Storie originali > Nonsense
Segui la storia  |      
Autore: rossi_rossi    09/01/2012    1 recensioni
Amicizia?
Forse un tempo credevo nell'amicizia,forse il rapporto che avevo con lei lo era, ma adesso siamo solo due conoscenti.
Genere: Comico, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-Questa storia non avrà nessun senso logico, ogni capitolo verrà scritto di getto e non è detto che sarà collegato a quello che lo precede o che lo seguirà.

Spero che questa mia follia possa divertirvi, buona lettura:)-

 

 

Paola.

 

 

 

Amicizia?

Forse un tempo credevo nell'amicizia,forse il rapporto che avevo con lei lo era, ma adesso siamo solo due conoscenti.

Per me lei era davvero importante.

Contavo su di lei, era la mia più intima confidente, l'unica che non mi aveva abbandonato quando tutti si erano dileguati.

Quando Mariagrazia è cambiata lei era con me, quando Fabrizio è “scomparso”, lei era con me, quando ho conosciuto Riccardo, Daniele, Matteo e tutti gli altri, lei era con me...

Lei era con me anche quando ho conosciuto lui....Fabio.

Poi però lei ha incontrato Luca, e Luca ha incontrato Paola.

Mi sono sentita messa da parte.

Ovviamente non ho detto nulla, non le ho fatto pesare il fatto che lei uscisse sempre e solo con Luca.

Non l'ho fatto perchè ho capito che loro si amavano davvero, non volevo dividerli, volevo che lei fosse felice.

Io le volevo e le voglio ancora bene, ma ormai lei ha Luca e io faccio parte del suo passato.

Ieri, alla sua festa di compleanno, il suo collega mi ha chiesto se ero andata da sola e io ho risposto di si.

Sola.....una semplice parola che porta con se un significato terribile.

Io mi sono davvero sentita sola,per questo quanto potessi conoscere i membri della sua famiglia e i suoi amici, io la, in quella casa, durante quella festa ero sola.

Li tutti rappresentavano il futuro della loro vita, di Paola e Luca.

Ma io, io li non facevo parte ne dei familiari ne degli amici.

Io ero una “cosa” scomoda con cui prima o poi tutti fanno i conti, io li ieri sera ero il Passato.

Ero quel qualcosa che quando guardi le foto di un determinato periodo dici, “ehi ma quella cosa ci faceva li?”.

Sono quella parte della sua vita che lei ricorderà sempre con un sorriso, ogni tanto mi odierà, perchè se il futuro ti può illudere e mentire, il passato lo hai già vissuto, quindi ti dir sempre la verità.

A ho contribuito a renderla quello che è oggi, è una brava persona e le auguro tutta la felicità di questo mondo perchè se la merita.

Ma....il Passato è passato, e non può convivere con il futuro perchè a quel punto ci sarebbe un conflitto di epoche.

Sono un po' come il primo telefono che viene regalato, vi piaccio, mi usate, ma tra qualche anno mi cambierete perchè ne sarà uscito uno più bello e per quanto io vi sia piaciuto non potrò assolvere per sempre in modo efficiente i miei compiti, quindi mi chiuderete in un cassetto.

Magari tra 1O anni aprirete nuovamente quel cassetto e vedrete che io sono sempre li,farete un sorriso, ma alla fine richiuderete quel cassetto, perchè quello che vi rende felice non è li ma nella vostra tasca.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Nonsense / Vai alla pagina dell'autore: rossi_rossi