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Autore: Kikka Brown    05/01/2012    0 recensioni
Bhè che dire su questa One-shot, l'ho scritta qualche mese fa e come in ogni cosa che scrivo anche in questa c'è sempre un pò di me.
Ripeto per i nomi e qualunque altra cosa che troviate insolita è tutto puramente casuale.
Spero vi piaccia recensite in tanti!! Baci Kikka
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi manca l’aria se tu non sei qui.

E sono passate 3 settimane 5 giorni 2 ore e 39 minuti da quando lui non c’è più.
Da quando ho messo uno “stop” alla mia vita.
Se ne è andato così senza un perché, mi ha lasciata sola ,aveva giurato che non l’avrebbe mai fatto ma non è stato così. Tutte le promesse buttate al vento ,tutti gli attimi passati insieme svaniti nel nulla come una goccia d’acqua nell’oceano. Sono 3 settimane che non dormo più, perché non ci sono le sue braccia a stringermi quando ho freddo o quando semplicemente ho bisogno di lui.                                                                Sono 3 settimane che non mangio perché non c’è più lui che mi dice di smettere di mangiare come un bue. Sono 3 settimane che non provo più emozioni ,non faccio altre che versare lacrime amare, perché? Perché il senso di ogni mio giorno è svanito nel nulla. Perché l’unica persona  che riusciva a farmi sorridere è andata via e con lui c’è anche una parte di me ,mi sento vuota. Priva di qualcosa che mi appartiene ,come una bambina a cui viene sottratto il suo giocattolo preferito, è questo che mi sta capitando, ed ora sono sola. O meglio non sono sola perché a farmi compagnia ci sono i sensi di colpa e i mille perché. Perché se ne è andato? Forse non sarò stata in grado di amarlo, forse non sono riuscita a fargli capire quanto fosse importante per me, forse non sono riuscita a dimostrargli che io per lui avrei dato la mia vita se solo me l’avrebbe chiesto, forse non sono stata abbastanza bella per lui, non sono stata in grado di farlo sentire solo mio. Mi getto a terra come un oggetto vecchio non faccio caso neanche se sbatto da qualche parte anche perché non mi importa, anche se dovrei farmi male non me ne farei tanto, quanto quello che ho dentro.
È come un tarlo che mi mangia il cervello perché se ne è andato? Perché mi ha lasciata sola senza un perché? Vorrei tanto averlo qui. Vorrei tanto sentire le sue mani su di me. Vorrei sentire le sue braccia addosso quando ho freddo. Vorrei giocare con lui come una bimba. Vorrei sapere dov’è. Vorrei averlo vicino. Vorrei sentirmi chiamare amore come lo faceva lui. Vorrei che i suoi ”per sempre” durino in eterno. Vorrei risentire la sua voce ,vorrei riascoltare quelle due parole che fanno fondere il mio cervello. Rivoglio lui .Voglio sapere perché se ne è andato da me ,senza una ragione ,senza dirmi niente dall’oggi al domani. Ed ora che le lacrime cominciano a prendere il sopravvento su di me ,i ricordi, i nostri ricordi. Mi viene in mente l’ultima volta che ci i miei occhi hanno scontrato i suoi. Tre settimane fa. Avevamo fatto l’amore per tutta la notte, avevo addosso il suo profumo e lui il mio. Eravamo abbracciati l’uno nelle braccia dell’altro, erano circa le 9 quando come ogni mattina mi svegliava con un dolce bacio e una frase, una delle frasi a cui tenevo di più “Buongiorno amore” può sembrare una cavolata ma per me non lo era.  .Si, lo so sarò una stupida ad attaccarmi a queste cose ma è più forte di me. Quella mattina doveva andare a lavoro presto io ero a letto ad osservarlo mentre si rivestiva e si preparava sotto i miei occhi ed io l’ammiravo nella sua bellezza, appena essersi preparato mi ha salutato con un dolce bacio e un ti amo. Io gli chiesi se questo che stavamo vivendo sarebbe durato per sempre e lui mi ha risposto” Si amore te lo giuro”. Che grande cazzata.
Da quel giorno non è più tornato a casa ha staccato il telefono e non si fa vivo ,i suoi amici sanno dov’è ma non vogliono dirmelo ,lo stesso i suoi. Non capisco cosa stia succedendo e ne il perché so solo che lo rivoglio vicino perché mi manca da impazzire e senza lui non posso stare lui è parte di me. Lui è dentro di me.
 
