Mr.Time

Il suono del carillon mi cullava lentamente con la sua dolce melodia.
Volevo Restare per sempre li,ma non potevo.
Il tempo correva veloce come un ghepardo frettoloso che non vedeva l'ora di acchiappare la sua gazzella.
Purtroppo Io ero la sua gazzella.
Mr. Time, ecco come lo chiamavo il tempo, lo identificavo come un vecchio signore con la pipa in bocca e una luuunga barba.
Mr Time veniva spesso a farmi visita.
Lui era molto gentile, lui era mio Amico.
Mi aiutava spesso,e ogni volta che succedeva quella cosa lui mi faceva sempre la stessa domanda "vuoi che rimetta indietro l'orologio?"
Io come sempre gli davo la risposta che ormai era diventata come la battuta di un film.
"Si, ti prego rimettilo indietro.Forse questa volta ci riuscirò" e lui annuiva sempre con quell'aria dispiaciuta,era triste per me.
Ormai per me il tempo si era fermato, ormai per me non esisteva più il futuro o il presente, ormai per me c'èra solo il passato.
Ritornavo indietro,ma non cambiava niente,non sarei mai riuscita ad riavere di nuovo un presente e nemmeno un futuro.
Mr. Time diceva sempre che ero molto carina, gli piacevano i miei capelli, diceva che assomigliavano a delle lingue di fuoco e i miei occhi ad carboni ardenti.
Ma lei era più bella di me, lei era più elegante di me, lei era migliore di me.
I suoi lunghissimi capelli color mare erano bellissimi, sembravano splendere alla luce del sole, ma erano i suoi occhi a distrugermi, i suoi bellissimi occhi color muschio.
Ormai è passato molto tempo da quando li ho visti baciarsi dolcemente nel giardino di rose bianche,il giardino che lei amava e che lei stessa aveva curato.
Io odiavo quel giardino lo avevo sempre odiato.
No, non era il giardino quello che odiavo, Io odiavo lei, ma allo stesso tempo l'amavo.
Io volevo solamente stare con lui,per tutto questo tempo non mi ero lamentata di niente,non le avevo tolto niente, ero stata sua sorella.
Allora perchè me lo ha portato via?.
Non le bastava il principe dei gioglielli?.
Le vecchie oche che si presentavano alle feste del regno solare quando li vedevano parlare dicevano "ma non credete che il pricipe della luna e la Principessa Rein facciano una splendida coppia?"
"Si hai proprio ragione,peccato che lui stia con la principessa Fine".
Io le ignoravo, perchè sapevo che lui era mio, non era di lei.
Ma il mio ragionamento si spezzò quella notte di luna piena,in quel maledetto giardino, loro si guardavano, si sorridevano, si amavano.
Sentivo che le diceva Ti Amo con un tono dolce e sorrideva, lui non mi aveva mai sorriso in quel modo.
Volevo solo ritornare a dei giorni prima di quella notte, per farlo innamorare di me non di lei.
Dopo quella notte quando mi baciava mi accarezzava i capelli ma rimaneva deluso scoprendo che mi arrivavano solo alle spalle, e mentalamente gli dicevo: "mi dispiace, ma non sono lei".
Stesi in silenzio senza accusare lui, senza accusare lei. In fondo lui era il mio amato fidanzato e lei era la mia adorata gemella.
Ma io sapevo che ogni notte si incontravano in quel giardino,per amarsi a vicenda, per tradirmi.
"Vuoi che rimetta indietro l'orologio?"
Una lacrima cadde finalmente dal mio viso ormai diventato freddo.
"Si,per favore rimettilo indietro"
Il mia amato carillon, quella sera tra le mie mani tremanti cadde a terra, e si ruppe.
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Ecco, ragazze questa FF come avevo già detto nell'introduzione, l'avevo già pubblicato nell'altro mio profilo, però ho voluto metterla anche qui perchè è una delle mie preferite, ma anche per riproporla, spero che vi sia piaciuta,commentate!^^ (aggiornerò al più presto Dolci αмici d'iиfaиzia☺)