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Autore: xcalipsox    06/01/2012    8 recensioni
Il deserto scorreva veloce dal finestrino della macchina. La strada tra Los Angeles e Las Vegas era abbastanza lunga, ma il paesaggio era semplicemente meraviglioso.
Alla radio stavano trasmettendo Someone Like You di Adele e Joe, il mio ragazzo, la cantava allegramente mentre guidava: inutile dire che stavo malissimo.
Nuova one shot per augurarvi un felice 2012! enjoy it :)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Joe Jonas, Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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lolololo

You’ve got something that nobody  else has.

 


Il deserto scorreva veloce dal finestrino della macchina. La strada tra Los Angeles e Las Vegas era abbastanza lunga, ma il paesaggio era semplicemente meraviglioso.
Alla radio stavano trasmettendo Someone Like You di Adele e Joe, il mio ragazzo, la cantava allegramente mentre guidava: inutile dire che stavo malissimo.


"Devi per forza andare via per la fine dell'anno?" mi chiese Nick con il volto deluso.
"Avanti Nick! Progettiamo il capodanno a Las Vegas da mesi! Non posso rinunciare adesso."
"Ma in questi mesi sono cambiate tante cose."
"Lo so, ma cerca di capire. Io e Joe abbiamo organizzato questo viaggio insieme tanto tempo fa e... Non posso dargli buca."
"Diciamo che non vuoi farlo, piuttosto!" disse Nick quasi borbottando.
"No Nick non voglio farlo, ok? Anche perché fino a prova contraria lui è il mio ragazzo."
"Giusto, hai ragione. Io sono l'amante, la seconda scelta." affermò quasi sprezzante lui.
"Sai bene che non intendevo quello.." sospirò la ragazza.
"No Ron, non lo so! Mi avevi promesso che avresti chiuso con lui presto, ma da quando hai detto così è passato più di un mese."
"E ti aspetti che io lo faccia prima di Capodanno? Anzi no. Perché non proprio la notte di capodanno?! Oltre ad essere il mio ragazzo è anche tuo fratello: non ti senti mai un verme nei suoi confronti? Perché io sì."
Nicholas sospirò pesantemente e abbassò lo sguardo.
"Mi dispiace, ok? Ma speravo di passare almeno la fine dell'anno con te e senza mio fratello fra i piedi."
"Lo so amore e dispiace anche a me non passare la serata con te, ma ti chiedo solo un altro po' di pazienza."
"Per quanto voglia bene a mio fratello comincio ad essere stanco di dovermi nascondere.."
"Ti prego, aspetta solo un altro pochino. Lo faresti per me?" gli chiese la ragazza intrecciando le sue dita con quelle di lui.
"Ok, aspetterò. Ma sai che non mi piace questa situazione." rispose Nick tirando un sorriso.
"Ti ringrazio." disse lei di rimando sorridendo a sua volta.
I due ragazzi si scambiarono un dolce bacio prima di continuare la loro passeggiata per la spiaggia deserta.



"Ti vedo pensierosa. Va tutto bene?" mi chiese Joe preoccupato.
Per un attimo allontanai i pensieri da Nick e dalla discussione che avevamo avuto per rispondere a Joe:
 "Si, certo." risposi semplicemente.
No, non andava tutto bene.
Mi sentivo tremendamente in colpa per quello che stavo facendo a Joe:  lui non lo meritava affatto, ma qualcosa in Nick mi attirava incredibilmente.
Quando ero con lui provavo delle emozioni completamente nuove, mai provate con nessun altro prima: nemmeno con Joe.
"Sai, sono contento di questo nostro viaggio insieme: non ci siamo visti quasi mai in quest'ultimo periodo."

Ecco, una pugnalata dritta nello stomaco.

Sorrise posando una mano sul mio ginocchio e accarezzandolo senza togliere gli occhi dalla strada.
"Sarà una vacanza indimenticabile." affermò poi felice.

Altra pugnalata.

Era in momenti come questi, in cui Joe mi faceva sentire uno schifo con la sua infinita dolcezza, che avevo voglia di finire questa storia con Nick: poi uscivo con il piccolo Jonas e mi dimenticavo perfino di essere al mondo.
La mia storia con Nick era diversa da quella con Joe: i sentimenti che provavo erano diversi, come passavamo il tempo insieme era diverso... Tutto era diverso.

