Quella giornata Ami doveva andare a fare compere con le amiche che ovunque andavano la portavano con loro,la sera Ami dovette andare a fare un servizio e salutò le sue amiche prendendo un altra strada. Dopo un po Ami si accorse di essere seguita a distanza da qualcuno ma inizialmente non ci fece tanto caso perché era quasi arrivata a casa
Ami:< finalmente sono arrivata! ma chi erano quelli? >
Ami pensando si fece venire in mente l'ultima volta ce vide quelle persone erano alto e vestiti di nero.
dopo mangiato Ami andò in camera sua e si mise vicino al pc e trovo una marea di messaggi da parte di uno sconosciuto
Ami:< uffa ancora non ne posso più!>
dopo dichè andò a cambiarsi e più tardi si addormentò.
Il giorno dopo Ami si svegliò molto tardi perché la sveglia non suonò
Ami:< no no no è tardissimo non è possibile! >
si preparò infetta e furia mangiò qualcosa al volo e andò a scuola,in classe e trovò le sue amiche che stavano parlando tra di loro
Ami:ciao ragazze come va ?
Aico: tutto bene Ami ieri hai fatto li servizio!
Ami:si si tutto apposto
Ma Ami sapeva benissimo che non era niente apposto
Aico:sicura che và tutto bene ti vedo un po strana
Ami:no sto bene non ti preoccupare
Improvvisamente entra il professore e fece sedere tutti ai loro posti
E iniziò a spiegare la nuova lezione che Ami non aveva ascoltato per niente perché aveva la testa da un altra parte. dopo 6 ore di scuola Ami corse subito a casa per controllare il pc ma trovò pochi messaggiAmi:< menomale almeno hanno smesso! >
improvvisamente la madre di Ami la chiamò e subito andò da lei ma trovò una brutta sorpresa.
Ami:Mamma cosa....!
neanche finì di concludere la frase che si trovò davanti a lei quegli uomini vestiti di nero
Mamma:chi sono queste persone Ami!
Ami non rispose alla Madre perché non sapeva cosa dire
Uomo1:che c'è non rispondi o il gatto ti ha mangiato la lingua!
Ami:lasciala andare!
uno degli uomini fa un passo avanti
Uomo2:perché non vieni tu con noi!
Ami incominciava ad innervosirsi
Ami:non verro mai con voi preferisco morire!
Uomo1:bene allora morirà anche lei insieme a te!
Ami:no...lei non centra! lasciatela andare!
uno degli uomini lascio la madre di Ami e gli puntò la pistola addosso
Uomo2:se tu non vuoi che tua madre muoia devi venire con noi...non hai molta scelta!
Ami alla fine si rassegno e li seguì,in cambio avevano lasciato libera la madre
Uomo2:sai che non la rivedrai mai più!
Ami:lo so...
disse nervosamente
dopo un po arrivarono in un cantiere passarono davanti a delle persone che stavano facendo del male a qualcuno
che lei non aveva mai visto
Ami:chi e quello che state torturando?
Uomo1:non è niente che ti riguarda!
Ami si giro a guardare per un ultima volta ma improvvisamente sentì una voce nella sua mente
?:" ti conviene di scappare se vuoi rimanere viva! "
Ami non poteva credere che aveva sentito una voce profonda e maschile nella sua mente
Ami:" chi sei? "
?:" non ha importanza di chi io sia "
Ami penso che forse aveva ragione lui in quel momento contava solo e soltanto la vita.
I due uomini la portarono in una stanza isolata era abbastanza grande.
Uomo1:entra e non fare storie!
Ami:io non faccio storie voglio solo tornare a casa mia!
Uomo1:tu non tornerai mai più a casa tua!
lo diceva avvicinandosi a lei
Ami:tu non lo sai ma io prima o poi ti farò una bella sorpresa!
Uomo2:non credere che scapperai facilmente da qui!
così la lasciarono nella stanza da sola. Ami per tutto il tempo cercò di uscire dalla stanza ma senza risultato,improvvisamente entra un uomo
Uomo1:te l'ho già detto che non riuscirai a scappare!
Ami:ha davvero staremo a vedere!
detto questo fece una corsa verso la porta aperta e uscì dalla stanza,nel frattempo l'uomo diede l'allarme che lei era scappata.
Ami:< quel cretino ha dato l'allarme! >
così sveltì il passo ma si scontrò contro qualcuno
Ami:stai attento !
appena alzo gli occhi verso di lui capì si doveva stare zitta , Ma Ami notò qualcosa di strano aveva un mantello nero con il cappuccio,cosa che gli altri non avevano
Uomo:io ti avevo avvertita ma tu non mi stai a sentire!
?:" cosa ti dice che io la lascio a voi umani! "
Ami:< umani? >
Ami non sapeva che pensare e cosa dire improvvisamente lui cambia il colore degli occhi e scaravento gli uomini contro il muro facendogli perdere i sensi
Ami non poteva credere ciò che aveva visto
Ami:< ma come ha fatto! >
lui si girò verso Ami e si avvicino
Ami: non ti avvicinare !
lui continuò ad avvicinarsi e gli porse la mano per aiutarla ad alzarsi
Ami:perche mi aiuti ?
lui non rispose si limito solo ad osservare l'esterno
Ami:cosa stai pensando ?
?:" ti porto via di qui "
Ami:come usciamo di qui?
?:" volando "
Ami:volando? ma è impossibile!
?:" non è impossibile "
Lui la prese imbraccio e spicco il volo
Ami non ci poteva credere che stava volando
Ami:come hai fatto?
lui non rispose
dopo un pò arrivarono di fronte a casa di Ami
Ami:come sai che io abito quì?
lui la guarda interrogativamente
Ami:beh...non so cosa dire
?:" intuito "
Ami:non credo che sia solo intuito...io credo che sia qualcosa di diverso
?:" cosa intendi dire? "
Ami:non sò come spiegarlo tutto questo...i tuoi poteri
la tua voce nella mia mente
lui si sentiva un pò strano perché dopotutto aveva ragione
?:" forse un giorno tu vorrai sapere tutto di me...per capire se ti puoi fidare o meno "
Ami:no mi basta solo sapere il tuo nome...poi se vuoi mi racconterai tutto il resto
lui la guardò in modo strano e poi rispose
?:" mewtwo "
e si girò per andare via ma viene fermato da Ami
Ami:aspetta...
lui si girò verso di lei
Ami:ti rivedrò un giorno?
lui si avvicinò ad Ami
Mewtwo:" se il destino vorrà io tornerò "
dopo di ché spiccò il volo