When you love someone

#01 - Sonno

Per qualche motivo, quando Ryou vedeva Ichigo immersa nel mondo dei sogni, appoggiata al suo petto, si sentiva immensamente felice.

#02 - Treno

Il cuore di Ichigo aveva preso il treno per il paradiso la prima volta che Ryou le aveva rivolto la parola – e aveva deciso di restare lì quando il biondo, tempo dopo, l’aveva stretta a sé, dichiarandole il suo amore.

#03 - Fermata

«È-è la mia fermata, Shirogane, devo scendere», balbettò Ichigo, desiderosa di fuggire dallo sguardo magnetico del biondo; quest’ultimo sorrise beffardo, «Ichigo, siamo in una galleria».

#04 - Ora

Quando erano insieme il tempo si fermava, e le ore, i minuti, perfino i secondi, non passavano mai.

#05 - Ritornello

“Neanche una parola a giustificare il male che mi fai”, Ryou non riusciva a smettere di pensare al ritornello di quella canzone, mentre osservava Ichigo sorridere allegra al suo ragazzo – ragazzo che, purtroppo, non era lui.

#06 - Cambiare

«Mi scusi, vorrei cambiare questo!», aveva scherzosamente urlato Ichigo, afferrando Ryou per la giacca – ma nessun uomo, nessuna persona, poteva valere quanto il suo amato americano.

#07 - Pietra

La rossa era riuscita scalfire il suo cuore di pietra – e Ryou non avrebbe mai smesso di ringraziarla per questo.

#08 - Rugiada

Adorava camminare su un prato colmo di rugiada – era fresca e pulita, proprio come la sua Ichigo.

#09 - Vento

Non le era mai piaciuto troppo il vento, le faceva sempre volare il suo cappellino, sin da quando era piccola – ma ora aveva al suo fianco Shirogane, che glielo afferrava al volo e glielo restituiva con un sorriso che le faceva dimenticare persino il suo nome.

#10 - Sentimento

Non aveva idea di quando avesse cominciato a provare qualcosa di speciale verso il biondo – sapeva solo che un giorno quel sentimento aveva fatto capolino nel suo cuore, e da allora la faceva sentire immensamente felice.

#11 - Strappo

Ogni tanto capitava che ad Ichigo si strappasse qualcosa – un vestito, un tendine – ma era sicura che al suo cuore non sarebbe mai successo, finché avesse potuto vedere il suo datore di lavoro.

#12 - Desiderio

«Coraggio, esprimi un desiderio», lo incitò la rossa; il ragazzo soffiò sulle candeline e lei lo baciò dolcemente – dallo sguardo sorpreso del giovane, Ichigo capì che il desiderio che aveva espresso era proprio quello.

#13 - Acqua

L’acqua è uno dei quattro elementi fondamentali – e, per Ryou, Ichigo era altrettanto importante.

#14 - Favola

Non credeva nelle favole da tempo – eppure, quando stava insieme al biondo, tutto perdeva senso, e la vita le pareva una fiaba.

#15 - Premio

Una volta il suo fidanzato l’aveva sfidata ad una gara di nuoto, ovviamente battendola; finita la sfida, Shirogane si era preso il giusto premio: la giovane avrebbe dovuto servirlo a tempo pieno per una settimana, anche di notte, aveva aggiunto maliziosamente – nove mesi dopo, una dolce creatura dai capelli rossi e gli occhi azzurri era venuta al mondo.

#16 - Regno

Ichigo era la sua regina – dominava incontrastata il suo cuore.

#17 - Delirio

La febbre la faceva delirare, questo era certo – altrimenti perché mai starebbe ammettendo, anche se solo nei suoi pensieri, il suo amore per Ryou?

#18 - Rana

Il giovane americano aveva detto ad Ichigo che più che una Mew gatto avrebbe dovuto essere una Mew rana, vista la sua goffaggine – l’occhio nero del ragazzo si era sgonfiato solo dopo una settimana.

#19 - Fratello

Lingue che si intrecciano, danze vorticose infuocate di passione, un bacio che va oltre l’immaginazione; «Allora, Ryou, sei ancora convinto che i miei baci siano come quelli che si danno a un fratello?».

#20 - Profumo

Un esperimento ha dimostrato che le persone sono in grado di riconoscere l’odore di quelle di sesso opposto – Ichigo non solo aveva questa capacità, ma l’aveva pure perfezionata: era in grado di avvertire a parecchi metri di distanza il profumo di Ryou, con la stessa precisione di un segugio, sebbene fosse una Mew Gatto.

