Dal diario di...

Diario di Gandalf il grigio

Giorno 1

Oggi è il compleanno di Bilbo, e sono arrivato in ritardo poiché sono andato a comprare i petardi e i fuochi d'artificio all'ultimo momento, così quando Frodo ha cominciato a lagnare dicendo che ero in ritardo, ho tirato fuori la vecchia scusa dello stregone che non arriva in ritardo, ma quando intende farlo per rabbonirlo.

Poi, io e lui ci siamo messi a parlare dei vecchi tempi, quando alcuni bambinozzi hanno cominciato a rompere chiedendo dei fuochi d'artificio, così ne ho mollata una facendo saltare qualche petardo.

Arrivato davanti alla casa di Bilbo, ho fermato il carro e sono andato a trovare la vecchia canaglia; è sempre irascibile come una volta, e ha iniziato a lamentarsi del fatto che nella Contea si sentiva oppresso e a disagio, e che voleva tornare a rivedere le montagne e altre scemenze da vecchio rimbambito.

La sera stessa, mentre facevo la guardia a quei due ficcanaso di Merry e Pipino, Bilbo ha usato il suo anello per sparire davanti a tutti e tornare non visto a casa sua; l'ho seguito, e una volta arrivato nella sua abitazione, gli ho fatto il mazzo, lui si è incazzato e ha assunto una strana espressione, chiamando l'anello “tessoro”, così l'ho convinto a lasciarmelo e l'ho lasciato andare via.

Un mese dopo

Ho fatto alcune piccole ricerche, e ho scoperto che l'anello di Bilbo non era altro che l'Unico Anello, l'anello di Sauron in persona!

Così ho mandato quello stordito di Frodo e quel ficcanaso di Samvise al villaggio di Brea, mentre io sarei andato a Isengard a riferire la notizia a Saruman il bianco.

Un altro mese dopo

Arrivato a Isengard scopro che Saruman è passato dalla parte del nemico e, dopo una feroce lotta, sono stato imprigionato sul tetto della torre di Ortanch, ove Curunir ha cercato nuovamente di farmi passare dalla sua parte; ma nonostante le vertigini e il freddo, sono riuscito a fuggire dalla sua torre e sono arrivato a Gramburrone, dagli Elfi.

Così, re Elrond ha dato via ad una riunione, dove si è discusso di cosa fare dell'Anello: ne è venuto fuori che abbiamo dovuto formare una Compagnia per andare fino a Mordor per distruggerlo.

Ancora un mese dopo

Tra una deviazione e l'altra, siamo stati costretti a passare dal passo di Caradhras, da dove ho sentito quel debosciato di Saruman che cantava “Va' pensiero” sul tetto della torre di Isengard. Ancora! Cantava così male che stava causando il distaccamento e la caduta di alcuni macigni, così gli ho dato una lezione, cantando ancora più forte (e meglio, spero!) di lui.

Purtroppo, c'è stata una grossa frana che ci ha sepolti sotto la neve, così Frodo ha proposto di passare per le miniere di Moria. Gli venisse...

Miniere di Moria

Mmmh, non mi piace. Non sarei mai voluto venire qui, soprattutto perché non mi ricordo come si apre l'ingresso e ho dimenticato la strada attraverso le miniere.

Comunque, una volta entrati Gimli ha cominciato a vantarsi dei banchetti di benvenuto dei nani, fino a quando, una volta che ho cambiato la lampadina della torcia del mio bastone facendo luce, abbiamo visto i cadaveri di molti abitanti della città sotterranea e abbiamo cercato invano di uscire, scontrandoci contro una grossa seppia che nel tentativo di seguirci, ha fatto crollare l'entrata rimanendoci spiaccicata sotto.

Dopo aver affrontato qualche goblin e troll, siamo arrivati al Ponte di Kazad-Dum, dove ho affrontato il Balrog; meno male che ho mandato fuori gli altri, così mi sono buttato giù con quel mostro e siamo finiti sulla cima di una montagna, dove il Balrog è rimasto ucciso da un fulmine.

Che culo!

A Fangorn, qualche mese dopo

Tempo dopo ho ritrovato Aragorn e gli altri, che stavano cercando Merry e Pipino nella foresta di Fangorn.

Accidenti! Che è successo?!? Chi santocielo ha usato così tanta candeggina sui miei vestiti?!?

Per non parlare dei miei capelli!

Comunque, per trovare una scusa per quei citrulli, ho imbastito una storia tipo battaglia all'ultimo sangue.

Siamo arrivati a Edoras di volata, e abbiamo scoperto che quel rompiballe di Saruman aveva mandato il suo leccapiedi Grima Vermilinguo e aveva plagiato re Theoden, così ho dovuto colpire il re in testa col mio bastone per arrivare a colpire quello stregone da quattro soldi. Eh eh eh!

Quello zuccone di Theoden ha deciso di ritirare tutta la sua gente fino al Fosso di Helm, invece che affrontare le armate di Saruman come gli avevo suggerito, così ho duvuto “prendere in prestito” uno dei suoi cavalli e andare a cercare Eomer per riportarlo al fosso e aiutare così il re. Cosa mi tocca fare per 'sti zozzi rohirrim!

A Isengard!

Una volta vinto Saruman, siamo andati a trovarlo a Isengard, dove abbiamo scoperto che gli Ent, incazzati neri, hanno buttato giù la diga e distrutto le fabbriche degli orchetti.

Evviva! Ma come al solito, quel rompiballe di Pipino ne ha combinata una, e così me lo sono dovuto portare fino a Minas Tirith.

Minas Tirith

Una volta lì, ho scoperto che, dopo la morte del suo primogenito Boromir, Denethor è impazzito, e, dopo aver cercato di dare fuoco a Faramir, s'è buttato di sotto, mentre Pipino, una volta tanto, ha dimostrato un po' di capacità e furbizia salvando il Capitano.

Intanto c'è stata una grande battaglia contro gli orchetti, durante la quale hanno chiuso la tintoria e il barbiere locale, togliendomi l'occasione di rimediare per i vestiti e i miei capelli.

Intanto però siamo riusciti a metterla in quel posto a quegli stupidi orchetti e a vincere la battaglia.

Poi mi sono accorto che sono veramente coglione, poiché mi sono ricordato che Frodo e Sam, per arrivare al Monte Fato, avrebbero dovuto attraversare tutta Mordor, così siamo dovuti andare al Nero Cancello a fare i pirla per far sì che Sauron guardasse Aragorn che faceva l'imitazione (tra l'altro orrenda) di Elvis e far passare Frodo e Sam inosservati (se l'Occhio ci fosse cascato, vuol dire che Sauron è proprio un citrullo!) mentre i due hobbit entravano nel vulcano per distruggere l'Anello!