deserta , spicco un balzo e in un batter di ciglia mi trovo sul tetto di un edificio senza alcuna fatica.

Voglio osservarli, prima che per loro sia la fine , sposto lo sguardo verso la destra : impiegati in giacca e

cratatta e donne in tailler attendono ordinatamente che il semaforo diventi verde , avviene , la turba si

muove :ondeggia , scalpita , bisbiglia come un unico organismo vivente e ne sorrido. Se sapessero che

presto moriranno tutti si affannerebbero cosi’ tanto per arrivare in tempo al lavoro ? No , non credo

proprio , darebbero sfogo a tutte le loro pulsioni , a tutti I loro desideri nascosti : furto , omicidio ,

adulterio , stupro! Meschini esseri , conosco bene I vostri desideri , li sento guardandovi e toccandovi ,

siete ripugnanti , peccatori , abomini a cui Madre Natura ha concesso troppo ed io la sento , la sento

lamentarsi , piangere ed urlare per il suo sbaglio , ma io lo correggero’.

Mi sento osservato :una ragazza guarda nella mia direzione e sorride , mi sembra di riconoscere il suo

volto , ma certo una delle ammiratrici del signor Monou ; salto giu’ dal tetto per piombarle davanti , la

mia altezza sovrasta la sua figura non troppo minuta

- Monou-san e’ pericoloso fare queste cose!Potrebbe farsi del male – dice lei abbassando lo sguardo

- Credo proprio di non ricordarmi di te – ammetto sorridendole in modo falsamente radioso

Alza gli occhi e arrossisce

- Mi scusi , ecco…io…sono uno dei membri del suo fan…club – farfuglia lei – Sonokawa Hitomi –

Sono come I tuoi piccolo Kamui

-Fan club? – le domando continuando a fissarla

Occhi di fuoco fatuo

- Si da quasi un anno , ma vede…con tutti questi incidenti…io l’ho vista e ho pensato di parlarle , mi scusi Monou-san se l’ho disturbata – dice lei prima di fuggire

Scintillano , ardono di luce e vita.

E penso a te Kamui

- Voglio riportare indietro Fuuma –

Sorrido ricordando la solita frase che pronunci quando mi incontri , non capisci che lui non e’ mai veramente esistito? Sei tu che hai determinato il suo , anzi il mio comportamento ed il mio carattere , perfettamente opposto al tuo.

Il futuro e’ gia stato deciso

Ripuliro’ questo mondo.

Sono la tua stella gemella Kamui , condivido con te lo stesso destino , la stessa vita.

Ti uccidero’ e moriro’ insieme a te.

Le due stelle esploderanno insieme , non lo sai?

Probabilmente non hai mai pensato che potesse essere cosi’.

Dei cavi elettrici sbucano dal sottosuolo , squarciandolo con un rumore sordo , la folla urla terrorizzata , sbandando da tutte le parti.

Non ci sono barriere da abbattere qui ne’ sigilli da contrastare , perche’ allora Satsuki e’ venuta?

La sua immagine si materializza su alcuni schermi di un negozio di televisori

- Kamui – pronuncia lei vedendomi – cosa fai? –

- Passo il tempo – rispondo cortesemente – e tu? –

- Volevo giocare un po’ – afferma lei

- Finche’ puoi divertiti – le dico prima di infilarmi gli occhiali e allontanarmi a passo lento schivando I cadaveri.