Discorso elettorale
importantissimo : ahimè,
se non avete letto "Le Origini - l'Angelo"
non capirete niente di questa storia. Per le
persone che sanno la trama del prequel, invece, continuo con le note.
Questa storia si basa su un episodio raccontato dalla Clare. La storia
della reincarnazione non è frutto della mia fantasia in
quanto, le frasi che leggerete in corsivo, sono state dette davvero da
Will e Jem, solo che nel libro non le trovate. Eh sì, si
tratta di una scena tagliata il che è una vergogna
perché, a mio parere, è una delle parti
più belle e dolci del libro. Ecco il link
: "Estratto
da Clockwork Angel".
Ps : questa è
la prima fanfiction in cui compare Jem, quale onore !
Meant to be together
- Fatti per stare insieme -
La
mano di Jem si stringe attorno al bastone di suo
padre quando un attacco violento di tosse lo costringe a sorreggersi.
Il
cacciatore vede le nocche perdere colore e farsi bianche dalla fatica,
l'intero
arto tremare.
- Oggi hai preso la tua medicina? - Will si stupisce della premura
nella sua
voce. Quella tenerezza costa un certo sforzo al suo orgoglio ma con Jem
gli
viene naturale, come se perfino con le parole dovesse prendersi cura di
lui.
- Non è una medicina Will, mi sta uccidendo non curando. -
risponde con calma e
senza mai perdere la pazienza, neanche avesse a che fare con un
bambino.
Will sente gli occhi bruciare e inumidirsi e sa che sconfiggere un
demone
Agramon sarebbe più facile che combattere il nodo che ha in
gola.
Sbatte le
palpebre più volte per schiarirsi la vista, poi distoglie lo
sguardo; lui non è
un debole, nessuno deve vederlo come tale.
- Sai che credo che noi siamo rincarnati. - Jem
sembra leggergli dentro,
si è accorto della preoccupazione che gli rode il cuore e
ora cerca di
rimediare.
- Io penso che se due anime sono fatte per stare insieme,
resteranno insieme
in questa vita e saranno ancora insieme in un'altra. -
Le iridi blu scuro di Will cercano le sue e per una volta lasciano
cadere la
maschera di fierezza che le caratterizzano.
Dentro di esse, il cacciatore, riesce
a vederci il vero William. Riesce a vederci tutto.
- Pensi che ci troveremo di nuovo insieme ? - gli
chiede, nel suo
sguardo vispo c'è un misto di curiosità e di
speranza.
- Will, le nostre anime sono fatte per stare insieme. - sei il mio
parabatai, vorrebbe aggiungere, ma sa che il suo compagno ha
già
capito.
Il Nephilim sorride, la sua espressione è tornata
strafottente come sempre.
Senza preavviso alza la mano sul cui dorso è disegnata la
runa indelebile della
vista, e con un dito gli sfiora la curva morbida della guancia.
- Sì, staremo insieme Jem, e nella prossima vita non
permetterò a nessuno
demone Yanluo di guastarci il divertimento. -
- Lo prometti ? -
- Hai la mia parola. -
Per una volta - Jem ne è assolutamente sicuro -
Will sta dicendo la
verità.
Angolo autrice : le note importanti le ho spiegate sopra, per il resto posso dire che Will, per come l'ho "capito" io, non è che un ragazzo dal passato difficile. La sua arroganza lo caratterizza sempre, eppure nel libro ho avuto modo di leggere delle scene molto profonde tra lui e Jem che me lo hanno fatto riconsiderare. Agramon è il demone superiore della paura di cui si è parlaro in "Città di vetro" mentre Yanluo è il demone che ha avvelenato James e che lo ha costretto a vivere grazie alla sua droga. Nient'altro da dire, sono ben accetti pareri e correzioni.
Un bacio e grazie alle Nephilim che hanno recensito la mia prima storia nel fandom della Clare : Mince pie&Sherry. Alec, Magnus e il presidente Miao ringraziano !