Quel giorno Alice e Jonathan, due truzzi per eccellenza, erano rimasti soli a casa di Alice ed iniziarono a parlare.
~ Jonataaaaaa ma se tipo io… tipo ti do un bacio, tipo .. tu che faaaaaai? ~ chiese Alice con quell’accento che sono soliti usare i truzzi.
~ Ma lo sai che non lo so? Perché non ci provi?? ~ Rispose Jonathan con una faccia tanto seducente quanto un polpo in piena stagione d’accoppiamento.
 
“Appunto:
Dovete sapere che, purtroppo, la TRUZZINITE è una brutta malattia che colpisce quei bambini dannatamente ricchi che hanno talmente tanti soldi sta spendere da non accorgersi di essere la rovina dei propri genitori.”
 
 
Alice si avvicinò al ragazzo e quando stava per baciarlo…BAAM una scarica di diarrea la fece correre al bagno.
Passarono circa 20~30 minuti e finalmente Alice uscì dal bagno.
Jonathan: ~ Finalmente! Credevo fossi morta!~.
Alice:~ Ma smettila stupido! ~
Jonathan:~ Allora dove eravamo rimasti?~ disse il ragazzo risfoggiando quello sguardo di polpo seducente uscito in precedenza.
Alice:~ Non ti voglio più baciare~.
Il pol.. eeeh il ragazzo fece per avvicinarsi ma Alice, da bambina viziata che era, lo respinse con una manata facendolo sbattere contro il vaso da 25.000.000.000 di euro che la madre e il padre avevano speso pochi giorni prima.
 
*effetto rallentatore*
~ NNNUUUUUOOOOOOOOOOOOO!!!!~ urlò Alice.
La madre e il padre non le avevano raccomandato altro se non di stare attenti al vaso.
 
*Flashback*
Mamma:~ Tesoro mio dolce, noi usciamo. Dobbiamo andare a Capri per un convegno di tuo padre. Mi raccomando se volete organizzare una festa mettete al sicuro il vaso. So che è costato due spiccioli, ma ci tengo.~
~Certo mamma! Credi che sia un’irresponsabile come tuo figlio maggiore che è scappato con una con la sua fidanzata perché diceva di amarla??~ rispose Alice con gran superbia.
*Fine Flashback*
 
~ E adesso?? Che facciamo? Mia mamma mi ucciderààà!!! ~ disse Alice.
Jonathan invece se ne fregava altamente.
~ Ma che vuoi che sia? Lo incolliamo con l’attack e tornerà come nuovo~ disse Jonathan.
I ragazzi attaccarono il vaso e aspettarono il ritorno dei genitori di lei.
 
 
*3 ore dopo*
~Tesoro siamo a casa.~ disse la madre rientrando.
~Okk!~ rispose la figlia.
Neanche due secondi…
~ AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH, Aliceeeee! Vieni subito qui!~.
Alice si senti sprofondare  quando sua madre urlò il suo nome.
~Si mamma?~.
~Cosa hai combinanto?? Non ti avevo raccomandato altroo!!~.
A quel punto Alice cominciò a confessare in una valle di lacrime.
~ Si, lo so mamma, non volevo e che Jonathan mi ha fatto arrabbiare e quando gli ho dato quello schiaffo e finito contro il vaso!~.
~Cosaaaa? Io parlavo della macchia sulla moquette!~.
 
 
E fu così che…
In realtà un finale non c’è. Ne lascio a voi la vostra personale conclusione.