Film > Sherlock Holmes
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Autore: flower_moon    01/01/2012    4 recensioni
Salve a tutti eccomi tornata con una storia un pò diversa spero che vi piaccia.
La mia seconda storia su Holmes.
xoxo
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: John Watson, Nuovo personaggio, Sherlock Holmes, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-" Mary, chi ha consegnato questo pacchetto?"- chiede Mr Watson a sua moglie.
Mi trovo nella  cucina, insieme a Mrs Hudson, la padrona della casa, e a Mrs Watson, ovviamente.
-"Perchè lo chiede Watson?"-  Domando curiosa. Watson ci guarda
-"Oh, solo una strana sensazione. Signore, scusatemi.- Annuisco, il signor Watson è sempre così gentile-Oh, che sbadato, quasi dimenticavo. Benvenuta Vanessa Coen."-
-"Grazie mille, è un onore per me. Abitare qui con lei, sua moglie e la mia amata zia!"-
Dopo avermi fatto il baciamano si allontana, mentre sua moglie urla dalla cucina
-"Attento, potrei ingelosirmi."-
Sorrido.
Oh, che sgarbata sono. Non mi sono neanche presentata. Come già sapete mi chiamo Vanessa Coen. Sono la nipote di Mrs Hudson e abito qui da circa un mese, da quando il signor Holmes è morto, purtroppo. Mi sarebbe piaciuto conoscerlo. Ho seguito sempre le sue grandi imprese investigative.
Dovete sapere che mi diletto anche nella scrittura.
-"Signor Watson scusi se...la disturbo...-sono appena salita al piano di sopra, per chiedere al signor Watson carta e penna, ma lo trovo con una faccia abbastanza sconvolta-Va tutto bene?"- chiedo un po' preoccupata.
-"Sì, solo che ci sono delle strane coincidenze oggi."-
-"Sa, io non credo alle coincidenze. Penso che le cose capitano perchè qualcuno le fa accadere. "-
-"Il respiratore con l'ossigeno...e adesso il punto interrogativo sul "The End" del mio racconto, è tutto così strano!"-
-"Qualcuno è stato qui.- Adesso è Watson a guardarmi con aria interrogativa-C'è un profumo maschile molto marcato, ma non è il suo, è diverso. Più forte, più deciso. Non lo sente?-e adesso con aria ancora più interrogativa.-Ho letto molti degli scritti di Mr Holmes. Insegna a non tralasciare nemmeno il più piccolo particolare."-
-"Pensa che sia ancora in casa?"-
-"Non lo so. Non sono così brava!"-
-"Bè se c'è qualcuno in casa, prima o poi salterà fuori."-
-"Certo! Volevo chiederle un foglio e una penna, se non le spiace."-
-"Si diletta nella scrittura? Così giovane?"-
-"Dicimo che mi piace molto leggere e scrivere."-
Mr Watson mi consegna ciò che ho appena chiesto. Mi giro e imbocco la strada che porta verso il piano inferiore. Mi fermo ancora un secondo, perchè una domana passa nella mia mente.
-"Mr Watson?"- lo chiamo
-"Mi dica."-mi risponde con un sorriso
-"Lei pensa che Holmes sia ancora vivo? Perchè io si, da sempre. Sono l'unica pazza che lo pensa?"-
-"Sa, subito no. Niente segnali. Niente di niente. Ma da oggi si.  E per rispondere alla domanda...no, non è l'unica pazza."-sorrido a mia volta e scendo dalle scale.
Sera
Pov Watson
Mi sto preparando per andare a letto. Quella ragazza ha tutte le caratteristiche migliori di Holmes, e non quelle peggiori.
Se fosse stata istruita da lui, avrebbero risolto casi molto intricati insieme.
-"Watson"- il mio nome arriva alle mie orecchie come un sibilo di vento. Eppure, sono nella mia camera e porte e finestre sono chiuse.
Che sia lo stesso uomo che è entrato in casa oggi? 
-"Watsonnnnnnn..."-la voce arriva ancora a me. Mi dà un senso di terrore. Come nelle storie di fantasmi, che si raccontano la notte di Halloween.
Ma la voce che arriva è conosciuta alle mie orecchie.
-"Sono il fantasma dell' operaaaa...uhhhh"-
Mi  avvicino all'armadio, dove penso che possa provenire la voce. 
Afferro la maniglia dell'anta e la apro di scatto. 
Non riesco a crederci. E' lui, proprio davanti a me. Ma io l'ho visto precipitare giù, lungo una cascata lunga metri e metri!!
-"Bu!"-dice Holmes per farmi prendere paura. Ha in mano una candela e soffia per spegnerla.
-"Holmes? Ma lei è vivo!!"-
-"Elementare Watson!"- Holmes è vestito con il suo tessuto mimetico che, in questo caso, è uguale alla poltrona situata nel mio studio.
-"Devo dedurre che è da giorni che mi osserva nello studio"-
-"Esatto. Sono giorni che la osservo Watson, e non potevo non conoscere la nuova coinquilina! No? Sarebbe stato scortese. Soprattutto a proposito delle sue abilità investigative. E' molto interessante quella ragazza. Perspicace. "- Holmes sta camminando a grandi, passi su e giù per la stanza. 
-"Ma cosa sta succedendo qui?"- appunto. La signorina Coen entra nella mia camera da letto.
Pov Vanessa Coen
Allora ho ragione. E' vivo! Lo sapevo!
-"Lei deve essere la nuova coinquilina!"- 
-"Si!- sono pronta per dargli la mano e fare la sua conoscenza, ma sembra che non gli importi molto. A grandi passi, quasi di corsa, si dirige verso la mia camera da letto- Dove sta andando?"- chiedo a Watson
-"Penso in camera sua, signorina Coen. Vero? Com'è che dice Holmes?"-
-"Una donna si conosce dai suoi interessi. Vedo che legge molto e scrive pure!"- dice prendendo alcuni dei miei fogli. Corro verso di lui  e glieli strappo dalle mani. 
-"Non mi piace che la gente legga i miei scritti. Sono...privati."-
-"Uhh, una donna misteriosa."-
-"Con me c'è sempre spettacolo!"- La sua faccia si fa un pò più seria. 
Devo strare attenta. Non voglio che scopra molto su chi sono. Sa già troppo.
E' furbo, è scaltro e io non devo, non posso, commettere nessun errore.