Arrivammo all'albergo nel primo pomeriggio cosicché avessimo il tempo necessario per riposarci prima del grande party di Capodanno.


Ballavamo da ore ormai e grazie a quello mi ero quasi dimenticata dei miei sensi di colpa.
Io e Joe ballavamo attaccati e ogni tanto ci scambiavamo qualche bacio.

Nessuna emozione.

Mi ero accorta nel corso del tempo di non riuscire neanche a guardarlo negli occhi.
Mi stavo divertendo quella sera, ma ero certa mi mancasse qualcosa: già, mi mancava tremendamente Nick.
 
Mancavano ormai dieci minuti alla mezzanotte quando Joe fu chiamato sul palco della discoteca per il conto alla rovescia.
Non appena si allontanò sentii il mio iPhone vibrare nella pochette nera: un nuovo messaggio.

"Si dice che il primo bacio del nuovo anno vada dato alla persona che si ama.
 Non voglio rompere questo detto."

"Che vuoi dire Jonas?"

"Alza gli occhi."

Confusa alzai gli occhi dallo schermo del cellulare e vidi, parcheggiata fuori dal locale, una Mustang nera con appoggiato un ragazzo dai capelli ricci.
Mi fece un cenno di saluto con la mano e io sorridendo cominciai ad avvicinarmi all'uscita del locale: fu in quel momento che sentii tutti urlare e capii che la mezzanotte era arrivata.
Continuavo a camminare verso l'uscita quando sentii qualcuno afferrarmi il braccio.
"Buon anno amore!" esclamò Joe abbracciandomi.
"C-che? Oh, sì..Giusto.. Buon anno!" gli risposi distratta.
Cercò di baciarmi, ma io voltai la testa, facendo posare le sue labbra sulla mia guancia.
"Vado a prendere una boccata d'aria, Joe. Nel caso non ci ritrovassimo nella confusione ci vediamo in hotel, ok?"

"ehm.. S-si, ok.." mi rispose incerto.
Io gli sorrisi poi continuai ad attraversare la sala: quando raggiunsi finalmente l'uscita del locale mi accorsi che la Mustang di Nick era sparita.
Girai la testa in ansia da entrambe le parti fino a quando non mi accorsi che la macchina era parcheggiata davanti all'albergo dove io e Joe alloggiavamo.
Corsi più velocemente possibile, tacchi permettendo, per raggiungere prima il ragazzo riccio che stava abbandonando la vettura.

Probabilmente per il rumore dei tacchi, quando gli fui vicino si voltò verso di me sorridendo e fu in quel momento che gli gettai le braccia al collo e lo baciai.
Eccole, le famose farfalle nello stomaco di cui tanto si parla, quelle che mi contorcevano l'addome tanto da fare quasi male.
Dopo che ci staccammo appoggiai la mia fronte alla sua e mi persi nei suoi occhi color nocciola.
"Ti amo, Ron."
"Ti amo anche io Nick."

------------------------

La luce del mattino mi svegliò da quello che forse era il sogno più bello della mia vita.
Sentii la mano di Nick appoggiata sulla mia schiena, quasi come se non volesse lasciarmi andare.
 
No, non era un sogno.
 
Mi voltai verso di lui e gli accarezzai la guancia: aprì gli occhi e mi sorrise passandosi la mano sul volto.
"Buon giorno bellissima." Mi disse poi con voce assonnata.
"Buon giorno tesoro." gli risposi facendo combaciare le nostre labbra in un bacio.
"che ore sono?"
"Le cinque.." dissi noncurante.
Immediatamente mi irrigidii: le cinque.
Balzai giù dal letto: "Nicholas è tardissimo! Joe sarà tornato già da tempo e non mi avrà trovato e adesso si chiederà che fine ho fatto.. Ohhh che casino!"
Mentre parlavo correvo da una parte all'altra della stanza raccogliendo le mie cose sparse sul pavimento.
"Calmati." soffiò Nick sul mio collo dopo avermi abbracciato da dietro.
"No, non mi calmo. Abbiamo fatto un casino questa volta!"
"Sapevamo che prima o poi sarebbe venuta fuori la verità."
"Ma non voglio che venga fuori in questo modo, ok? Vorrei parlargli io senza che lo venga a scoprire così!"
Presi la mia borsa insieme al mio cellulare e corsi alla porta trascinando Nick per la mano.
 Non avevo neanche fatto caso a quanto fosse meraviglioso quella mattina.
O a quanto lo fosse sempre.
"Vado." gli dissi dandogli un bacio a fior di labbra.
"Fammi sapere come va, ok?"
Annuii e uscii dalla porta della camera. L'idea dell'incontro con Joe mi spaventava parecchio; anche se ero ormai consapevole di non essere più innamorata di lui e nonostante non volessi più mentirgli, ero terrorizzata da quella che sarebbe potuta essere la sua reazione.

