[Faye/Cassie]
Le Tenebre erano parte di lei, del suo sangue, l'avvolgevano in un'aura di potere, e Cassie si sentiva capace di qualunque cosa.
[...]
A nulla erano valsi l'energia del Cerchio – seppur incompleto, senza Cassie – o quella del cristallo che i ragazzi avevano recuperato.
Uno dopo l'altro, erano caduti privi di sensi, come giocattoli di pezza scagliati lontano da una bambina capricciosa che si fosse stancata di loro.
Melissa, Diana, Jake, e perfino Adam – il quale, poco prima di crollare, aveva scoccato a Cassie uno sguardo traboccante di fiducia tradita.
Era rimasta solo Faye, che sembrava reggersi in piedi unicamente in virtù della propria folle incoscienza e della volontà di non darsi per vinta.
A Cassie sfuggì una risatina di scherno, suggeritagli da pensieri che non riconosceva come propri.
Ma lo erano, naturalmente.