 
 Ma la vita va avanti...No non va avanti.

Sono passati altri giorni ma lui non è tornato.
Non si è fatto più vivo.
Non mi ha mai mandato un messaggio io ho provato a cercarlo ma lui mi ha sempre ignorato.
Ho ricominciato a mangiare, ma lui mi manca.
Non riesco a cancellarlo dalla mia vita NO.
Non posso e non voglio perché io le promesse le mantengo e se gli ho detto che l’lamerò per sempre questo farò. Questa sera sono obbligata ad andare ad una festa. Ma sono sicura di stare male. Qualunque cosa mi ricorda lui persino il dentifricio mi ricorda lui. Il citofono suona distogliendomi dai miei pensieri, creandomene altri. Chi sarà . Potrebbe essere lui oppure no, ma cosa dico non potrà mai essere lui , sono solo una povera illusa. Mi avvicino al citofono esclamando un “chi è” malinconico e la voce squillante del postino mi risponde dicendomi che la posta è arrivata. Devo scendere giù a prenderla, vado in camera mi sistemo un po’ , molto velocemente e mi guardo per l’ultima volta allo specchio prima di scendere giù e vedo solo una stupida. Una stupidissima donna che ha creduto nell’amore, che ha creduto che esistesse il “ e vissero per sempre felici e contenti” una stupida solo questo vedo una grandissima stupida.
-“ Questa è per il suo ragazzo non l’ho visto in questi giorni va bene se la do a lei?”-
Il mio ragazzo. Sorrido malinconicamente all’udire tutto ciò. Il mio ragazzo , ora non lo è più o almeno penso non so più nulla anzi una cosa la so. So che lo rivoglio assolutamente qui di nuovo accanto a me.
-Si, dia a me gliela do io-“
La prendo non mi fotte un cazzo tanto non penso sia qualcosa di importante.
Mi giro e salgo le scale per tornare a casa mia. Entro giro la lettera e leggo COMPLEXION. La più grande compagnia di danza internazionale. Chissà che vuole da lui, apro ,non mi frega un cavolo la lettera è arrivata a me quindi posso leggerla. Apro i miei occhi scorrono velocemente e mi soffermo sull’ultima frase “Grazie per aver accettato la nostra offerta l’aspettiamo a New York il 20 agosto 2011”. E da qui che le lacrime prendono il sopravvento su di me. Ha accettato, non mi ha detto nulla, perché? Allora non è stata colpa mia, mi sono fatta del male per colpa sua, sono stata male per colpa sua. Si la colpa è la sua perché se lui m’avrebbe detto tutto io non starei così non sarei stata settimane intere a torturami, e magari non ci saremo davvero mai separati perché se lui me l’avrebbe chiesto io sarei andata con lui non l’avrei lasciato andare via solo, avrei rinunciato alla mia vita di qui avrei rinunciato a tutto pur di stargli vicino. Vorrei tanto che questo sia soltanto un bruttissimo incubo che dura da mesi ed ora mi sveglio e trovo le sue braccia a stringermi.
Ma non è così.
Perché lui non c’è. E domani metterà l’oceano tra noi.
Non so che fare, se non piangere , mi manca mi manca cazzo lo rivoglio qui. Voglio rivedere i suoi occhi.
Mi sa che questa sarà davvero la fine del nostro amore. Se così si può chiamare anzi forse non è stato amore . Perché l’amore è per sempre. Ma che dico, l’amore non esiste , l’amore è solo una grande cazzata raccontata nelle favole, che nella vita reale prende il sapore della verità ma non è così perché prima o poi ci sarà qualcosa che finirà, qualcosa che si spezzerà esattamente com’è successo a me.
 
