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Autore: Girl_in_Blu    03/01/2012    6 recensioni
Piccola poesia libera da schemi, uno sfogo, un modo per liberarsi e scrollarsi dagli inutili giudizi della gente.
Nata dalla voglia di essere me stessa, di rispondere tra le righe a chi continua ad "impicciarsi" non avendone alcun diritto.
Chi di voi non è mai stato giudicato perché scrive?
Io sì, continuamente e di ciò parlano questi versi sciolti.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Poesie libere'
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Tra le righe







 
Una scribacchina d’inutili verbi
E scarabocchi di un io ancora in fasce.
Tra l’adulto e il bambino,
O tra il gioco ed il dramma:
In bilico, sempre.
E giudicata per parole non dette!
“Ma cosa scrivi, se c’è chi non sa leggere?”
 
E, tra le righe, per me stessa rispondo… 








































 

Angoletto/ sfogo di Girl_in_Blu:

Chi di voi ha intrapreso o intraprenderà un percorso di studi umanistico, seguendo così la propria passione?
Ecco, non so voi, ma io l’ho fatto e a distanza di tre anni continuo a sentirmi dire “perdi tempo” e sono stanca!
E sì, anche scoraggiata e stufa di sentire gente che dice “scrivi? E cosa? Perché mai lo fai, se non ti porta nessun guadagno?” 
...Ormai, non ho più parole.

 

   
 
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