#21 - Essere

Avere un fidanzato gentile, ubbidiente e rispettoso era il sogno di quasi tutte le ragazze, incredibilmente egoiste – Ichigo era una delle poche che invece si preoccupava di essere a sua volta cordiale, dolce e devota, ed era segno di grande altruismo e amore.

#22 - Ritmo

Stava ascoltando una canzone quando il ragazzo arrivò – e, minuti dopo, mentre si baciavano, il ritmo di quella melodia si stava ancora diffondendo nell’aria.

#23 - Garanzia

«Chi ti da la garanzia assoluta che ti accompagnerò a scuola in macchina quando sarai in ritardo, Ichigo?»

«Il fatto che mi ami, Shirogane».

#24 - Proiettile

Perché la vista di Ichigo insieme ad Aoyama, per Ryou, era come un proiettile vagante – se non fai attenzione, ti trapassa da parte a parte, logorandoti dall’interno.

#25 - Tentativo

Il primo tentativo di Ichigo di cucinare dei dolci fu un vero disastro – quando ritentò, questa volta con un destinatario diverso, il risultato fu decisamente migliore; Ryou apprezzò più di chiunque altro la sua determinazione, e gustò il regalo con molto piacere.

#26 - Amanti

Se qualche tempo prima le avessero detto che lei e Ryou sarebbero diventati amanti, sarebbe scoppiata a ridere – eppure alla fine era accaduto.

#27 - Segnale

Ichigo era un disastro nel cogliere i segnali: giocando a “L’assassino” non moriva mai, semplicemente perché non capiva quando Ryou le faceva l’occhiolino.

#28 - Bandiera

Ichigo fu costretta a innalzare la bandiera bianca, Ryou la faceva veramente impazzire – fu così, durante una cascata di baci depositati sulla sua pelle, che tutto il suo orgoglio andò a farsi benedire.

#29 - Stupidità

Si dava della stupida ogni volta che pensava a lui, per il semplice motivo che lo faceva ogni due secondi – a quel punto si poteva anche confermare che l’amore intontiva le persone.

#30 - Schiaffo

Certe volte avrebbe davvero voluto prenderlo a schiaffi, ma non riusciva mai a farlo – forse temeva di sfregiare quel viso dai lineamenti così perfetti?

#31 - Accendere

Accendere la luce, posare il giaccone su una sedia, erano tutti gesti normalissimi – eppure, accanto a Ryou, tutto diveniva nuovo, come se lo facesse per la prima volta.

#32 - Velocità

La velocità con cui la rossa puliva e sparecchiava i tavoli, quando lui le prometteva degli attimi tutti per loro alla fine del turno, lo sorprendeva ogni volta.

#33 - Collo

Da bambina adorava le giraffe per il loro collo lungo – come Ryou fosse venuto a saperlo, non lo sa neanche oggi, fatto sta che per il suo sedicesimo compleanno le regalò un peluche di una splendida giraffa; sul suo collo, una scritta: ti amo.

#34 - Meraviglia

Era una vera meraviglia: l’albero era pieno di palline colorate e luci splendenti, decisamente perfette; si voltò a guardarlo con le lacrime agli occhi, ancora sorpresa del gran lavoro che aveva fatto, e lo abbracciò con foga – mai avrebbe immaginato di poter avere al suo fianco una tale meraviglia come Ryou.

#35 - Bambini

«E poi vorrei avere tanti bambini!», disse ad alta voce Ichigo, spiando di sottecchi la reazione di Ryou, sicuramente impallidito – inaspettatamente, però, il biondo le si era avvicinato, con uno strano sorriso sulle labbra; «Ti accontento subito», le disse, per poi baciarla appassionatamente.

#36 - Eclissi

Un eclissi di cuore è un fenomeno sconvolgente: il suo proprietario, infatti, perde ogni capacità di amare, e solo con un miracolo può riacquistare questa abilità – il miracolo di Ryou si chiamava Ichigo Momomiya e lavorava ogni pomeriggio nel caffè da lui gestito.

#37 - Stranezza

Si stavano rincorrendo, come sempre, quando il biondo la spinse scherzosamente su un cespuglio; Ichigo lo trascinò con sé e finirono entrambi sulla povera pianta – fu allora che uno strano lampo attraversò i loro occhi; forse la consapevolezza dei loro sentimenti?

#38 - Orrore

Si accorse con orrore che il biondo, con la scusa di farle portare una torta, l’aveva spedita proprio al tavolo dove sedevano due vecchiette, note per essere leggermente loquaci – la prossima volta ci avrebbe pensato due volte prima di insultare Ryou.

#39 - Miseria

La leader delle ragazze Mew si lamentava sempre per quella miseria che riceveva come stipendio – ma, nonostante tutto, continuava a lavorare al caffè, non per la paga, bensì a causa di due occhi magnetici che la tenevano bene ancorata al suo posto di lavoro.

