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Autore: La Cappellaia Matta    19/12/2011    2 recensioni
Credo di stare affogando, asfissiato. Voglio rompere l'incantesimo che tu hai creato..
Genere: Drammatico, Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ciel Phantomhive, Sebastian Michaelis
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Our time is running out

Sono quasi le dieci in punto. Ti ammiro mentre, dopo avermi vestito da notte, ora, mi versi un delicatissimo tè cinese, raffinato e incredibilmente calmante. Sei davvero uno spettacolo, Sebastian.
Ad illuminare il tuo volto ci pensa la luna alta, piena e candida, che solca con la sua luce ogni tuo squadrato lienamento, ogni tuo adorabile ciuffo di capelli che volutamente ti da’ quell’aria sbarazzina.
La cosa più bella di tutte però sono i tuoi occhi. Rosso cremisi, intensi. Se solo riuscissi a capire quanto ogni singola parte del mio corpo ti desidera, Sebastian, ora non sarei qui a guardarti dal mio letto, perché nel mio letto ci saresti anche tu.
Non so affatto se questo pensiero mi fa onore o no. Ma so che  oramai non posso più nascondere i miei sentimenti, per lo meno non a me stesso!


I think I'm drowning, asphyxiated. I wanna break the spell you've created..
Credo di stare affogando, asfissiato. Voglio rompere l'incantesimo che tu hai creato..


A volte mi chiedo se la scelta di donarti la mia anima sia stata quella giusta; forse adesso non mi ritroverei ad amare il demone che mi ucciderà e per il quale, inoltre, l’unico interesse che può avere nei miei confronti  è quello di ricevere ciò che gli è stato promesso.
“Bocchan..? Il tè si raffredderà..”
La tua magnifica voce mi richiama all’attenzione. Afferro la tazza e, guardando l’ondeggiante riflesso scuro e caldo che mi ritrovo sotto il naso, mi reimmergo nei miei  pensieri.
Come potrei vivere senza te, Sebastian? Forse a quest’ora sarei comunque morto. Perché allora non riesco a mettere pace nella mia testa? Perché non riesco a capire quello che voglio?
“C’è qualcosa che non va, Signorino? Vederla perplesso mi inquieta.”
Oh, mio caro Sebastian. Così mi uccidi prima del tempo. Sono pazzo di te. Io sono irrimediabilmente drogato della tua voce, dei tuoi movimenti, delle tue attenzioni, del tuo corpo.


You're something beautiful: a contradiction. I wanna play the game, I want the friction!
Sei qualcosa di bellissimo: una contraddizione. Voglio partecipare al gioco, voglio la frizione!


E’ proprio così Sebastian, voglio mettere in gioco me stesso per te. Voglio impegnare tutto di me per te. Sarò comunque un giorno tuo, e non esiste pensiero più bello, ma tu vuoi davvero possedermi?

You will be the death of me. Yeah you will be the death of me.
Tu sarai la mia morte. Sì tu sarai la mia morte.


Distolgo lo sguardo dal tè e inizio a sorseggiarlo incrociando i tuoi bellissimi occhi. Questo silenzio davvero ti turba? Fra tutte le tue capacità proprio non riesci a sentire tutte queste domande che la mia mente ti urla?
“Bocchan..”
“Sto bene, Sebastian!!”
“Cosa vi spinge a questo silenzio?”
“Sebastian.. io..” non so come andare avanti. Sorseggio per prendere tempo. Tu resti qui, in attesa..
“Io.. Volevo chiederti se questa notte potresti rimanere con me un po’ di più.. Dovrei parlarti.”
“Signorino, lei non deve chiedermi nulla. E’ un mio dovere starle vicino. Finisca il tè ora.”
Ti prego non sorridermi così, non aiuti la situazione. Ho mille dubbi e domande dentro di me. Lascio che il calore sempre più tenue del tè mi riscaldi la gola amara e secca. Vorrei che non finisse mai questo momento. Adesso ho paura.
A malincuore la tazza ha fatto quel rumore sordo sul vassoio. Era ora di fare chiarezza, su tutto..