  
You belong with me

Emma
Oggi parte. Oggi se ne va da me. Ed io non farò niente per fermarlo, può essere anche che è già partito sono le tre del pomeriggio infondo. Potrebbe benissimo essere già in volo, o essere già arrivato, potrebbe anche essere partito in compagnia di qualcuna, oppure con la sua famiglia oppure solo ma perché ci penso? Ora devo dimenticarlo giusto? Lui se ne è andato e con lui se ne va anche dai miei pensieri è finita basta basta.

Ma che minchia dico, non posso mentire anche a me stessa cosa cavolo dico sono una stupida non me ne fotte un cazzo dell’orgoglio non mi fotte un cazzo di niente lui appartiene a me e mio per sempre deve essere. Mio è stato e mio resta. Il mio unico amore. La persona che amo, e amerò per sempre.
New York arrivo.
“Una disperata a New York”, sembra un titolo di un film ma è la pura realtà sono una disperata che cercava amore, il suo amore e non ci rinuncio.
Mi vesto alla cazzo come dico io, prendo le prime cose che mi capitano per mano e corro in aereo porto.
Alla faccia di tutto. Quando mi dirà in faccia che non mi amerà più me ne andrò fino a quel momento , gli cagherò il cazzo a vita.
Corro, corro come una disperata , arrivo in aereo porto e mi dirigo verso la biglietteria però come cavolo di solito mio cado addosso ad un ragazzo non me lo toglierò mai questo vizio io quando cammino non guardo mai dove vado . Alla faccia e che bel ragazzo però c’ha pure lo stesso profumo di Stefano mamma mia tutti io li becco
S-“ Emma –“
Alzo lo sguardo e lo vedo cavolo è lui come ho fatto a non accorgermene che cogliona.
E-“ Perché non mi hai detto che saresti partito?-“
Ribatto io velocemente ,mentre il mio corpo che era freddo nonostante i 40° di agosto comincia a riscaldarsi e si sente un caldo brivido percorrermi il corpo, è l’effetto che mi fa , ecco a cosa mi riferivo quando parlavo di dormire tra le sue braccia mi era mancato questo calore mi era mancato lui.
S-“ Ho avuto paura. Paura che tu potessi stare male, non sapevo se accettare o rifiutare, non sapevo che fare scusa, ti prego perdonami, sto facendo una cazzata lo so , ma ti prego aspettami –“
Sorrido alla sua esclamazione.
E-“ Io sono sta malissimo questo lo sai? –“
S-“Si , lo so-“ dice a testa bassa.
E-“ Sai che se non fosse stato per una cazzo di coincidenza io non sarei qui a parlare con te?-“
S-“Si , lo so-“
E-“ Sai, che mi sei mancato più di qualunque cosa al mondo?-“
Non risponde
E-“ Sai che io non ti aspetto?-“
S-Hai ragione sono stato un coglione, non posso pretendere che tu mi aspetti in eterno dopo tutto quello che ti ho fatto scusa. –“ Dice alzandosi e raccogliendo la valigia che gli era caduta
Lo blocco per un braccio.
E-“ Io non ti aspetto perché io non ti lascio , perché io vengo con te, non riuscirei a stare lontana da te , in queste 3 settimane ho capito davvero tengo a te e quanto non riesco a stare senza te. Io ti amo cazzo se ti amo , per te darei la vita voglio solo stare con te per sempre. Se tu lo vorrai ovviamente-“
S-“ Perché fai tutto questo per me , ti ho fatto stare male, ti ho lasciata senza un perché stavo scappando mi sono comportato come un ragazzino.-“
E-“ Semplicemente perché io è grazie a te che vivo sei come una droga non mi frega di quello che ho passato ora voglio ricominciare da zero con te. Perchè  tu appartieni a me.-“
Non mi risponde si limita a baciarmi. Le sue labbra. Il suo sapore. Mi era mancato da impazzire .Ora siamo di nuovo insieme e staremo così PER SEMPRE.
  
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