CHI
SEI? CHI SEI TU CHE MI TORMENTI OGNI NOTTE?
TI
PREGO
DIMMELO PERCHE' ORMAI STAI DIVENTANDO LA MIA OSSESSIONE
PiU' GRANDE...APPENA
POGGIO IL CAPO SUL CUSCINO SUBITO MI APPARE UNA SAGOMA, UN CORPO, UN
VISO CHE PERO' NON RIESCO A IDENTIFICARE. SEI TU.
MI
PRENDI LA
MANO, LA TIENI STRETTA ALLA TUA E SONO SICURO CHE TU SIA UN UOMO...LA
TUA
PRESA E'
TROPPO SALDA, LA TUA POTENZA NELLO STRINGERE E' PARI ALLA
MIA...UNA DONNA NON
RIUSCIREBBE A STRINGERE COSI' FORTE.
NEL
SOGNO, MI
PORTI IN UN LUOGO INCANTATO, MAGICO DOVE I FIORI REGNANO
SOVRANO...C’E' NE SONO
DI TUTTI I TIPI E COLORI..TULIPANI ROSSI, MARGHERITE BIANCHE E
GIALLE, VIOLE E
GIGLI, ROSE ROSSE, BLU, GIALLE, BIANCHE...
TU MI FAI
SDRAIARE SUL PRATO FIORITO..MI SPOGLI LENTAMENTE, ACCAREZZI I MIEI
CAPELLI
ROSSI, LE MIE GOTE...E POI SCENDI, SCENDI E MI PORTI IN PARADISO
FACENDOMI
SOSPIRARE E GEMERE..
TI
CHIEDO COME TI CHIAMI. TE LO RIPETO MA TU NON RISPONDI...APPENA FAI PER
BACIARMI MI SVEGLIO, RITROVANDOMI BAGNATO MA CON UNA TRISTEZZA PROFONDA
NEL
CUORE...
DIMMI...DIMMI
CHI SEI...DIMMELO PERFAVORE...
TU SEI IL MIO SOGNO
Arrivo
a scuola in ritardo (come ogni santo giorno), mi
becco la solita ramanzina da parte di quel bastardo del professore e
ora me ne
sto qui davanti alla scrivania del preside.
"Hanamichi
Sakuragi...i tuoi voti sono abbastanza
bassi, la tua condotta è piuttosto mediocre e i continui
ritardi non fanno che
peggiorare la situazione. " mi dice il preside con voce tremendamente
seria e con sguardo tagliente.
"....."
"Sakuragi...ascolta
ci sono state parecchie lamentele sia
da parte dei colleghi docenti, sia da parte degli studenti che
riguardano
principalmente il tuo carattere...sai niente a proposito di questo?" il
preside si aspetta sicuramente una mia risposta
ma sono troppo stanco anche solo per alzare lo sguardo...non
ho dormito neppure stanotte.
''....''
"Mi
dispiace Sakuragi ma dovrò prendere provvedimenti. Fin
quando non avrò notato dei miglioramenti ti vieto di
giocare e disputare qualsiasi partita di basket." "Cosa?..no no il
basket no perfavore"
"NON
PUO' TOGLIERMI IL BASKET E' L’UNICA COSA
CHE MI RIMANE!! " mi alzo di scatto dalla sedia e finalmente do voce
ai miei pensieri.
"Si
calmi Sakuragi si dia una calmata. Mi dispiace ma questo è
l’unico modo per rimetterti in riga."
" MA
LO VUOLE CAPIRE CHE NON ME NE IMPORTA NIENTE DELLA
SCUOLA?! IO VOGLIO GIOCARE A BASKET"
"
Bene, preferisci
una sospensione che ti potrebbe costare l'anno? Eh? " cazzo..non posso
farmi bocciare, mia madre ha fiducia in
mente, gli ho
promesso che avrei fatto del mio meglio per non deluderla.
"....Va
bene signore..non giocherò e cercherò di
migliorare. " ormai non ho più nemmeno voglia di
controbattere.
Esco
dall’ufficio del preside e m’incammino verso la
palestra, devo informare il gorilla e il nonnetto.
Appena
arrivo vedo già i miei amici che si riscaldano
prima di disputare la solita partitella, Ayako fa da arbitro, il
coach Anzai guarda
con attenzione i ragazzi.
"SAKURAGI
SCANSAFATICHE SEI IL SOLITO RITARDATARIO!!"Ecco
che mi arriva puntuale il gorilla
punch
di Akagi in testa...sorrido...mi mancherà..