Aprii la porta e trovai Joe sdraiato sul letto con ancora le scarpe ai piedi e vestito come la sera precedente; probabilmente era appena tornato.
Tirai un sospiro di sollievo, forse avevo ancora qualche chance.
"Ehi.." sussurrai io entrando.
"Che fine avevi fatto stanotte?" mi chiese inquisitorio alzandosi di scatto in piedi.

Appunto.

"E-ero dentro la discoteca.."
"C'ero anche io dentro, ma non ti ho visto."
"Sai, è strano che non ci siamo visti. Insomma ero proprio...."
"Basta! Ti ho cercato ovunque e tu non c'eri."
Si fermò sospirando poi continuò: "Che ti sta succedendo? È da un po' che lo noto: sei.. non so come dire.. Strana."
"In che senso 'strana'?"
"Sei distante, ecco la parola giusta."
A quelle parole sospirai; avanzai verso di lui e, dopo aver lasciato il cellulare che tenevo in mano sul tavolo, mi sedetti in fondo al letto e invitai Joe a seguirmi.
"Joe.. Dobbiamo parlare."
"Ti ascolto."
"Non è una cosa semplice da spiegare.."
 
Da dove cominciare?

Vedevo la sua espressione in parte spaventata e in parte curiosa.

"Avanti Ronnie, ce la puoi fare."
mi dissi nella mia testa.

"Vedi.. Io non sono più sicura sul nostro rapporto. No, in realtà non sono più sicura dei miei sentimenti per te."
"C-che cosa vuoi dire?"
"Joe, io.." sospirai rumorosamente "non sono più innamorata di te."

In quel momento lo vidi abbassare lo sguardo, stringere i pugni e chiudere per qualche istante gli occhi.
"C'è un altro, vero?" mi chiese mantenendo il volto abbassato.
"N-no, ma che dici? Non c'è nessun al-" provai a mentire, ma lui mi interruppe: "Avanti Ronnie non sono uno stupido." disse accompagnando questa affermazione con una risata sarcastica “Dimmi solo chi è e la finiamo qui.”
"T-tu non lo conosci."
"Bene, spero me lo presenterai presto allora."
Che cosa era questa? Una battuta? Una minaccia?
“E' meglio che vada adesso. Mi dispiace Joe.”
Lui non rispose: si limitò ad annuire.
 
Chiusi la porta dietro di me e mi appoggiai stanca al muro: cercai di autoconvincermi di aver fatto la cosa giusta, di aver agito nel modo migliore per me.
Nick mi rendeva felice, era lui quello con cui volevo stare.
 
Allora perché quel peso opprimente sul petto? Perché quell’ossessionante senso di colpa che mi logorava dentro nonostante avessi confessato tutto?
 
Non avevo voglia di andare da Nick così optai per una passeggiata all’aria aperta.



Joe

Sotto la doccia lasciavo scorrere l'acqua lungo il mio corpo, cercando di fondere le gocce d'acqua con le lacrime che scendevano lente lungo le mie guance.
Be', direi che il mio anno era cominciato proprio bene.

Quando uscii dal bagno notai che Ronnie aveva lasciato sul tavolo il suo cellulare: il suo schermo si illuminò avvisando che era arrivato un nuovo messaggio.
Decisi di leggerlo, tanto ormai non aveva più niente da nascondermi.

Lessi il mittente: Nick.

Per un attimo mi balenò per la testa il pensiero che fosse lui l'amante di Ronnie.
Poi però ci ripensai: era
mio fratello, non avrebbe mai fatto una cosa del genere, non a me.
Sicuramente erano gli auguri di Buon Anno.
Lessi il messaggio:

"Amore come è andata con mio fratello?"

