03/01/2012
3 recensioni
A Niah,
visto che cercava il motivo per scrivere una IsaxLea.
Quando la notte abbraccia il tramonto;
Respira a pieni polmoni l’aria che sa di primavera e manda un’occhiata al proprio migliore amico che, abbastanza annoiato da tutto quel nulla che succede, ha lo sguardo che vaga ovunque, probabilmente in cerca di una qualche novità.
Sono molto diversi, loro. Ed è sicuramente per questo che vanno d’accordo.
Lea è solare, espansivo. Non ricorda un giorno in cui non abbia rivolto la parola a qualche straniero, oppure che non abbia invitato a giocare con loro dei bambini appena conosciuti. Lea trova sempre il lato pieno del bicchiere e, con affetto, gliene dà la metà, se non un pochino in più.
Lui è sempre stato più riservato, schivo, forse anche un po’ freddo, ma l’altro non si è mai lasciato abbattere da questa sua maschera di indifferenza.
Sin dal primo momento, Lea è riuscito a conquistare la sua fiducia senza il minimo sforzo.
Non smette di guardarlo e, quando quello si gira con un’espressione confusa, si stringe nelle spalle
«Sei più zitto del solito» dice e quello ride, mostrandogli la lingua e facendo l’occhiolino
«Ti manca la mia voce, dude?»
«Per l’amor del cielo, non riesco mai a togliermela dalla testa, tanto che parli» ironizza e Lea ride, stendendosi con la schiena contro il tetto che stanno occupando, portando le braccia sotto la testa.
Hanno poche cose in comune ed una di queste è proprio quella di stare a fissare il cielo.
Lea adora tremendamente il tramonto, mentre lui preferisce senz’altro quando tutto si tinge di blu: non è esattamente lo stesso, ma l’idea che qualcosa che gli piace si avvicini tanto ai gusti di Lea lo rende davvero felice.
Quando il vento inizia ad alzarsi più forte, il rosso si mette a sedere, rabbrividendo un po’ nei suoi vestiti leggeri e tentando di non darlo a vedere troppo. per non dargli un motivo per farsi prendere in giro.
Isa, tuttavia, non può fare a meno di arrossire, quando gli viene in mente di abbracciarlo e stringerlo, per poterlo riscaldare.
Tossicchia un po’, nervoso, cincischiando con la cerniera della felpa che indossa: l’attimo dopo se la sfila di dosso, poggiandola sulle spalle scoperte di Lea, per poi guardare altrove, ignorando il suo sguardo sorpreso e sperando che non si accorga del colore che hanno preso le sue guance.
Il ragazzo però sorride, si avvicina a lui finché non sono spalla contro spalla e gli afferra la mano, ostentando una naturalezza impressionante, continuando a fissare il cielo.
Isa gira lentamente la testa nella sua direzione, ricambiando la stretta e sorridendo a propria volta mentre alza gli occhi in alto.
In quel momento, sembra che il blu della notte ed i toni accesi del tramonto abbiano trovato un tacito patto, e non riesce a fare a meno di pensare che sia tutto magicamente perfetto.
Radiant Garden non è mai stata tanto tranquilla, pensa Isa. È il suo cuore che adesso è in tumulto.
Non ho molto da aggiungere, tranne il fatto che spero sia piaciuta :3
A me questi due ispirano tanta tenerezza, sono carinissimi, no? **
Nulla smetto di pubblicare oneshot, per oggi, e spero sia di vostro gradimento! :P
See ya!