Dopo aver visto l'anime e letto il manga di questa opera nel giro di due settimane, Oggi mi sono ritrovata a scriverci una flash ^^
Primo tentativo in questo fandom! *incrocia le dita* :3 Fatemi sapere se ci sono imperfezioni e cose simili: i consigli e le critiche costruttive sono ben accette!
Note: Spoiler per i capitoli 198 e dintorni del manga!
Disclaimer: mi appartiene solo ciò che scrivo.
Ja ne,
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Forgotten Dream
Era il ricordo di un sogno—nascosto in un angolo della mente.
Un luogo che nemmeno lui sapeva esistere.
Era successo prima di tutto...
Anni ed anni addietro...
Un giorno come tanti, mentre era raggomitolato su se stesso con una leggera coperta avvolta intorno al corpo per ripararsi al meglio dal freddo pungente, stava riposando - non era un sonno profondo, appena un dormiveglia -, quando un brivido diverso da quelli provocati dalla bassa temperatura lo scossero violentemente.
Un brivido di calore che gli invase in corpo e che raggiunse ogni piccola cellula del suo essere.
Nella sua mente, una figura si fece strada nel suo subconscio fino a fermarsi di fronte a lui: un uomo dalla carnagione e dai capelli scuri, ammantato di bianco... Aveva un fascino ambiguo e la mano tesa verso di lui, in attesa che lui l'afferrasse—fece per estendere anche la sua, ma c'era qualcosa negli occhi neri come il carbone di quella figura che lo faceva tremare dal terrore, fin nel profondo del suo spirito, e che gli impediva di muoversi oltre.
Quella persona vestita di bianco inclinò leggermente la testa di lato, osservandolo per qualche secondo e, sorridendo, ritrasse la mano tesa fino a lasciarla pendere al fianco.
"Va bene, Allen." Disse l'uomo dalla pelle scura, il sorriso sempre presente, "Comprendo che è troppo presto... Bene, vivi la tua vita, per ora. Cerca Mana," continuò, calcando quell'ultima parte come un ordine imperativo, mentre i contorni della sua figura si facevano sempre più indistinti, "e resta con lui... Il tempo per te di prendere la mia mano arriverà, ed allora sarà nuovamente il mio turno." terminò con voce flebile, ormai scomparso alla vista, lasciandolo solo ed impaurito in quello spazio vuoto.
Era il ricordo di un sogno—nascosto in un angolo della mente.
Un luogo che nemmeno lui sapeva esistere.
- "... Anche tu, 'Allen', sei diventato un burattino impazzito." -
(Neah, the 14Th)
(Neah, the 14Th)