Una fitta al cuore. Un dolore lancinante al petto. Una rabbia implacabile.
Risposi:


"Che ne dici se vengo da te e ti racconto?"

"Ti aspetto nella mia stanza allora."

No, aspetta. Non sapevo il numero della sua stanza.

"Ricordami il numero."


"Tesoro perdi colpi? Sei stata qui neanche un'ora fa! 1645."
 
La rabbia saliva sempre di più: solo io potevo chiamarla ‘tesoro’. Lei era la mia ragazza.

"Sto arrivando."


Misi addosso la prima cosa che mi capitò tra le mani e mi diressi verso la stanza di Nick sbattendo la porta dietro di me.



Ronnie

Mi ero ricordata di aver scordato il cellulare nella stanza di Joe, così mi precipitai a riprenderlo.

 
Per fortuna ho ancora le chiavi!” pensai tra me e me.

Non appena lo presi tra le mani il mio IPhone si illuminò indicandomi la presenza di un nuovo messaggio da Nick.

"Non vedo l'ora."

Di cosa non vedeva l'ora?
Rilessi in fretta tutta la conversazione: non avevo mai scritto quei messaggi!

Dopo pochi secondi sbarrai gli occhi: JOE!



Joe

Arrivai davanti alla sua camera e bussai. Quando Nick aprì la porta notai il suo sguardo sorpreso nel vedermi.

Lo vidi provare a parlare, ma senza riuscirci.
"Sorpreso di vedermi, vero fratellino?" dissi con tono sprezzante.

Non uscì neanche una parola dalla sua bocca.

Tutto il resto successe senza che neanche me ne accorgessi: sentii la rabbia salire pian piano fino a diventare incontrollabile.

Gli tirai un pugno sul naso.
"Questo è perché sei stato con la mia ragazza!"

Un altro pugno, questa volta allo stomaco.
"Questo è perché sei stato con lei anche la notte di Capodanno."

"E questo è perché..."
"Fermati Joe!"
Stavo per sferrargli un altro pugno quando qualcuno mi fermò da dietro.

Ronnie.

Nicholas era caduto a terra dolorante, piegato in due dal dolore allo stomaco e quella che fino a poco tempo prima era la mia ragazza accorse in suo aiuto.
"SEI IMPAZZITO PER CASO?" mi urlò contro Ronnie.
"Dimenticati di me Nicholas, io per te sono morto!" urlai contro mio fratello prima di correre via dalla stanza, ignorando completamente la mia ex.
 

 
Ronnie

“Guarda che ti ha fatto.” Dissi accarezzando il viso di Nick, che si era seduto sul letto. “Ti fa male?”

“Se mi dai un bacio passa tutto.” Affermò sorridendo.
Lo accontentai.
“Mi dispiace, non volevo che accadesse.”
“Shh, non ti preoccupare. Sapevamo entrambi che sarebbe successo anche questo, non è colpa tua.” Mi rassicurò abbracciandomi.
Rimanemmo per un po’ di tempo così, abbracciati l’uno all’altra in silenzio.
 
“Nick?” lo chiamai poi mentre ero ancora tra le sue braccia.
“Dimmi amore mio.” Mi rispose lasciandomi un bacio fra i capelli.
“Scappiamo.”
“E dove vuoi andare?”
“Ovunque, basta che tu sia con me.”
 




Salve a tutti!
Ho scritto questa one shot per augurare a tutte voi un felicissimo 2012!
Finalmente mi sono decisa a svelarvi il mio nome inserendolo come nome del personaggio di questa FF(anche se qui non viene mai citato il nome completo della protagonista che è Veronica). ahah comunque volevo ringraziarvi per le vostre recensioni alla mia long ‘Tutto quello che ho’ che sono sempre bellissime, ma vorrei informarvi del fatto che d’ora in avanti non posterò se non avrò almeno cinque recensioni per capitolo.
Spero che questa one shot sia di vostro gradimento e che la riempirete di recensioni. *sogna* ahah
 
Grazie ovviamente anche a tutti quelli che mi hanno inserito tra gli autori preferiti e grazie a quelli che hanno inserito le mie storie tra i preferiti/seguiti/da ricordare. <3
 
Love you all, itscritical.

 




 
  
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