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Autore: Mera speranza    13/01/2012    2 recensioni
Vi piacerebbe rivere sempre la stessa situazione? Assitere ogni volta ad una morte per poi doverla rivedere ancora? A me sinceramente no... Però questa è la situazione di Mike uomo che senza un motivo si ritrova imprigionato in una città sconosciuta dove è costretto a lottare per la sopravvivenza per poi rivirere tutto. Fortunatamente non è solo ha John, ma incontrerà anche altra gente nei suoi panni. Ma perchè loro si trovano lì? Beh scopritelo leggendo
Genere: Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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Déjà vu degli orrori.
PROLOGO
<< Corri! Corri cazzo o ci raggiungeranno! >> gridai verso John.
<< M-Mi dispiace non ce la faccio, dovrai uscire da solo da questo inferno >> sorrise amaro.
Fu questione di attimi: lo vidi cadere,schiantarsi al suolo poi il nulla. Un pozza di sangue colorava il corpo senza vita … I lupi lo avevano sbranato.
<< Merda! John sei un idiota! >> avevo perso il mio migliore amico per dei fottutissimi cani troppo cresciuti che, senza un motivo, avevano cominciato ad inseguirci.
Neanche il tempo di terminare il pensiero che le bestie tornarono alle mie calcagna.
<< Pensa Mike pensa >> mi guardai intorno, dovevo seminarli. Le alternative erano tre: un autolavaggio, un supermercato vuoto o un edificio deserto. Meditai con attenzione sui pro e i contro di ogni luogo e alla fine optai per l’edificio.
<< Se non funziona sono un uomo morto >> conclusi.
<< Su venite stronzi! Seguite le preda! >> gridai. A quanto pare loro non apprezzarono la provocazione poiché accelerarono il passo.
Scavalcai velocemente il portone principale e mi diressi verso una delle tre scale presenti. << Diamine, neanche un ascensore hanno >> sbuffai, avrei dovuto farmi tutti i piani a piedi. Salii velocemente, prima arrivavo prima mi sarei tolto di mezzo quei lupi. Rimanendo in tema, notai che li avevo seminati già da tempo … << Beh si saranno stancati >> pensai vittorioso. Primo piano ,secondo terzo … dopo 5 minuti di corsa, mi ritrovai al decimo piano, non l’avessi mai fatto. Quelle bestie erano lì gli occhi furenti, bava alla bocca. Si avvicinavano lentamente. << Andate via! Statemi lontani! >> urlai terrorizzato. Poi un balzo di uno di loro e …
<< Corri! Corri cazzo o ci raggiungeranno! >> gridai verso John.
<< M-Mi dispiace non ce la faccio, dovrai uscire da solo da questo inferno >> sorrise amaro.
DI NUOVO. Era la ventesima volta che vedevo morire John, la ventesima volta che dicevo e facevo le stesse cose, la ventesima volta che ricominciavo a correre. Era diventata una routine: io che corro insieme al mio amico in una città deserta, i lupi che ci inseguono, John muore e poco dopo faccio la stessa fine anche io per poi ricominciare. Non so quanto sia passato, ma so solo che da quando mi sono addormentato, mi sono ritrovato in questo schifo di città abitata da lupi famelici desiderosi di sbranarmi. Beh potrei rimanere qui per molto come potrei uscirne domani, fatto sta che me ne andrò e questa è una promessa, o si che è una promessa.

CONSIDERAZIONI AUTORE:  Beh se siete arrivati a leggere fino a qui vi ringrazio. La storia si apre così, ma vi assicuro che non sarà banale se deciderete di seguirla. Dunque, già dal primo capitolo Mike si troverà ad un bivio che rappresenta una delle scelte più ardue della sua vita. Come tema magari il deja vu è molto usato, ma saprò renderlo interessante. Il racconto ha stuzzicato la vostra curiosità? O magari vi annoiato a morte? Beh ditemelo! Ogni recensione è buona per migliorare : ) Ringrazio tutti quelli che hanno letto e un ringraziamento particolare a chi lascerà un commentino, che sia critico o positivo non fa nulla sono tutti importante . Saluti
Mera Speranza
  
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