And our time is running out and our time is running out! You can't push it underground. You can't stop it screaming out.
E il nostro tempo sta finendo e il nostro tempo sta finendo. Non puoi spingerlo sotto terra. Non lo puoi far smettere di urlare.


Potrei dover consegnare la mia anima a Sebastian molto presto, voglio godermi il poco tempo che mi rimane con lui.
“Eccomi, Signorino. Potete parlarmi di tutto, lo sapete.”
“Sebastian voglio che tu mi risponda ad una domanda. Cosa sono io per te?”
“Signorino.. Cosa intendete?” La tua aria confusa non riuscirà ad intimidirmi stavolta. Voglio far chiarezza seriamente..
“Intendo che importanza ho IO per te? Sono solo uno dei tuoi tanti contratti? Devi essere sincero. Voi demoni non potete proprio provare niente per le vostre vittime?”
“Bocchan, così mi imbarazza..” Come può un demone dalla pelle diafana ARROSSIRE?
“Per favore, Sebastian. Per me è importante saperlo. Davvero..”
Mi sento pizzicare gli occhi.. Perché cerchi di deviare la mia domanda? Non vuoi darmi la delusione di sapere la verità? Davvero non puoi e non vuoi provare qualcosa per me che tanto mi sento legato alla tua persona?


I wanted freedom, bound and restricted.  I tried to give you up, but I'm addicted!
Volevo la libertà, legato e limitato. Ho cercato di rinunciare a te, ma sono drogato!


Sei così incredibilmente vicino, davvero non sai leggere i miei occhi?
“Signorino, io…”
“Non dire niente, ho capito. Tu non potrai mai sentirti legato a me, tu non potrai MAI provare quello che provo io nei tuoi confronti. MAI.” Non farmi quella faccia confusa, mio caro maggiordomo.
“Signorino, tolga le coperte dalla testa. Non si comporti da bambino!”
“Io sono un bambino, purtroppo. Forse se non fossi stato così giovane le cose fra noi sarebbero andate diversamente….E SMETTILA DI TIRARE LE COPERTE!”
“Eh va bene, ma mi risponda lei ad una domanda: cos’è che prova per me?”
“AMORE. E’ amore che provo per te Sebastian! Io sono l’unico ragazzino incosciente e malsano che si è innamorato del demone al quale ha venduto l’anima! Io sono dipendente da te, io necessito di te. Ma il nostro tempo è un conto alla rovescia, e dopo stasera tu non ti comporterai più come prima, non mi darai più le attenzioni delle quali mi ero innamorato. Per favore, ora, lasciami solo.” Vederti così vicino al mio capezzale ha reso quest’ultima frase così difficile, la più profonda coltellata mai provata sulla mia pelle. Nonostante sia riaffondato nel cuscino stizzito riesco a sentire il tuo profumo. Così magnetico. Così accattivante. Quasi mi fa pentire di averti appena urlato contro.
“NO, BOCCHAN.” Il tuo viso è improvvisamente diventato severo. Un demone che non esegue gli ordini?
“Come??”
“Ho detto di no! Adesso sono io a voler parlare!”

Non farmi stare anche peggio, per favore. Sono uno stupido, lo so, ma non approfittarne.

Now that you know I'm trapped.
Ora che sai che sono intrappolato.


“Lei non dovrà mai più pensare cose del genere! Lei non può davvero credere che io mi allontanerei da lei in seguito ad una cosa così bella! Ogni demone è legato all’amina con la quale stringe un contratto , ma con lei, signorino, la cosa va ben oltre. Le altre anime erano chiaramente legate a me, e io a loro, ma con nessuno mi ero trovato davanti a provare AMORE. I demoni non dovrebbero riuscire a provare amore, non potrebbero innamorarsi delle anime, ma io mi sento incredibilmente attratto da lei, dal suo atteggiamento, dal suo modo di fare. Lei non elemosina attenzioni come gli altri, lei induce me a riempirla di attenzioni, come mai con nessuno avevo fatto. Signorino, io semplicemente la AMO. ” La tua voce si è ridotta ad un sussurro. Se non fossi stato così vicino al mio viso non avrei mai potuto sentire queste splendide parole. Non posso crederci, Sebastian. Non posso credere a quello che mi dici! Tu innamorato di me? Ma come può un essere così perfetto, così elevato, amare un misero mortale fragile e debole, quale sono?

