ELECTRIC
Una
stella carica di elettricità
dispersa
nell’universo della notte;
una finestra illuminata
a mezzo miglio di
distanza…
Io la vedo quando manca la luce,
io la sento nel
frastuono di una festa.
È caduto un
fulmine di zucchero
nella landa
desolata del
mio rifugio.
Trema una luce
nella notte
mossa dal vento
della tempesta.
Lo
sguardo si perde oltre…
Elettricità statica sul mio viso,
sulle mie ciglia luminescenti…
Elettricità statica sul mio viso,
sulle mie ciglia luminescenti…
Note:
Questa
poesia
l’ho
scritta mentre stava arrivando un temporale. Era una notte afosa nel
bel mezzo dell’estate
e dalla montagna si vedevano i fulmini creare dei disegni bellissimi
tra le
nuvole.