#40 - Luce

Quando il sole cominciò a sorgere, rischiarando il cammino buio, Ichigo e Ryou erano profondamente addormentati, abbracciati con tenerezza – non avevano bisogno di una luce che mostrasse loro la strada da percorrere, l’avevano già trovata l’uno nell’altra.

#41 - Fine

Quando, lottando contro Deep Blue, temette di giungere alla sua fine, Mew Ichigo si ritrovò a pensare a degli occhi blu come l’oceano e a dei capelli color del grano.

#42 - Illuminare

I meandri del suo cuore erano bui, e solo una piccola fiamma illuminava i dintorni – grazie a Ichigo, quel fuoco era cresciuto sempre più, e aveva preso la forma dell’amore.

#43 - Richiesta

Quella richiesta l’aveva messa in imbarazzo più di mille figuracce messe insieme – insomma, non era mica normale che Ryou le chiedesse, d’accordo con le ragazze, di indossare un vestitino da babbo natale e attirare clienti per il caffè, per dimostrare di essere seducente come aveva affermato!

#44 - Cristallo

Il loro amore era puro e splendente come il cristallo – ma non era altrettanto fragile, questo no.

#45 - Incubo

Gli incubi non sono altro che le immagini delle proprie paure; ecco perché, da quando era insieme a lei, il giovane non faceva più brutti sogni.

#46 - Specchio

Ryou adorava quando Ichigo passava ore intere a guardarsi allo specchio e a fare smorfie – la trovava tremendamente tenera.

#47 - Muro

La realtà alle volte fa male, quanto sbattere la testa contro un muro – questo si diceva la rossa, ogniqualvolta Ryou la trattava con indifferenza.

#48 - Linea

Quando Ryou l’abbracciava, la linea del battito cardiaco di Ichigo impazziva, andando su e giù come un ottovolante.

#49 - Impressione

Quando Ichigo aveva incontrato Ryou, l’impressione che aveva avuto era stata quella di un ragazzo freddo e presuntuoso – quando invece aveva saputo tutta la sua storia, le era parso estremamente fragile e indifeso.

#50 - Particolare

Il loro rapporto era particolare, lo sapevano bene – non potevano certo essere definiti normali due innamorati che ogni mattina, al risveglio, si prendevano a cuscinate fino allo sfinimento! 
 





Ce l'ho fatta, finalmente! *o* E non sono ancora del tutto convinta, ma vabbè!
Allora, come avrete notato, questa è una fic particolare: si tratta di 50 frasi scritte per la community 1frase su LiveJournal. Consiste nell'utilizzare un set di 50 temi - nel mio caso, il set gamma - e scrivere una frase per ciascun tema. Divertente, non trovate? :)
Dunque, servono alcune note per delle frasi:
#05 - La canzone da cui ho preso il ritornello è "Ora Basta" di Giorgia
#20 - L'esperimento è stato fatto davvero, non ricordo dove, ma l'ho letto da qualche parte
#25 - E' un riferimento alla puntata 45 dell'anime, dove Ichigo prepara dei dolci per Aoyama
#27 - Il gioco esiste davvero, anche se non sono sicura che si chiami così. In pratica, chi riceve la carta dell'assassino deve fare l'occhiolino a qualcuno, senza farsi vedere dall'ispettore. Questo qualcuno, una volta visto l'occhiolino, deve urlare di essere morto e scoprire la sua carta
- I fatti narrati nella frase #37 sono un riadattamento di un fatto accadutomi ieri, quando sono stata scaraventata su un povero, innocente cespuglio da un deficiente mio amico
#42 - Riferimento alle ultime puntate dell'anime per quel che riguarda l'ambientazione, i pensieri di Ichigo su Ryou in quel momento sono di mia invenzione.
#49 - Riferimento alla prima puntata, quando i due si conoscono, e alla numero 36, quando Ichigo viene a sapere la storia di Ryou.

Dovrei aver finito con le note. Ah, il titolo è preso dall'omonima canzone di Bryan Adams. E, ultima cosa, quasi tutte le frasi sono what if?, nel senso che narrano di un amore tra Ryou e Ichigo, che, mi fa rosicare molto ammetterlo, nell'anime e nel manga non c'è; poche frasi invece sono ambientate nell'anime.
Ok, ho finito. Mi farebbe molto piacere se lasciaste un commento, anche solo per criticare.
E auguro, un po' in ritardo, un buon natale a tutti quanti e un sereno anno nuovo. Spero che sia per voi un 2012 pieno di eventi belli! :)
Baci e abbracci! <3
La vostra Sweet96