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Autore: Steinwolves    26/12/2011    1 recensioni
-Alice, dovresti essere a lezione, non seguire il mio esempio.- le disse mentre lei si sedeva accanto a lui.
-Ma senti da che pulpito viene la predica!! comunque ti stavo cercando da un sacco, stamattina ho visto Spirit e mi ha detto tutto- Alice prese fiato,e Stein continuò a fumare senza guardarla in faccia.
-Stein-
-Si?-
-Va tutto bene?-
-Pensi che me ne frega qualcosa nel perdere qualcuno come lui?-
-Allora perchè non sei a lezione?!- Stein non rispose ma lei notò che aspirò con più nervosismo.
Alice abbassò lo sguardo incerta, si guardò le mani e poi strinse i pugni per poi abbracciare Stein lasciandolo di stucco.
-Non importa cosa succeda non sarai mai solo- Stein sorrise e le prese la mano -grazie mille-
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Ok, questa è una one shot in cui introduco un mio Oc, che contentezza, però magari mi piacerebbe fare una storia un po' più lunga, quindi attendo di sapere i vostri pareri ;D
[SteinxNuovo personaggio]
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Franken Stein
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Stein era appena arrivato a scuola, in realtà non sapeva neanche perchè c'era andato, aveva perso il suo patner, anzi glielo avevano portato via dicendo che lo stava facendo impazzire.
Ora era completamente solo e se ne rendeva conto passando per i corridoi affollati della scuola e parecchi ragazzi lo guardavano male, perchè? Semplice, non si era mai fatto una buona repustazione e in molti lo detestavano perchè lo temevano, pensavano fosse un pazzo che appena voleva lui gli saltava addosso e li dissezionava.Quanto si sbagliavano....
Arrivò davanti all'aula, pochi minuti prima della lezione, e si bloccò.
Cos'avrebbe fatto, sarebbe entrato? e poi? non aveva più qualcuno con cui fare coppia, non aveva più un arma, e sinceramente non gli andava di vedere Spirit e la faccia soddisfatta di quella donna che gli aveva portato via la sua arma.
Digrignò i denti al solo pensiero e si girò la vite nervosamente, che male gli avrebbe fatto mancare ad una lezione? tanto era il più bravo...
E così fece, dieci minuti dopo si trovava ai piedi dell'immensa Shibusen a fumarsi una sigaretta, in completa solitudine in un silenzio rilassante che brulicava dei pensieri dello studente, Stein inspirò ancora il fumo della sigaretta e chiuse gli occhi " chissene frega " pensò per pui buttare fuori il fumo che formò la maschera di Shinigami-sama, in quel momento guardò il cielo e tutti i suoi pensieri si fermarono.
Il sole rideva allegro e spensierato in un cielo quasi senza nuvole, però era bello, per quanto semplice quella visuale fosse; Stein non si era mai fermato veramente a guardare il cielo.
Inspirò ancora, chiudendo di nuovo gli occhi.
-Steeeein!Steiiiiin!- li riaprì di scatto e si voltò, buttando fuori il fumo,vide una ragazza con dei lunghi capelli arancioni, occhi azzurri, non era troppo alta ma era tenace e di certo non era una che si faceva sottomettere tanto facilmente.
Stein sorrise nel vederla, lei era una di quelle poche persone che se ne fregava sulle voci che giravano su di lui.
-Alice, dovresti essere a lezione, non seguire il mio esempio.- le disse mentre lei si sedeva accanto a lui.
-Ma senti da che pulpito viene la predica!! comunque ti stavo cercando da un sacco, stamattina ho visto Spirit e mi ha detto tutto- Alice prese fiato,e Stein continuò a fumare senza guardarla in faccia.
-Stein-
-Si?-
-Va tutto bene?-
-Pensi che me ne frega qualcosa nel perdere qualcuno come lui?-
-Allora perchè non sei a lezione?!- Stein non rispose ma lei notò che aspirò con più nervosismo.
Alice abbassò lo sguardo incerta, si guardò le mani e poi strinse i pugni per poi abbracciare Stein lasciandolo di stucco.
-Non importa cosa succeda non sarai mai solo- Stein sorrise e le prese la mano -grazie mille-
Alice arrossì e si alzò -beh, è ora di pranzo vuoi venire a mangiare fuori con me?-
-certamente-
///
Alice non sapeva perchè glielo aveva chiesto, probabilmente per compassione o solo per levarsi da quell'abbraccio imbarazzante in cui si era ficcata lei stessa, solo che ora era anche più imbarazzata di prima e si stava nascondendo dietro al menu, mentre Stein sembrava così rilassato e questo la metteva ancora di più in soggezione.
-Allora tu cosa prendi?- disse lui con nonchalance facendola trasalire, ma poi, balbettando gli disse quello che lei avrebbe preso, Stein le sorrise - Oh ma guarda, io prendo la stessa roba.-
-A-ah...che coincidenza...-
Poco dopo arrivarono i camerieri, loro ordinarono e praticamente subito arrivò il loro cibo.
Mangiarono silenziosamente, gustandosi ogni singolo boccone.
-Senti...- iniziò Stein rompendo il silenzio.
-Dimmi-
-Tu sei un arma senza Meister e io un Meister senza arma...- Alice si bloccò col boccone a mezz'aria, aveva già capito dove sarebbe andato a parare; -perchè non ci mettiamo in coppia noi due?!-
Alice sorrise allegra -certamente!-
Da li in avanti il pranzo proseguì molto meglio, i due iniziarono a chiacchierare, parlando un po' di se ( partendo dall'iniziativa di Stein di conoscersi meglio per lavorare al massimo assieme)fino a che non finirono di mangiare, pagarono il conto e poi Stein l'accompagnò a casa.
-Aaah è stata una bella giornata!-
-Già, anche se non è cominciata benissimo- Alice sospirò fermandosi davanti alla porta di casa sua, si girò per salutarlo, ma lui la precedette dandole un bacio sulla guancia.
Alice arrossì parecchio, mentre Stein si staccò dalla sua guancia e la guardò negli occhi -grazie di tutto, veramente.-
-Figurati...- detto questo lui se ne andò e lei entrò in casa sua, tutta felice.



Hollllaaaaa bene, ecco una one shot su una storia che magari mi piacerebbe rendere più lunga, sempre che a voi piaccia! quindi fatemi sapere i vostri pareri con una recensione ;D
  
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