La paura è un sentimento puramente soggettivo. Insensata oppure ragionevole. Utile o irrazionale. Ma tutto -non lo avrebbe mai ammesso- deriva da due forze incontrastabili: la Morte e l’Amore.
Riflette.
Lui è immortale.
Lui è senza Maria. Quindi non ha paura.
Non c’è nulla di positivo. Non c’è nulla.
Senza paura non c’è iniziativa. Non c’è coraggio. Ogni cosa diventa semplice, diventa uguale all’altra e tutto perde importanza.
Lui non sarà mai un eroe come il suo rivale. Mobius non lo acclamerà mai. Nessuno lo accetterà.
Lui non farà mai nulla per avere un motivo per vivere.
È il desiderio, troppo più grande, di temere la morte.