 

-" Mary, chi ha consegnato questo pacchetto?"- chiede Mr Watson a sua moglie.

Mi trovo nella  cucina, insieme a Mrs Hudson, la padrona della casa, e a Mrs Watson, ovviamente.

-"Perchè lo chiede Watson?"-domando curiosa. Watson ci guarda

-"Oh, solo una strana sensazione. Signore, scusatemi.- Annuisco, il signor Watson è sempre così gentile-Oh, che sbadato, quasi dimenticavo. Benvenuta Vanessa Coen."-

-"Grazie mille, è un onore per me. Abitare qui con lei, sua moglie e la mia amata zia!"-

Dopo avermi fatto il baciamano si allontana, mentre sua moglie urla dalla cucina

-"Attento, potrei ingelosirmi."-

Sorrido.

Oh, che sgarbata sono. Non mi sono neanche presentata. Come già sapete mi chiamo Vanessa Coen. Sono la nipote di Mrs Hudson e abito qui da circa un mese, da quando il signor Holmes è morto, purtroppo. Mi sarebbe piaciuto conoscerlo. Ho seguito sempre le sue grandi imprese investigative. Dovete sapere che mi diletto anche nella scrittura.

-"Signor Watson scusi se...la disturbo...-sono appena salita al piano di sopra, per chiedere al signor Watson carta e penna, ma lo trovo con una faccia abbastanza sconvolta

-Va tutto bene?"- chiedo un po' preoccupata.

-"Sì, solo che ci sono delle strane coincidenze oggi."-

-"Sa, io non credo alle coincidenze. Penso che le cose capitano perchè qualcuno le fa accadere."-

-"Il respiratore con l'ossigeno...e adesso il punto interrogativo sul "The End" del mio racconto, è tutto così strano!"-

-"Qualcuno è stato qui.- Adesso è Watson a guardarmi con aria interrogativa-C'è un profumo maschile molto marcato, ma non è il suo, è diverso. Più forte, più deciso. Non lo sente?-e adesso con aria ancora più interrogativa.-Ho letto molti degli scritti di Mr Holmes. Insegna a non tralasciare nemmeno il più piccolo particolare."-

-"Pensa che sia ancora in casa?"-

-"Non lo so. Non sono così brava!"-

-"Bè se c'è qualcuno in casa, prima o poi salterà fuori."-

-"Certo! Volevo chiederle un foglio e una penna, se non le spiace."-

-"Si diletta nella scrittura? Così giovane?"-

-"Dicimo che mi piace molto leggere e scrivere."-Mr Watson mi consegna ciò che ho appena chiesto. Mi giro e imbocco la strada che porta verso il piano inferiore. Mi fermo ancora un secondo, perchè una domana passa nella mia mente.

