I promise you'll be proud.
È a terra, Goten, sente male allo zigomo, lì, dove il suo papà l'ha appena colpito.
Ma quello è nulla, rispetto a ciò che sente dentro, rispetto al dolore che prova al cuore.
Caccia indietro le lacrime, non deve piangere. È un allenamento, quello, sa che se il padre gli ha sferrato un colpo così forte è stato solo per il suo bene. Deve imparare.
Si rialza di scatto, è troppo imbarazzante stare lì e sentire il peso di quello sguardo gravargli addosso. Si scaglia contro l'uomo in gran velocità, e ce la mette tutta per mandarlo a terra, ma ogni tentativo fallisce, sembra proprio che non ce la farà ad atterrarlo.
Un pugno, un altro, un calcio, un altro pugno, nulla, tutto è vano. Ogni colpo è parato con maestria, si sente così impotente.
Si arrabbia, Goten, se la prende con se stesso per essere così incapace. Raccoglie le sue ultime forze e ci prova un'altra volta, ma Goku gli rimanda indietro il tutto moltiplicato per cento.
È a terra di nuovo, Goten, ogni graffio brucia sul suo corpo di bambino. E ancora vorrebbe piangere, per quel dolore sempre più forte che gli attanaglia cuore.
Ma ce la deve fare, non può deludere il suo papà.
Si rialza, Goten, e tenta il tutto per tutto. Si accuccia su se stesso, racimola ciò che resta delle sue energìe.
Abbassa la guardia, Goku, gli va incontro credendo che sia allo stremo, forse è meglio smettere per oggi.
Poi è un lampo, in un secondo è a terra. Goten è riuscito a colpirlo.
Si rialza, asciuga col polso quel rivolo di sangue che gli cola dalla bocca, sorride. Gli si avvicina piano, osserva il suo corpicino scosso da profondi respiri. Goten alza lo sguardo su di lui, guarda la mano che il suo papà gli porge.
Vede nei suoi occhi l'orgoglio, e si sente più felice che mai.
DE’s:
Spero vi sia piaciuta e, ovviamente, se vorrete dirmi che ne
pensate ne sarò felice. Sono ben accette anche le critiche
(se costruttive,
chiaro).
Read
ya!
badspider.