07/01/2012
6 recensioniT i t o l o Stupid
Teddy Bear
F a n d o m The vampire diaries
P e r s o n a g g i / P a i r i n g Elena Gilbert e Teddy Bear (si, l'orsacchiotto)
G e n e r e Malinconico
A v ve n i m e n t i Flashfic
T i m e l i n e Possibile futuro post 3x10
P r e m e s s a d e l l ' a u t o r e Si, mi sono ridotta a scrivere Fic su Teddy l'orsacchiotto. Ma, davvero, nessuno ci ha mai pensato a lui e sinceramente è davvero un bel personaggio. Insomma dai, tutto zitto zitto è stato sdraiato sul petto di Damon per interi minuti. Comunque sia, spero vi piaccia questa piccola cosuccia e, ricordate, le recensioni sono sempre ben accette :D
F a n d o m The vampire diaries
P e r s o n a g g i / P a i r i n g Elena Gilbert e Teddy Bear (si, l'orsacchiotto)
G e n e r e Malinconico
A v ve n i m e n t i Flashfic
T i m e l i n e Possibile futuro post 3x10
P r e m e s s a d e l l ' a u t o r e Si, mi sono ridotta a scrivere Fic su Teddy l'orsacchiotto. Ma, davvero, nessuno ci ha mai pensato a lui e sinceramente è davvero un bel personaggio. Insomma dai, tutto zitto zitto è stato sdraiato sul petto di Damon per interi minuti. Comunque sia, spero vi piaccia questa piccola cosuccia e, ricordate, le recensioni sono sempre ben accette :D
Al mio caro cagnolino
di peluche.
Spero che un giorno anche tu abbia la fortuna
di distenderti su un petto così bello e muscoloso,
ma soprattutto spero che qel giorno tu abbia il buon
senso di farmi spazio e levarti dalle palle.
Ah, ti voglio bene.
Spero che un giorno anche tu abbia la fortuna
di distenderti su un petto così bello e muscoloso,
ma soprattutto spero che qel giorno tu abbia il buon
senso di farmi spazio e levarti dalle palle.
Ah, ti voglio bene.
Stupid Teddy Bear
Elena
si chiude rumorosamente la porta alle spalle.
Passa davanti allo specchio e quasi non si riconosce: la faccia è rigata da lacrime nere per via di quel filo di matita applicata quella mattina e il corpo esile sembra ancora più magro.
Apre la finestra, anzi la spalanca, nonostante sia pieno inverno e fuori si geli.
Rabbrividisce ed è consapevole del raffreddore che in quel momento sta prendendo, ma non se ne cura.
Una breve occhiata al sottile spicchio di luna e poi, il suo sguardo arriva a lui.
Lo prende tra le mani e lo annusa.
Sente il profumo di Damon impresso in quel tessuto marroncino;
immagina le mani del vampiro scorrere lungo quel morbido animale.
La rabbia e il dolore sono qualcosa che non riesce a controllare.
Perchè nemmeno quell'affare inanimato è stato sincero.
Sua mamma, quando glielo regalò, le disse che quel simpatico orso perennamente sorridente le avrebbe tenuto compagnia e l'avrebbe confortata quando si sarebbe sentita sola o triste.
Ma lui è lì. Fermo. Immobile. E la fissa.
Lo sbatte con violenza a terra, quasi sperando di fargli male;
quasi credendo di fargli male.
Sempre sua madre, le disse anche che avrebbe potuto confidarsi con lui.
Ma lui, nonostante avesse visto quell'uomo così attraente e dolce più di una volta, nonostante fosse stato accoccolato al suo petto per minuti interi, mai ha aperto bocca.
Mai ha detto ad Elena "Svegliati, guarda chi hai davanti, guarda chi ti ama così profondamente."
Mai le ha fatto capire che era Damon colui che davvero, inconsciamente, desiderava.
Colui giusto per lei, seppur così tremendamente sbagliato.
Ma ormai è troppo tardi.
Ormai Damon è lontano.
Elena sta male, si sente morire.
Ed è tutta colpa di quello stupido orsacchiotto Teddy.
Si, è così, è tutta colpa sua.
Passa davanti allo specchio e quasi non si riconosce: la faccia è rigata da lacrime nere per via di quel filo di matita applicata quella mattina e il corpo esile sembra ancora più magro.
Apre la finestra, anzi la spalanca, nonostante sia pieno inverno e fuori si geli.
Rabbrividisce ed è consapevole del raffreddore che in quel momento sta prendendo, ma non se ne cura.
Una breve occhiata al sottile spicchio di luna e poi, il suo sguardo arriva a lui.
Lo prende tra le mani e lo annusa.
Sente il profumo di Damon impresso in quel tessuto marroncino;
immagina le mani del vampiro scorrere lungo quel morbido animale.
La rabbia e il dolore sono qualcosa che non riesce a controllare.
Perchè nemmeno quell'affare inanimato è stato sincero.
Sua mamma, quando glielo regalò, le disse che quel simpatico orso perennamente sorridente le avrebbe tenuto compagnia e l'avrebbe confortata quando si sarebbe sentita sola o triste.
Ma lui è lì. Fermo. Immobile. E la fissa.
Lo sbatte con violenza a terra, quasi sperando di fargli male;
quasi credendo di fargli male.
Sempre sua madre, le disse anche che avrebbe potuto confidarsi con lui.
Ma lui, nonostante avesse visto quell'uomo così attraente e dolce più di una volta, nonostante fosse stato accoccolato al suo petto per minuti interi, mai ha aperto bocca.
Mai ha detto ad Elena "Svegliati, guarda chi hai davanti, guarda chi ti ama così profondamente."
Mai le ha fatto capire che era Damon colui che davvero, inconsciamente, desiderava.
Colui giusto per lei, seppur così tremendamente sbagliato.
Ma ormai è troppo tardi.
Ormai Damon è lontano.
Elena sta male, si sente morire.
Ed è tutta colpa di quello stupido orsacchiotto Teddy.
Si, è così, è tutta colpa sua.
