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Autore: Neffie    03/01/2012    3 recensioni
DamonxBonnie - SongFic
"Così mi trovai in mezzo ad una marea di gente, con un vestito decisamente troppo corto e l’ennesima coppa di champagne in mano."
Tratto dalla storia.
Damon, Bonnie ed un party di Capodanno.
Genere: Fluff, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bonnie McCullough/Damon Salvatore
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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You always hurt the one you love

 

Odiavo il Capodanno. E non solo perchè l’anno nuovo portava con sè nuove preoccupazioni e false speranze, ma sopratutto per la spinosa tradizione del bacio di mezzanotte.

Ero sola, non avevo un fidanzato da molto, e tra tutto quello che era successo negli ultimi mesi non avevo proprio avuto tempo di correre dietro a qualche ragazzo.

Anche se, in verità, un ragazzo c’era.

Damon Salvatore.

Scacciai immediatamente quel pensiero. Damon Salvatore era tabù, off limits.

Avrebbe giocato con i miei sentimenti come al solito, ridendo delle mie emozioni. Ormai lo conoscevo fin troppo bene.

Dovevo dimenticarlo.

Elena aveva però avuto la bella idea di festeggiare il Capodanno tutti insieme, in un locale fuori città.

 Invitando anche Damon.

Avevo cercato una qualche scusa, ma Elena mi aveva praticamente obbligato a venire con lei.

Così mi trovai in mezzo ad una marea di gente, con un vestito decisamente troppo corto e l’ennesima coppa di champagne in mano.

Non ero mai stata un’amante dell’alcol, ma per superare quella serata ne avrei sicuramente avuto bisogno.

-Mi piace vederti ubriaca uccellino.- Qualcuno aveva parlato dietro di me. Non avevo bisogno di voltarmi per constatare che quel qualcuno era Damon.

Roteai gli occhi al cielo scocciata, e mi voltai, giusto per mandarlo a quel paese, ma lui se n’era già andato.

Sbuffai. Tipico.

-MANCANO DIECI SECONDI!- Urlò qualcuno tra la folla. Tutti iniziarono a riempire i calici di spumante ed il countdown iniziò.

9… 8….

Mi mangiucchiai un’unghia, nervosa e decisi di nascondermi da qualche parte. Sarei stata l’unica patetica ragazza che non avrebbe baciato nessuno a mezzanotte.

Oltretutto con il mio carattere così fragile non avrei sopportato le parole di compatimento che mi avrebbe detto Elena, mentre si stringeva al suo Stefan.

"Oh, Bonnie, vedrai che il prossimo Capodanno festeggerai accanto ad un bel ragazzo" E bla bla bla. Già me l'immaginavo.

Afferrai la borsetta, e, velocemente corsi via dalla sala.

7…6…

Trovai un ripostiglio, la porta era aperta. Velocemente entrai, appoggiandomi ad una parete libera, sbuffando e sedendomi a terra.

Chiusi gli occhi.

5…4…3…2…1!

Senza neanche il tempo di aprire gli occhi, sentii delle labbra gelide e marmoree contro le mie.

Le riconobbi subito. Erano quelle di Damon.

Smisi immediatamente di pensare. Mi strinsi a lui con forza, attorcigliando le mie dita attorno ai suoi capelli, baciandolo freneticamente.

Lui si staccò leggermente da me baciandomi il collo, accarezzandomi la schiena.

Finalmente riuscii a fare mente locale, e immediatamente mi staccai da lui.

-Che diavolo fai?!?!- Urlai.

Lui mi scrutò, alzando un sopracciglio.- Ti stavo deliziando con i miei portentosi baci, bambina.- Disse sogghignando.

-Diavolo! Non sono una specie di tuo giocattolino personale! Non puoi venire qui e… e baciarmi come se niente fosse!- Esclamai. Cercai di alzarmi, ma lui me lo impedì, stringendomi la vita.

-Mi sembrava che anche tu mi stessi baciando.- Constatò lui.

-Io… Cavolo, mi piaci Damon!  E’ ovvio che se inizi a baciarmi in quel modo io… io…- Borbottai, le lacrime che iniziavano a gonfiarmi gli occhi.

Il suo sguardo si fece dolce, ed un sorriso spontaneo gli piegò le labbra.- Ti piaccio?- Sussurrò.

-Oh smettila, lo sai benissimo che mi piaci…- Sussurrai abbassando lo sguardo.

Damon portò la bocca all’altezza del mio orecchio.- Lo so uccellino, ma adoro il modo in cui lo dici.- Sussurrò accarezzandomi il collo, delicatamente.

Rabbrividii di piacere.

-Sono stanca di fare la tua bambolina hai capito?- Dissi scostandomi bruscamente da lui.

Damon sospirò.- Cavoli Bonnie, devo ammettere che non sei molto brava a percepire i segnali che continuo a mandarti da un mese.- Disse passandosi una mano tra i folti capelli scuri.

- I... segnali?- Mormorai deglutendo.

Damon mi accarezzò la guancia. Le sue dita erano fresche e morbide.

Si avvicinò a me, appoggiando la sua fronte alla mia. Mi baciò, con molta dolcezza.

Poi si staccò da me, e mi guardò negli occhi.- Ti amo Bonnie.- Lo disse piano, un sospiro leggero.

Mi bastò. Mi fiondai tra le sue braccia, stringendomi a lui e baciandolo.

Dopotutto, pensai, il Capodanno non è così brutto…

 

"You always hurt the one you love
The one you shouldn't hurt at all
You always take the sweetest rose
And crush it until the petals fall [...]
And if I broke your heart last night
It's because I love you most of all"

 

 

Spazio Autrice: Okay, sono tornata con una nuova songfic su Damon e Bonnie :3 Allora, la canzone è tratta da un film che si chiama Blue Valentine, che ho visto poco tempo fa. Ecco, mi sono innamorata follemente di Ryan Gosling dopo aver visto 'Le Idi di Marzo' - che consiglio a tutti di vedere, assolutamente - e così ho deciso di iniziare a guardare tutta la filmografia di questo talentuoso attore canadese. Ed ho scoperto che è anche un cantante! Comunque, ad un certo punto del film canta appunto questa bellissima canzone: You always hurt the one you love, che potete sentire qui: http://www.youtube.com/watch?v=afuoEuPJBjI. E, niente, appena l'ho sentita ho pensato a Damon. Non c'è molto altro da dire, per cui buon anno nuovo a tutti!

Un bacio

A.

   
 
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