You'd never dream of breaking this fixation.   
Non ti sogneresti mai di spezzare questa fissazione.


Sento il tuo respiro sull’orecchio, mentre fisso il soffitto. Nonostante la tua apparente compostezza, hai il fiato corto. Non posso fare a meno di esserne succube anch’io. La tua vicinanza mi provoca trepidazione, ora. Involontariamente schiudo le labbra e sento la tua attenzione spostarsi dal mio collo ad esse. Sento le tue, morbide e calde, sfiorarmi lentamente lo zigomo, la guancia e infine arrivare all’angolo della bocca, dove esiti. Aspetto cercando di abbozzare respiri quasi regolari, non riuscendoci.
Finalmente quel contatto tanto atteso. La sensazione più bella che io abbia mai provato cancella il dolore, l’angoscia, la tristezza e la paura. Non posso fare a meno di lasciare entrare la tua morbida lingua nella mia bocca; così inespertamente cerco di riprodurre i tuoi movimenti.
Sento la passione prendere il sopravvento su entrambi. Tolgo le braccia da sotto le coperte e ti attiro a me passandoti le mani fra i capelli lucenti e corvini.
Con un movimento agile, senza neanche farmene rendere conto, ti sento a cavalcioni su di me. Estremamente attento a non pesarmi troppo addosso. Le tue mani mi circondano il viso, incorniciandolo.
Avrei preferito evitare di prendere fiato piuttosto che staccarmi da te. In questo breve stacco mi perdo nei tuoi splenditi occhi scarlatti. Mi attiri nuovamente a te, nessuno dei due però ha spezzato quello sguardo intenso e vedere i tuoi occhi in estasi mi eccita.
Mi dai la prova che per te è lo stesso alzandomi il capo dal cuscino e catturandomi nel bacio più intenso e passionale che avrei mai potuto aspettarmi, facendomi cader preda di un inarcamento della schiena involontario.
Puro piacere.
Le mie mani scorrono sole lungo la tua schiena e spingono il tuo bacino verso il mio.
Interrompi quel bacio così bello per sussurrarmi sulle labbra:
“Non stasera..”
Un po’ deluso continuo a baciarti, accogliendoti sotto le coperte.

 
 
Non so neanche come, ma mi ritrovo il sole che mi aggredisce le palpebre. A mio malincuore mi sforzo ad aprire gli occhi, passo la lingua sulle labbra incredibilmente gonfie e morbide.
Scene di poche ore prima mi balenano in mente e realizzo che è tutta verità quando mi accorgo delle tue braccia intorno alla vita.
Inizio  a realizzare che l’involucro candido nel quale mi sono svegliato non è altro che il tuo corpo.
Vorrei mantenere questa posizione per sempre, io aggrappato alle tue braccia che mi cingono da dietro in un dolcissimo abbraccio.
Sbatto le palpebre più volte, incredulo ed estasiato. Ripasso la lingua sulle labbra, ricordando. Riesco a sentire ancora il tuo sapore.
“Buongiorno.”
Sento il tuo mento posizionarsi nell’incavo del mio collo, un sorriso solca il tuo volto.


You will squeeze the life out of me.    
Tu mi spremerai via la vita.


“Buongiorno.”
Sorrido a mia volta.


Yeah you will suck the life out of me.
Sì tu mi succhierai via la vita.

Angolino dell'autrice ^-^

Beh, questa storia è stato il risultato di lunghe notti e varie correzioni da parte della più amabile e paziente correttrice di bozze ARYDUBHE*-*
Spero vi piaccia e spero anche che recensirete:) sia in positivo che in negativo, logico:D
Un bacio a chiunque sia arrivato a leggere anche questa breve nota,
Cappellaia:)
  
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