Password.
E' solo una parola, certo, ma rappresenta ciò di cui abbiamo bisogno.
Sicurezza.
Gioco.
Affetto.
Appartenenza.
Segreto.
Se si sceglie una password -e qui parlo di scelta, non obbligo- è qualcosa che ci rappresenta o qualcosa che è un ricordo.
Lontano, vicino, fa niente. E' un pezzo di noi, vivido e con un suo odore. Ad esempio il suo è una penna e un colore scuro.
E quando il segreto viene svelato... Tutto s' infrange e non ha più senso nascondersi dietro un alfabeto prestabilito.
I'm
Secret
Habit
Easy
Rotten
Lose
ocked.
E tutto s' infrange, ancora.
Note notese.
Ma saaalve gente.
Insomma, eccomi a rovinare ancora un fandom. Penso che alcuni mi conoscono come coleichehauccisoLaytonLukeCliveogniesserecherespira.
Qualcuno -nomeanonimo- mi ha buttato, letteralmente, nel mondo di Sherlock BBC. Sia chiaro, i romanzi li divoravo già prima. Ma, Dio...
Ok, basta.
Insomma, spero che vi piaccia...
Arrivederci v.v