un solo braccio attorno al quale si formò una spirale di fiori che precipitò verso il bey di salvia, che ancora non aveva mostrato il suo bit.

Salvia: -schivalo!- con dei rapidi movimenti trasversali, il beyblade di salvia evitò l’attacco senza spostarsi troppo dalla sua posizione originale

Hilary: -shtòby uščèrb! (che danno!)

Salvia: -sorpresa? E non è tutto...DEMONA! (pronuncia: demòna)

Anche il bit-power di salvia finalmente si mostrò! Era una donna che rispecchiava appieno la personalità più nascosta di salvia.

 

Salvia: - UDA’R KONE’CNYJ! M0’LNIJA OT ZA’PAD! (colpo finale! Fulmine di ponente!)

Demona si raggomitolò su sé stessa, poi di scatto si rialzò liberando dei fulmini rossi potentissimi, ma non abbastanza da infrangere la barriera di liè, una stella a cinque punte formata da fiori e rami intrecciati.

Cominciarono a scontrarsi , entusiasmando il pubblico e togliendo il fiato ai loro ragazzi ma, per un attimo di distrazione di hilary, con un potentissimo colpo alla base del bey salvia riuscì a scaraventarla fuori dal bey-stadium.

Djman: -VINCE IL PRIMO ROUND SALVIA!- la folla esplose in urla di incoraggiamento e complimenti mentre le ragazze tornavano alle loro panchine

Takao: -sei stata grande!

Rei: -perché fai quella faccia?- salvia, infatti, aveva in viso un’espressione triste e lanciava occhiate fugaci alla panchina avversaria

Salvia: -hilary…non so cosa le farà borkov…

Infatti hilary, appena tornata alla panchina, venne spinta fin nello spogliatoio da Borkov il quale, appena chiusa la porta, la scaraventò contro gli armadietti con uno schiaffo; hilary non sentì male, ma la cosa che le bruciò di più era l’umiliazione, la mortificazione…la sottomissione che doveva a borkov per proteggere yuri, solo ora capiva ciò che salvia aveva sopportato per tanti anni. Yuri entrò poco dopo e si mise tra i due, venne anche lui picchiato e, dopo altri dolorosi rimproveri, borkov finalmente se ne andò lasciandoli soli

Yuri: -stai bene?

Hilary: -io sì, tu?

Yuri: -mi ha dato solo un pugno, niente di che…- si sedette per terra accanto a lei e le cinse le spalle con un braccio

Hilary: -tranquillo…

Yuri: -per cosa?

Hilary: -vincerò!

Detto questo si alzò e, con una nuova luce negli occhi, uscì seguita da yuri, dietro di lei come un bellissimo angelo custode.

Djman: -BENTORNATI PER IL SECONDO ROUND! SIETE PRON…

Hilary: -3…

Salvia: -2…

Yuri/Takao: -1…

Squadre: -LET IT RIP!

Djman: -lo sapevo...

Stavolta entrambe attaccarono subito con violenza, facendo scontrare i due bit-power con tutte le loro forze ma, ancora una volta, salvia aveva dalla sua parte un’esperienza maturata in anni di scontri, lotte ed allenamenti durissimi, quindi presto mise in difficoltà l’avversaria

Salvia: -sei troppo inesperta, non ce la farai mai…njeprijàtnyi (spiacente)

Hilary: -non scommetterci! – lanciò un urlo terribile, liè sferrò allora un colpo micidiale all’anello d’attacco di salvia che, per evitare che il suo bey si frantumasse, dovette farlo uscire dal ring

Djman: -VINCE IL SECONDO ROUND HILARY! Inaspettatamente

Hilary: -COS’HAI DETTO!?!? – disse con sguardo cattivo

Djman: -INASPETTATAMENTE…UNA PICCOLA PAUSA!

Hilary gli lanciò un’ultima occhiataccia e tornò da yuri, che la abbracciò complimentandosi, mentre borkov fece un gesto stizzito come se non si aspettasse nulla di meno

Salvia: -scusatemi…

Takao: -non preoccuparti! – le disse il ragazzo con un sorriso, ma lei sapeva che era molto preoccupato

Salvia: -ora so cosa mi aspetta! Non mi farò sorprendere di nuovo!

Prof.K: -non ne sarei così sicuro

Max: -che intendi?

Prof.K: -guardate qui…- mostrò loro il computer. Durante l’attacco finale di hilary, per quell’attimo, per un solo pericoloso istante l’energia di liè, la velocità, la potenza e tutto il resto divennero superiori a salvia in modo impressionante

Salvia: -ma che diavolo?- si voltò a guardarla ed un leggero brivido le percorse la schiena

Prof.K: -è almeno il triplo della tua energia…

Takao: -salvia?

