Anime & Manga > Inuyasha
Ricorda la storia  |      
Autore: palanmelen    21/08/2006    3 recensioni
Era così bello... rosso acceso contro il blu puro del cielo pomeridiano
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Sesshoumaru
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Vorrei Volare




Volava in alto, sempre di più.
Il vento lo teneva sollevato lassù, davanti alle nuvole.
Era così bello… rosso accesso contro il blu puro del cielo pomeridiano.

Zampettò con i piedini nudi nell’erba giovane, con gli occhi fissi al cielo, osservando la maestria con cui l’aquilone rosso era guidato attraverso il sottile filo di seta che non si vedeva.
-Come sei bravo…- mormorò rapito, prima di sedersi per terra.
-Non è vero. È solo un buon vento.-
InuYasha, con un piccolo sbuffo, staccò gli occhi dal cielo e li posò sul ragazzino accanto a lui, che con aria concentrata sorvegliava l’aquilone, poi sulle sue mani attorno al rocchetto e sul filo teso, e i loro movimenti esperti.
-No, sei proprio bravo.- ribatté con la sua vocina da bambino.
-Certo che sei testardo!- replicò l’altro, lanciandogli un’occhiatina veloce, e rise piano.
InuYasha arrossì e tornò a guardare l’aquilone che dondolava in alto.
Sospirò. –Dev’essere bellissimo lassù.-
-Mmh…-
-Non credi? Quanto vorrei poter volare… come gli uccelli, sì, lassù tra le nuvole. Poter scegliere una corrente e lasciarsi trasportare dal vento, come i gabbiani che mi hai fatto vedere al mare. A te non piacerebbe?-
-No.- fu la secca risposta.
Si voltò verso di lui. -Ma…-
-È meglio stare con i piedi per terra. Queste fantasticherie sono cose da bambini.-
-Ma Sesshoumaru…-
Suo fratello fissava rabbiosamente l’aquilone. All’improvviso gli diede uno strattone forte ed esso perse la corrente, calando a terra come un uccello ferito.
InuYasha seguì dispiaciuto la sua discesa, poi tornò a guardare il fratello.
-Sesshoumaru…-
Aveva buttato il rocchetto per terra e si era alzato.
-Non si può volare. Quando sarai cresciuto, capirai che bisogna stare con i piedi per terra, che non bisogna lasciarsi trasportare dal vento.-
InuYasha s’innervosì. Odiava quando si metteva a parlare come un adulto.
-Non è sbagliato! Non è sbagliato voler volare via! Lo pensi anche tu vero? VERO?-
Sesshoumaru gli rivolse uno sguardo così triste che quasi si pentì di avergli parlato così duramente.
-Sì…- Rispose a mezza voce. Chiuse un attimo gli occhi, e le palpebre gli tremarono. Poi si voltò e s’allontanò a passo svelto verso il palazzo.
InuYasha fissò il rocchetto abbandonato.
S’allungò, lo prese e iniziò a riavvolgere il filo.
-Vorrei volare…- Borbottò tra se.
-Vorrei volare via. E se lo sapessi fare, ti porterei con me.-


Troppo lunga per essere una drabble, troppo corta per essere una One shot…
E non ho idea di cosa volessi dire con questa storia!
Stavo disegnando due gabbiani su un foglio di carta, poi ho scritto in alto a destra “VORREI VOLARE”.
Poi è saltata fuori questa cosa qui, che sinceramente… bha!
Spero che non mi tirerete pomodori (anche perché ne ho già a nausea a casa.)

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: palanmelen