Erano adulti
-oggi, domani, per sempre
Quando Ryuuji le tolse la benda dagli occhi, Taiga si stava ancora lamentando del suo strano modo di fare le sorprese.
Appena i suoi occhi si riabituarono alla luce, però, dalla sua bocca non uscì più nessun suono.
«Ti piace?».
«Do... dove siamo, Ryuuji?».
Il ragazzo le diede una lieve spintarella, fino a farla arrivare al centro di quella stanza dai muri spogli, illuminati solo dal sole pomeridiano che filtrava attraverso il vetro chiuso della finestra.
«A casa». La strinse forte a sé, appoggiando il mento sulla testa della ragazza- della sua ragazza. «Allora, ti piace?» incalzò.
Taiga si liberò della presa. Corse dall'altra parte della stanza, aprì le porte, le richiuse sbattendole.
«E' piccola, e vuota, e fredda». Sorrise dell'espressione da cagnolino bastonato di Ryuuji, prima di soggiungere: «Ma è casa nostra, me lo farò bastare».
Erano adulti e la loro buona stella aveva esaudito i loro desideri. Erano adulti e non avevano più paura. Erano adulti, quella era la loro casa, una casa ancora tutta da costruire.
Erano adulti, e andava bene così, oggi, domani e per sempre.
Note autrice:
Ciao a tutti! Innanzi tutto mi presento, in quanto sono nuova in questo Fandom. Mi chiamo shootingstar_, scrivo FF da parecchio tempo (principalmente su Harry Potter e Skins) e, per quanto riguarda Toradora, fino ad oggi ero una semplice recensitrice.
Però bho, oggi mi è venuta l'ispirazione e mi è uscita questa FlashFiction, che spero non vi faccia tanto schifo >//<
Come credo sia ovvio, questo è il momento in cui Ryuuji porta Taiga nella loro nuova casa. Ci tenevo un sacco a scrivere su quest'argomento in particolare e, ancora una volta, spero che vi sia piaciuta e che abbia mantenuto IC i personaggi >//<
Grazie mille per aver letto e un grazie ancora più grande a chi avrà voglia di recensire (spero sarete numerosi!).
Alla prossima
shootingstar_