Salvia: -poche storie…- chiuse il computer con sguardo severo –io vincerò. Punto- e tornò ai margini dello stadyum

Hilary: -3…

Salvia: -2…

Hilary: -1…

Djman: -LET IT RIP! Ce l’ ho fatta! L’ho detto finalmente!

Salvia: -non voglio perdere tempo…

Hilary: -mi hai letto nel pensiero…

Salvia: - UDA’R KONE’CNYJ! M0’LNIJA OT ZA’PAD! (colpo finale! Fulmine di ponente!)

Hilary: -UDA’R KONE’CNYJ! VOJNA’ SLA’VA! (colpo finale! Guerriera della gloria!)

I bey si scontrarono e, contemporaneamente, uscirono dal ring scaraventando le blader contro il muro

Djman: -ED E’ PARITA’! SI GIOCHERANNO IL TUTTO E PER TUTTO YURI E TAKAO!

 

HOTEL_CAMERA DEI BLADEBREAKERS        quella sera stessa

Salvia: -perdonatemi…davvero non so come scusarmi

Rei: -avanti, stai tranquilla

Salvia: -ma se hilary fosse rimasta con voi, avreste vinto

Takao: -non hai perso, avete finito in parità, tutto dipende da me

Salvia: -scusatemi, ma sono stanca. Buonanotte- si alzò ed andò in camera sua dove, per la rabbia, si buttò a terra e sbatté i pugni contro il pavimento, e continuò così fino a far sanguinare le nocche; fu interrotta da takao

-salvia! Smettila!- le prese le mani e se le portò al petto, fasciandole con la maglietta

Salvia: -mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace!- terminò quasi urlando. Takao la strinse tra le braccia e le baciò le guance, sulle quali scorrevano delle lacrime

Takao: -tranquilla, ci sono io con te ora

Salvia: -ora, ma cosa farò una volta finito il torneo?

Takao: -ti ho detto che ci sono io con te, verrai con me in Giappone, starai in casa mia

Salvia: -no, io non posso, non voglio distur…

Takao: -non dire niente- la strinse ancora di più e poi, alzandole leggermente la testa, la baciò sulle labbra dolcemente

Takao: -sei al sicuro qui

Salvia: -qui? Dove?

Takao: -tra le mie braccia…

 

BEYBLADE STADIUM   finale

Djman: -BENVENUTI A QUESTA ATTESISSIMA FINALE! YURI vs TAKAO! PRONTI RAGAZZI?

Yuri: -3...2...1...

Takao: -LET IT RIP!

Fu uno scontro lungo dal quale takao uscì sconfitto (perdonami!! :°-( n.d.MewRei) e, cosa ancora peggiore, vennero scelti gli atleti che avrebbero dovuto battersi nello spareggio.

Djman: -PER LO SPAREGGIO…HILARY vs TAKAO!

Hilary: -sei pronto takao?

Takao: -ma stato più pronto in vita mia…

Hilary: -porterai salvia in Giappone con te vero?

Takao: -tu invece resterai qui, giusto?

Hilary: -spiega tutto ai miei genitori, per favore. È la prima volta che ci separiamo

Takao: -non preoccuparti…liè

Hilary: -che significa?

Takao: -liè…significa legati

Sorridendo, mentre alcune lacrime scorrevano sui loro visi, lo scontro cominciò…

 

ALCUNI MESI DOPO    casa di takao

Un urlo sovrumano squarcia la silenziosa tranquillità di casa Kinomiya

Takao: -che hai da urlare?!?!

Nonno J: -che succede?

Salvia cadde in ginocchio con gli occhi sbarrati, takao le toglie dalle mani una busta, ne legge i mittenti: sig. & sig.ra Ivanov, e guarda la foto che contiene: yuri e hilary vicini, abbracciati, lui in smoking e lei con un vestito blu e le scarpe in mano, sulla spiaggia al tramonto e, alle dita, lo stesso anello e la stessa incisione…

 

La prima volta che ti ho visto ho avuto paura di parlarti,

quando ti ho parlato ho avuto paura di baciarti,

quando ti ho baciato ho avuto paura di amarti.

Ora che ti amo ho paura di perderti!

 

Fine

 

MewRei: piaciuta? L’idea di farli sposare è forse un po’ assurda, ma a me piace tanto! Per la precisione, il mio vero nickname è LadyFlower ma, dato che i miei amici mi chiamano MewRei e che questa ff l’hanno letta loro per primi, ho pensato di mettere n.d.MewRei. Comunque chiedo scusa ai super-fan per l’eccessiva modifica del carattere dei personaggi, non vogliatemi male! ^_^ commentate per favore, in modo positivo o negativo, non importa, perché ho in cantiere il seguito, basato ovviamente sulla seconda serie, ditemi se vi farebbe piacere leggerlo; scrivete anche se volete qualche nuovo personaggio o avete qualche situazione da suggerirmi, sono aperta a tutto!

Kissy

MewRei

LadyFlower