-"Mr Watson?"- lo chiamo-"Mi dica."-mi risponde con un sorriso

-"Lei pensa che Holmes sia ancora vivo? Perchè io si, da sempre. Sono l'unica pazza che lo pensa?"-

-"Sa, subito no. Niente segnali. Niente di niente. Ma da oggi si.  E per rispondere alla domanda...no, non è l'unica pazza."-sorrido a mia volta e scendo dalle scale.


Sera

Pov Watson


Mi sto preparando per andare a letto. Quella ragazza ha tutte le caratteristiche migliori di Holmes, e non quelle peggiori.

Se fosse stata istruita da lui, avrebbero risolto casi molto intricati insieme.

-"Watson"- il mio nome arriva alle mie orecchie come un sibilo di vento. Eppure, sono nella mia camera e porte e finestre sono chiuse. Che sia lo stesso uomo che è entrato in casa oggi?

"Watsonnnnnnn..."-la voce arriva ancora a me. Mi dà un senso di terrore. Come nelle storie di fantasmi, che si raccontano la notte di Halloween. Ma la voce che arriva è conosciuta alle mie orecchie.

-"Sono il fantasma dell' operaaaa...uhhhh"-Mi  avvicino all'armadio, dove penso che possa provenire la voce. 

Afferro la maniglia dell'anta e la apro di scatto. Non riesco a crederci. E' lui, proprio davanti a me.

Ma io l'ho visto precipitare giù, lungo una cascata lunga metri e metri!!

-"Bu!"-dice Holmes per farmi prendere paura. Ha in mano una candela e soffia per spegnerla.

-"Holmes? Ma lei è vivo!!"-

-"Elementare Watson!"- Holmes è vestito con il suo tessuto mimetico che, in questo caso, è uguale alla poltrona situata nel mio studio.

-"Devo dedurre che è da giorni che mi osserva nello studio"-

-"Esatto. Sono giorni che la osservo Watson, e non potevo non conoscere la nuova coinquilina! No? Sarebbe stato scortese. Soprattutto a proposito delle sue abilità investigative. E' molto interessante quella ragazza. Perspicace."- Holmes sta camminando a grandi, passi su e giù per la stanza. 

-"Ma cosa sta succedendo qui?"- appunto. La signorina Coen entra nella mia camera da letto.


Pov Vanessa Coen

Allora ho ragione. E' vivo! Lo sapevo!

-"Lei deve essere la nuova coinquilina!"- 

-"Si!- sono pronta per dargli la mano e fare la sua conoscenza, ma sembra che non gli importi molto. A grandi passi, quasi di corsa, si dirige verso la mia camera da letto- Dove sta andando?"-chiedo a Watson

-"Penso in camera sua, signorina Coen. Vero? Com'è che dice Holmes?"-

-"Una donna si conosce dai suoi interessi. Vedo che legge molto e scrive pure!"- dice prendendo alcuni dei miei fogli.

Corro verso di lui  e glieli strappo dalle mani. 

-"Non mi piace che la gente legga i miei scritti. Sono...privati."-

-"Uhh, una donna misteriosa."-

-"Con me c'è sempre spettacolo!"-

La sua faccia si fa un pò più seria. Devo strare attenta. Non voglio che scopra molto su chi sono. Sa già troppo. E' furbo, è scaltro e io non devo, non posso, commettere nessun errore. 

 

Angolo Autrice

Eccomi qui con il primo capitolo. Che dire? Bè spero che non lo troviate noioso. E' uno dei capitolo di passaggio, quindi il ritorno di Holmes e la misteriosa Vanessa Coen. Dal prossimo capitolo si scopriranno parecchie cose sulla ragazza grazie al nostro Holmes e tra pochi capitoli anche Irena Adler. Sò che non è molto lungo, ma la storia deve svilupparsi. 

Bene spero che vi piaccia, che non ci siano errori di battitura grammatica ecc.. Vi assicuro che l'ho ricontrollato mille volte!! Spero che questo personaggio, soprattutto dal finale dove ho cercato di dare mistero. Spero che mi farete sapere che ne pensate e che non faccia proprio schifo!

Xoxo flower_moon

 

  
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