Instants
cachés
In These Arms - Bon Jovi
I capelli appiccicati alla fronte
sudaticcia, Keith strisciò come un verme lungo tutto il corridoio, preda
delle sue solite visioni.
Bene o male c’aveva fatto
l’abitudine, ma quella volta erano state più tremende del solito,
costringendolo a vagare confuso, in cerca d’aiuto.
Bussò un paio di colpi
sulla prima porta che era riuscito a mettere faticosamente a fuoco e si
accasciò al suolo.
Quando riaprì gli occhi,
Keith incrociò quelli chiari e velati di una lieve aria sardonica di
qualcuno che ben conosceva.
-Nient- incominciò, ma quello lo
interruppe.
-Niente domande, lo so.-
Keith sorrise commosso e si
rifugiò tra le braccia
dell’amico che, dopo un iniziale irrigidimento, ben presto lo
assecondò.
-Restiamo così solo per
stasera, ok? Solo stasera, ti prego.-
John non poté non
sciogliersi in un sorrisetto intenerito.
-E sia, Moonie.-
acconsentì, baciandolo sulla fronte e stringendolo a sé.
-Solo per stanotte, però.- soffiò poi, accorgendosi di
quanto poco credesse a quelle sue stesse parole.
[158]
To have
you in these arms tonight
E CHE IL FLUFF SIA
CON ME, FJHGJDFGHDJF
Lo so, non è
nulla di speciale, ma questi due mi fanno sempre squagliare come un ghiacciolino al Sole, gh.
:’)
Credo che
aggiungere altro sarebbe superfluo, quindi non mi resta che lasciarvi e darvi
appuntamento al prossimo capitolo <3
Bacioni,
Dazed;
p.s. Mi sembra doveroso ringraziare
Keith e John per essere stati su questo mio stesso pianeta: non è roba
da poco.