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Autore: terracottapie    04/01/2012    1 recensioni
Mi sentivo l’uomo più fortunato del mondo. Avevo passato dei brutti momenti e più volte avevo preso in considerazione l’idea di farla finita, ma poi arrivava lui e mi faceva dimenticare tutto. Tutti i miei affanni, tutte le mie preoccupazioni. Quando mi prendeva tra le braccia dimenticavo ogni cosa, e mi sembrava di tornare bambino. Cullato. Amato. Lui era la mia unica speranza.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Coppie: Frank/Gerard
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The only hope for me is you.


Mi sentivo l’uomo più fortunato del mondo. Guardavo il mio ragazzo, il mio bellissimo ragazzo in piedi sul bordo del palco, illuminato dalle luci dei riflettori, le braccia alte nel cielo, urlare ringraziamenti nel microfono verso i fan, e mi sentii incredibilmente felice. Avevo passato dei brutti momenti e più volte avevo preso in considerazione l’idea di farla finita, ma poi arrivava lui e mi faceva dimenticare tutto. Tutti i miei affanni, tutte le mie preoccupazioni. Quando mi prendeva tra le braccia dimenticavo ogni cosa, e mi sembrava di tornare bambino. Cullato. Amato. Lui era la mia unica speranza.
Sebbene il boato della folla non fosse ancora terminato, un ragazzo nascosto dietro il palco ci fece cenno di ritirarci, e dopo gli ultimi saluti obbedimmo. Io fui il primo a rientrare, e mi sedetti su una cassa. Poco dopo arrivò Gerard, che sedette vicino a me e mi passò un braccio dietro la schiena, stringendomi a sé. 
“E’ stato fantastico. Un bellissimo concerto da fine tour, come sempre.” mi disse.
Tu sei stato fantastico. Come sempre.” Gli sorrisi.
“Pft, sei sempre il solito.” Anche lui mi sorrise, e pian piano avvicinò il viso al mio. Io mi stavo già preparando al bacio, quando apparve Ray. Ci dividemmo di colpo, cercando di nascondere l’imbarazzo.
“Ehy ragazzi, è stato geniale! ” E detto questo mi passò vicino dandomi una pacca sulla spalla e si allontanò. Io e Gerard ci guardammo un attimo, poi lui si passò una mano sulla fronte, il tipico gesto che stava a significare “scampato pericolo”. Gli altri non sapevano nulla della nostra storia; in fondo, sia io che lui eravamo sposati.
Le nostre labbra fecero di nuovo per avvicinarsi, quando arrivò Mikey, che ci salutò con la mano. “Belli, che ne dite di andare a festeggiare al Johnson’s? Il proprietario è amico di Mike, un tizio della crew, e ci ha offerto da bere. Che ne dite? Ray è d’accordo.”
Acconsentimmo, e quando se ne fu andato ci mettemmo a sghignazzare.
“Mi sa che qualcuno non vuole questo bacio, stasera” feci, sorridendo. Poi mi alzai e lo tirai per un braccio. “Forza uomo, ci aspettano.”
Lui si alzò, e raggiungemmo gli altri.
 
Il locale era brutto e quasi completamente vuoto (dopotutto l’orario non era dei più ragionevoli), ma la birra non era male, e soprattutto era gratis. Sedemmo ad un lungo tavolo in un angolo e parlammo di tutto e di più, ridendo a crepapelle. Ad un certo punto arrivò il signor Johnson in persona a congratularsi con noi, aveva appena visto qualche ripresa del concerto. Venti minuti e diversi bicchieri di birra più tardi, Gerard andò giù come un birillo; Mikey e Ray ne approfittarono per alzarsi.
“Beh, noi ce ne andiamo” fece il primo.
Annuii, poi mi girai a guardare Gee. Lo presi per una spalla e lo scossi; lui si svegliò e si guardò intorno con aria confusa, poi, dopo essersi accertato che nessuno ci stesse guardando, appoggiò il mento sulla mia spalla.
“Frankie..” mi sussurrò nell’orecchio.
“Mh.”
“Ti amo.”
Aveva la voce impastata dall’alcol, quindi suonò più o meno come “Fweenkiii, ‘i amoo.”
“Si, anch’io ti amo” dissi, un po’ spazientito.
Quando si ubriacava, Gerard diventava una specie di bambino petulante; se non gli avessi risposto così mi avrebbe chiesto qualcosa come:  “E tu mi ami?”
Certo che ti amo, piccolo scemo. Anche se a volte mi fai davvero impazzire. Gli accarezzai i capelli, poi mi alzai.
“Ehy amore, e meglio se ce ne andiamo. Sei in uno stato pietoso, devi farti una bella dormita.”
Lui bofonchiò qualcosa e cercò di mettersi in piedi, ma le gambe non lo ressero e per tanto così non cadde come un sacco di patate. Lo presi al volo sotto le ascelle.
Sbuffai, ringraziai il signor Johnson e poi mi incamminai verso l’auto, portando Gerard quasi di peso. Durante il tragitto per arrivare all’hotel si addormentò, e quando arrivammo dovetti praticamente trascinarlo. Una volta dentro lo spogliai e lo sistemai nel letto, poi mi sedetti accanto a lui. Gli spostai una ciocca di capelli rossi dagli occhi e mi chinai a dargli un bacio leggero all’angolo della bocca.
Feci per alzarmi, convinto che stesse dormendo, ma sentii una stretta debole al braccio. Mi girai e vidi che mi stava guardando. Aveva gli occhi gonfi e rossi e le palpebre mezze abbassate. Non potevo biasimarlo: aveva bevuto come una spugna.
“Fwenkii, ‘oglio fae amoe ‘on tee.” Frankie, voglio fare l’amore con te.
Provai una stretta al cuore.
“No tesoro, devi dormire. Un’altra volta, okay?”
Lui fece la faccia imbronciata, come un bambino a cui sono state ingiustamente vietate le caramelle.
“Pecchè ‘o?”
“Perché sei ubriaco fradicio e stai morendo di sonno, ecco perché.”
Lui sbuffò. “ ‘on mi uoi più?”
“Ma certo che ti voglio, scemo!” Mi chinai e lo abbracciai, poi gli stampai un bacio sulle labbra. “Ora dormi.”
Mi guardò con un’espressione che avrebbero fatto sciogliere anche il più ghiacciato dei cuori. I suoi occhi si fissarono nei miei, e in quel momento mi ricordarono gli occhi di un cucciolo a cui è appena stata impartita una sgridata, occhi tristi ma allo stesso tempo fiduciosi e desiderosi di ricominciare a giocare con il padrone.
“Fweenk, ‘i amo.”
“Anch’io ti amo.” E questa volta lo dissi con dolcezza.
Mi alzai e mi avvicinai alla porta, poi mi venne in mente una cosa e mi girai. “Gee..” Mi interruppi: si era già addormentato. Lo guardai per un po’; non amarlo era impossibile, e a tutti sarebbe piaciuto essere amati da lui. Ma lui amava solamente una persona, ed  ero io. Come farei senza di te, Gee? Sei la mia unica speranza.

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Ohai! Nell'attesa di continuare Until the end ho pensato di scrivere questa one-shot (la mia prima one-shot *^*) sulla Frerard, che onestamente è la mia coppia preferita. ♥
Lo so, questa ff fa cagare, ma l'ho scritta ieri sera ad un'orario impossibile quindi boh, capitemi u_u
A bientôt. ~
   
 
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