Someone.
Sono le 16:00 del pomeriggio, sto passeggiando tranquillamente con Adie e i miei due figli, Joey e Jakob. Oggi è veramente una bella giornata, anche se quelle nuvole non mi dicono nulla di buono.. ma poco importa. Quella che tengo per mano è mia moglie, la donna che mi ha letteralmente cambiato la vita.. in meglio, ovviamente. Ricordo ancora il primo giorno che ci siamo incontrati, lei era in mezzo a tutti i fan che chiedevano autografi, arrivai a lei e firmai sul solito pezzo di carta, lei mi ringraziò e mi sorrise. La guardai negli occhi e rimasi incantato da quel suo stupendo sorriso.. a farmi tornare alla realtà fu Tré che mi prese per le spalle portandomi via per bere, sempre il solito. La rividi il giorno dopo, mentre camminavo per Oakland con Mike, seduta sola vicino alla staccionata di una casa e decisi di avvicinarmi a lei.. da subito capì che era diversa dalle altre, lei.. cazzo il suo sorriso.. i suoi occhi castani.. mi avevano rapito. Non sapevo neanch'io cosa stava per succedermi, ma lo capì quando le diedi il primo bacio... cazzo, il mio cuore era peggio di un treno in corsa! Capì che era lei.. era lei quella giusta, ed infatti non mi sbagliai. La amo, dio quanto la amo.. darei la vita per lei. Continuo a camminare sorridendo, non mi manca nulla.. ho una moglie che amo con tutto me stesso, dei figli a cui voglio un bene pazzesco, una band di grande successo e un sacco di amici, cosa posso chiedere di meglio? Però.. sento che in fondo, qualcosa manca.. sento di star tralasciando qualcosa di importante o meglio... QUALCUNO di importante. La persona che mi è stata sempre vicino in tutti questi anni, quella con cui ho condiviso sempre tutto, quella che non mi ha mai lasciato solo.. il mio migliore amico, sì, Mike.