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Autore: MrBadCath    03/01/2012    4 recensioni
Come tributo alla morte di Freddie abbiamo deciso di non optare per il solito dramma con Roger o David che si gettano sul cadavere in lacrime, ma di proporre qualcosa di divertente, qualcosa più nello stile di vita del nostro Mercury. Vivo. Divertente. Stravagante. Grandioso.
Ed ecco a voi QueenWeek, una serie di sette racconti noti, rivisitati da noi in forma di flashfic. Sette modi per riavere Freddie in vita qui con noi. Come strappare l'idolo alla morte.
Felice anniversario di morte, Freddie. Alla tua salute.
Ed ecco a voi la programmazione della Sagra di Freddie:
giovedì 24/11/2011 – La Bella Addormentata nel Bosco
venerdì 2/12/2011- Biancaneve
sabato 10/12/2011 - Pinocchio
domenica 18/12/2011 - Twilight
lunedì 26/12/2011- Pocahontas
martedì 3/1/2012– Harry Potter
mercoledì 11/1/2012– Cappuccetto Rosso
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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John Potter e il Prigioniero del Garden Lodge

Non c’era niente di strano nello scoprire dell’esistenza di una scuola di magia in questo mondo, a Montreaux. La cosa strana era sapere chi ci abitava dentro. C’erano vari tipi di creature, per la maggior parte maghi, o così dicono.
La preside dell’istituto era una tipa stramba, aveva una cascata di riccioli scuri e la barba lunga e bianca (?). L’abbigliamento era un misto punk-rock con un tocco di metal nel rossetto nero. Al suo passaggio a lunghe e sconnesse falcate per i corridoi della scuola, tutti gli studenti erano costretti a porgerle i loro omaggi inchinandosi e dicendo ‘Ave Preside Padme’ (altrimenti Padme li colpiva con la maledizione Crucio). La sua fedele assistente, la Cath, insegnante di Difesa contro le Arti Oscure, portava i capelli a caschetto (piuttosto unti, per la verità, l’unica cosa oscura da cui avrebbe dovuto proteggere i suoi studenti era proprio quella) e pareva sentimentalmente impegnata con il professore di Pozioni.
«Professor May, ma come faccio a farmi una pozione per ricostruirmi le unghie? Perché mi se ne è spezzata una e domani devo dare un concerto nella Stanza delle Necessità» domandò il diligente studente John, seduto al suo posto tra i suoi fedeli amici, il mezzo sangue, anzi (come abbiamo scoperto in uno degli episodi precedenti), il succhia-sangue Roger, e la bella Midori, erede dello squattrinato Tim Staffell, caduto in disgrazia qualche anno prima.
«L’unica cosa che puoi fare è prendere e buttarti giù da quella finestra, fortuna nostra, però» rispose educatamente il professore, che aveva una laurea magistrale in Pozionologia applicata con tanto di master e chi più ne ha più ne metta e quindi dopo aver passato 679023789 anni a studiare non aveva voglia di tramandare il suo sapere a un qualsiasi studente. Detto questo l’uomo con il lungo scroscio di riccioli corvini e lunghi, e un naso, aquilino tale da farlo sembrare un avvoltoio, uscì e lasciò la classe in balia di se stessa.
«Potter, te la sistemo io l’unghia!» si avvicinò con aria provocatoria una specie di biondina tutto fare che alcuni, nelle sezioni slash di Harry Potter su efp, sostenevano avere una storia con lui.
«No, guarda MrB., vado a farmi fare la manicure dalla Professoressa Starinlove...»
«Appunto. Non c’è da fidarsi di lei, l’ultima volta che mi ha fatto un incantesimo per rifarmi la tinta ne sono uscito coi capelli verdi.» commentò pieno di astio l’amico platinato di John, Roger.
«E vogliamo parlare di me? Adesso sono diventata rossa!» si lamentò Midori, che l’unica cosa che aveva ereditato dal padre era una criniera castana, e l’aveva da poco persa per colpa delle pessime abilità di MrB.
Così il gruppo di tre amici andò dalla professoressa Starinlove a far sistemare l’unghia a John.
La trovarono in riunione con il Professor May e la professoressa Cath (che evidentemente un cognome non ce l’aveva). Stavano discutendo di qualcosa di apparentemente serio. Ovviamente John, Roger e Midori si appostarono a origliare il tutto.
«Ma la notizia è confermata?» domandò la più giovane dei tre.
«Certo, Freddie è evaso dalla prigione di massima sicurezza del Garden Lodge e adesso sta cercando John. Sappiamo tutti perché vuole trovarlo...»
Ci fu un momento di silenzio. Il giovane bassista sentì le sue gambe tremare.
«È ovvio, sappiamo tutti che Freddie era uno strenuo seguace di MrBadCath. Vuole ucciderti, John.» sentenziò Roger, serio.
«Non dire quel nome ad alta voce!» lo bacchettò Midori, rifilandogli una sberla dietro la nuca.
La Cath si sedette sulla poltrona della professoressa Starinlove e iniziò a mangiare i cioccolatini e le caramelle al centro del tavolino e proprio in quel momento la suddetta professoressa ebbe una visione.
«Tre. Tre verranno chiamati all’appello stanotte. Un chitarrista. Un batterista. Un bassista. Il seguace delle oscure signore li convocherà e loro risponderanno tutti all’appello. Il luogo sarà la Stamberga Strillante.» Starinlove pronunciò queste parole con solenne austerità.
«Dai, cavolo, la Stamberga Strillante no, stasera dovevo vedermici con Brian. Vabeh, cambieremo luogo, non è vero caro?»
«Forse non hai capito che anche Brian è stato convocato dalle Oscure Signore» precisò Starinlove.
«E hai intenzione di andarci?» domandò isterica.
«Beh... se gli manca un chitarrista...»
«Che oltraggio!»

