E anche questa è fatta!! *-* A tratti mi stupisco di quanto sia fluffosa, ma perdonatemi, al cuor non si comanda!! E il mio voleva davvero un bel lieto fine da favola <3 Vi lascio alla lettura, ricordando che oltre ad un paio di personaggi-comparsa inventati da me, tutti gli altri sono del Chris e che quindi non mi appartengono u.u

_Da Est a Ovest, da Ovest a Est_

Esco sul portico, accolto da un lieve venticello che mi accarezza il viso, agitando le ciocche di capelli più indisciplinate sfuggite dalla mia coda.
Mi guardo attorno compiaciuto. L’aria di casa è sempre la migliore.
Nel giardino davanti alla casa, su un ampio spiazzo erboso, Castigo se ne sta accucciato osservando placido le stelle.
I suoi pensieri sono sereni come i miei, cambiati in modo decisamente radicale.
Stesa al suo fianco giace una dragonessa bianca più piccola di lui. La sua compagna.
In mezzo a loro gioca il piccolo Erydor, un cucciolo dalle squame rossicce grande pressappoco quanto uno sgabello, per ora, mentre altre due uova riposano nella Volta delle Anime.
 
Siamo appena tornati da un viaggio a Vroengard. Il ruolo di ambasciatori presso l’isola dei Draghi ci piace: Eragon sta compiendo un ottimo lavoro con i futuri Cavalieri e il vederlo circa una volta al mese ha davvero aiutato a ristabilire il legame fraterno che il destino ci aveva ingiustamente negato.
A volte anche Arya e Fìrnen ci accompagnano, quando l’elfa riesce a liberarsi dagli impegni di corte.
 
E ho il sospetto che non sia soltanto a causa dell’amore che il drago verde nutre, ricambiato, per Saphira.
 
E’ stato a Vroengard che Castigo ha incontrato Dehara.
Dehara è una fiera e indomita dragonessa selvaggia, a cui ha ceduto il suo cuore senza esitazione.
Sorrido al pensiero mentre il mio compagno mi ammonisce bonariamente.
La porta dietro di me si apre e si richiude con un debole scatto. Mi volto per guardare Nasuada, con il sorriso ancora sulle labbra.
L’illusione creata da Galbatorix, da un certo punto di vista, non si è rivelata del tutto infondata.
Ma questa è la realtà, tangibile e senza ombre di malefiche presenze ad oscurarla.
 
Sono passati quattro anni.
 
Io e Nasuada ci siamo sposati due mesi dopo il mio ritorno, sfidando tutto e tutti. Ho dovuto lavorare sodo per dimostrare di essere una persona nuova. E l’ostilità dei Nani è tutt’ora un peso davvero arduo da affrontare, poiché sono capaci di ricordare i torti subiti per secoli.
Nove mesi dopo le nozze è venuta alla luce la piccola Selena. La mia gioia, a cui presto se ne aggiungerà una seconda. Stavolta un maschietto, che porterà il nome del mio amato maestro Tornac e del padre di Nasuada, Ajihad.
 
Nasuada ricambia il mio sorriso, con una mano sul pancione.
- E’ l’ora di tentare di recuperare tua figlia, Cavaliere - mi dice dolcemente indicando con un cenno del volto Selena che gioca con Erydor.
Sospiro divertito, preparandomi alla missione più difficile che esista: mettere a dormire la bellissima bimba dal carattere cocciuto come quello della madre.
Mi avvicino a lei prendendola in braccio, dopo averle concesso qualche minuto per salutare il suo piccolo amico.
Si addormenta sulla mia spalla mentre salgo le scale verso la sua cameretta.
 
Nulla ha più importanza o valore, se paragonato ad un momento del genere.
 
Sembrano trascorsi secoli interi dai periodo più bui della mia esistenza.
Osservo ciò che ho costruito e ripenso alla frase che più spesso ripeto ai giovani Cavalieri quando ho occasione di conferire con loro a Vroengard: “ogni esperienza, anche la più dura e negativa, formerà la persona che sarete. Neppure il male più assoluto riuscirà a piegarvi per sempre se la vostra volontà è forte e decisa a prevalere, perché essa troverà sempre un motivo per indurvi alla ribellione. Vi darà sempre una spinta nuova per cambiare voi stessi.”
 
Torno di sotto, stringendo Nasuada da dietro e poggiandole un bacio delicato sulla spalla lasciata nuda dalla camicia da notte.
 
- Vi Amo -
 
Lo dico sia a voce che nella mente, rivolto alla mia famiglia, travolgendoli con ondate di immagini e sensazioni della mia prima, vera e tanto desiderata felicità
 

_FINE_
 

Approfitto ancora dello spazio finale per ringraziare davvero di cuore tutti quelli che hanno letto o leggeranno la mia raccolta, che l'hanno recensita o lo faranno, e soprattutto _Luna_ per il suo incoraggiamento costante :3 !! Che fa sempre molto piacere ^-^ *sensibile ai complimenti*
Ho la vaga impressione che presto tornerò con qualcosa su Murtagh, ho amato troppo scrivere di lui... Comunque, alla prossima!! :D
E buon tutto a tutti <3 <3 <3 <3
_Jade Lee_