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Autore: agatka_1995    17/01/2012    1 recensioni
Una breve favola su uno scoiattolo e una gazza.
Morale : Le bugie hanno le gambe corte.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                 Lo scoiattolo e la gazza
 
 C’era una volta uno scoiattolo che aveva la sua tana in un albero cavo, alla stessa altezza su di un ramo abitava la sua vicina, la gazza. Lo scoiattolo ogni giorno andava in giro per la foresta in cerca di noci e ghiande che poi portava nella sua casa, così si preparava per l’imminente arrivo dell’inverno. Un giorno trovò un oggetto tutto argentato che brillava ai raggi del sole, visto che l’oggetto gli piaceva decise di prenderlo e metterlo nella tana per abbellirla. Di ritorno a casa, incontrò la gazza seduta nel suo nido sul ramo, che osservava interessata l’oggetto che teneva tra le zampe, curiosa gli chiese : - Scoiattolo, dove hai trovato quel meraviglioso oggetto tutto splendente ? 
Lo scoiattolo le indicò il luogo dove aveva trovato l’oggetto, e la gazza volò via mentre lui entrava nella sua tana per metterci le noci e l’oggetto che aveva trovato quel giorno. Sistemate le cose fu colto dalla stanchezza e quindi si mise a dormire. La mattina dopo quando si svegliò fu sorpreso di non trovare più l’oggetto argentato, cercò per tutta la casa, ma di esso nessuna traccia, decise di andare a chiedere alla sua vicina gazza se forse lei lo avesse visto o se forse qualcuno fosse entrato nella tana mentre lui dormiva. La gazza gli rispose : - Non ho visto niente amico scoiattolo, ma sei sicuro di aver cercato bene ? forse hai tralasciato qualche luogo nella tua ricerca oppure sei sonnambulo e l’ hai nascosto mentre dormivi. Lo scoiattolo triste tornò in casa e riprese la ricerca, ma ancora una volta il risultato fu lo stesso, non aveva trovato niente. Presto fu di nuovo l’ora di andare in cerca di cibo e quindi uscì. Quando tornò a casa la sera, la gazza non era nel suo nido e lui intravide tra le piume e i rametti proprio l’oggetto che aveva trovato il giorno prima. Arrabbiato prese l’oggetto e lo riportò nella sua tana e aspettò che la gazza tornasse. Quando la gazza tornò lo scoiattolo amareggiato le disse : - Bell’amica che sei, ti ho chiesto se avessi visto l’oggetto che avevo trovato ma tu hai negato, dicendomi pure che forse ero sonnambulo invece l’avevi preso tu, se me l’avessi chiesto te lo avrei dato, ma tu te lo sei preso per conto tuo. E’ proprio vero quello che dicono, le gazze sono delle ladre!
Cosi dicendo cominciò a lanciare delle pietre che aveva raccolto prima contro la gazza che fuggì spaventata e non tornò mai più.
 
 
 
Morale : Le bugie hanno le gambe corte.


 
 Questa è un'altra piccola favola che la mia cara prof mi ha fatto scrivere al suo corso, che per fortuna è finito, non ne potevo più! Va beh tutto bene quel che finisce bene !

 
   
 
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