I tre prescelti si ritrovarono tutti alla porta della Stamberga Strillante. Freddie aveva lanciato il suo richiamo e le pareti in legno della casa tremavano dei suoi soavi gridolini.
«Chi l’avrebbe mai detto che lei, il Professor May, era un chitarrista...» borbottò Roger.
«Zitto e andiamo...»
«Scusate eh, ma io non è che abbia molta voglia di venire... voglio dire: Freddie è un seguace di MrBadCath, vuole uccidermi... perché dovrei venire?» protestò John, con le giuste ragioni. «La verità è che... Freddie...» esordì Brian.

[Fine primo tempo.]
[Intervallo.]
Midori: Professoressa da quel che ho capito anche lei è rimasta senza compagnia stasera. Che ne dice di andare a vederci un film al cinema?
Starinlove: Sì, stavo giusto pensando di andare a vedere Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban... direi di chiedere anche alla Cath se vuole venire perché pare sia stata scaricata...
[Fine Intervallo.]
[Inizio secondo tempo.]

«Freddie cosa?» domandò John.
«Sì, ragazzi, Freddie... Freddie in realtà è il cantante della nostra band.» terminò la sua frase con certezza.
Fu proprio in quel momento che Roger, esposto alla luce della luna (?) divenne quello che era in realtà: un vampiro. Ma questo lo sapevamo di già. Allora assunse dimensioni enormi e iniziò a distruggere tutto.
Freddie, disturbato durante i suoi gorgheggi di prova, si affacciò alla finestra e vide ciò che stava succedendo. Allora balzò in groppa a Roger e i due iniziarono a darsele di santa ragione: ovviamente Freddie ebbe la peggio. Come se non bastasse arrivarono anche i Dissennatori, inviati da Cath in aiuto a Brian (anche se noi tutti ignoriamo come essi potessero essere effettivamente d’aiuto).
«Oh no! Con il bacio del Dissennatore Freddie morirà!» esclamò Midori, la saccente del gruppo.
«Scusa ma te cosa ci fai qui?» domandò John, leggermente preoccupato.
«Eh, sai, stavamo tornando dal cinema...»
«Via su, non me ne frega niente, dimmi come posso salvare Freddie!»
«Ma non voleva ucciderti?» temporeggiò Starinlove.
«Volete che muoia?»
«Devi usare il tuo patronus!»
E allora John lo fece. Estrasse la sua bacchetta magica (ho detto la bacchetta, non fraintendete) ed evocò il suo patronus, che era una lucertola, salvando Freddie dal bacio dei Dissennatori. Freddie sopravvisse alla nottata e vissero tutti felici e contenti.
   
 
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