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Autore: sweet_hyra_97    04/01/2012    2 recensioni
Ciao a tutti ^.^
Questo testo potrà anche sembrare banale, ma mi farebbe piacere se lo leggeste.
Dal testo: "In guerra e in amore tutto é lecito" dicono tutti, ma io non credo che sia proprio così, perché sia nell'uno che nell'altro, uno stupido errore può portare ad una dura conseguenza da accettare.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Caro amore, ti scrivo perché voglio un po' sfogarmi, e scriverò tutto ciò che non sono mai riuscita a dirti in tutto questo tempo che ci siamo conosciuti, diventati amici, innamorati e anche allontanati.
"In guerra e in amore tutto é lecito" dicono tutti, ma io non credo che sia proprio così, perché sia nell'uno che nell'altro, uno stupido errore può portare ad una dura conseguenza da accettare.
Purtroppo io so perché ci siamo allontanati: stupidi errori miei.
Ricordo il primo giorno in cui ci siamo conosciuti, ci siamo presentati e abbiamo parlato.
Quando mi parlavi, notavo benissimo il tuo imbarazzo, ma non ci facevo nemmeno caso, perché stavo bene con te, anche se non mi rendevo conto che era l'inizio di un amore duraturo, e pieno di sofferenze.
Poi, dopo alcuni mesi, mi resi conto di amarti, e la cosa fu dura da accettare, perché non riuscivo più a parlare con te con la stessa leggerezza di sempre, e ormai eri impresso nella mia mente.
Quello é stato a dir poco il più bel giorno della mia vita, ma anche il più brutto: tutta colpa di quella che ti dava fastidio.
Appunto, all'improvviso mi arrivò una tua domanda che mi spiazzò:
-Sono antipatico?- mi chiedesti.
Io non sapevo che risponderti. Avrei voluto dirti mille volte no, ma dalla mia bocca uscì solo un soffocato -Boh?-.
Mi accorsi subito che ci rimanesti male, perché il tuo sguardo sprofondò molto in basso, e cercava in tutti i modi di evitare il mio.
Tuttavia non fu una cosa grave, perché ancora ci parlavamo, anche se difficilmente.
Sempre per colpa mia, arrivò all'orecchio dell'”oca” la notizia che io ti amavo; siccome la divertiva mettermi in difficoltà, ti disse che dovevo parlarti: in realtà io non dovevo dirti niente, a parte che ti amavo, ma non eracosa che volevo dirti; qui accadde l'irreparabile: dopo un paio di giorni venisti da me, ma io non ti guardai nemmeno in faccia.
Tu da quel giorno non mi parlasti più, e posso anche capire quanto male ci sei rimasto: io ci sono rimasta di merda per come mi sono comportata, e per averti deluso, perché é quello che ho fatto.
Con il tempo ho anche capito che tu mi ricambiavi, ma non ho più potuto fare niente, perché é più facile sbagliare che riparare un errore, facendo si che questo tuo sentimento svanisse.
Il mio però, non si é spento, ma ancora brucia, in attesa di poter essere coltivato un giorno quando sarà, da qualcuno.
Adesso non so cosa fai, se stai con qualcuno, o no, ma se tu sei contento, io lo sarò anch'io per te, perché voglio che tu goda di tutta quella felicità che non ti ho saputo dare io.
Non smetterò mai di amarti, amore mio. <3
  
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