"Sì
scusa gorilla ero dal preside e anzi, vorrei comunicarvi
una cosa molto importante." Vedo Mitsui e Miyagi avvicinarsi, Kogure
è dietro
di loro mentre le
riserve stanno sedute nella panchina ad ascoltare attenti. Mi guardo
intorno. Rukawa
è l’unico che non ha fatto una piega, continua a
fare canestri con la palla .Beh
non avevo dubbi, a lui non è mai importanto niente di me e
viceversa...eppure
perchè sento una tristezza sconosciuta nel petto?
" Ehi
Rosso si può sapere cosa devi dirci?"
"Sì
Hanamichi che sia una cosa veloce. Voglio stracciarti
nuovamente ahahaha!!!" mi dice il nano. Oh Miyagi non sai quanto
vorrei ma...
"Mi
dispiace ma non posso più giocare a basket, almeno fino a
quando non avrò il permesso del preside." il
silenzio è sceso in un secondo, nella palestra non si sente
più un suono, nemmeno
la palla della kitsune.
"C-C-COSA?STUPIDA
SCIMMIA CHE VAI FARNETICANDO!! SPERO TU
STIA SCHERZANDO PERCHE' NON E' DIVERTENTE!!!"
"No
Mitsui..è la verità..il preside mi ha proibito di
giocare altrimenti mi sospende...finchè non avrò
cambiato atteggiamento e avrò dei voti decenti in tutte le
materie".
"Ma
questo non può farlo!!! Magari se gli parlo io o il signor
Anzai!" "
"No
non penso risolverai qualcosa Mitsui, Sakuragi dovrà invece
fare del suo meglio per migliorarsi soprattutto il suo stupido
caratteraccio!"
"Ma
Gorilla !!"
" Il
preside ha deciso così noi non possiamo fare
niente " dice Kogure dando corda ad Akagi.
"Allora...non
ti vedremo pet un bel pò scimmia rossa..."
"Non
essere troppo triste nanetto dei miei stivali eh..."
"Cerco
di sorridere in modo da non far preoccupare troppo i miei compagni, non
voglio che sappiano che sto malissimo all'idea di non potermi
più allenare.
DOVE
SEI ?
QUI E'
TUTTO CALMO MA TU NON CI SEI.
ECCOMI
DI NUOVO IN QUESTO PRATO FIORITO, MA LUI NON E' VENUTO STAVOLTA, SONO
VENUTO DA SOLO E QUESTO MI
INTRISTISCE PARECCHIO...MI
ASPETTAVO DI VEDERE LA SUA MANO SPUNTARE ALL’IMPROVVISO E
PRENDERMI CON
DECISIONE TRA LE SUE BRACCIA, EPPURE TUTTO NON È
ACCADUTO...PERCHE' ? DOVE
SEI ANGELO MIO? PERCHE' NON
SEI QUI?
MI
SIEDO SOPRA ALCUNE MARGHERITE E GUARDO IL CIELO
AZZURRO.è LIMPIDO, PRIVO
DI NUVOLE, IL
SOLE SEMBRA AVVOLGERE TUTTO...C’È CALDO EPPURE LA
MIA ANIMA E IL MIO CORPO
SEMBRANO GELIDI....PERCHE'? SI', IO SO
PERCHE'... NON CI SEI TU, MIA UNICA LUCE
BIANCA E CALDA.
MIA
UNICA FONTE DI CALORE DOVE SEI?? LUCE BIANCA E SPLENDENTE DOVE TI SEI
NASCOSTA?...TORNA DA ME...TORNA LUCE...TORNA...
Mi
sveglio sconvolto, tutto sudato e con un angoscia terribile al
cuore. Mi batte forte. Ho un brutto presentimento. Mi vesto velocemente
indossando le prime cose che prendo in mano, ed esco di casa
correndo. Deve essere tarda notte , la luna è alta nel cielo
e non ci sono persone nei paraggi. Le mie
gambe si muovono da sole e mi portano al campetto da basket. Entro e
quello che
vedo mi gela il sangue nelle vene. La kitsune giace riversa a
terra, inerme. Mi
dirigo verso di lui e lo sollevo dolcemente, più pallido del
solito e le
guance sono leggermenta arrossate. Deve essere svenuto mentre si
allenava e
scommetto che era consapevole di avere la febbre!! E' davvero
una baka kitsune !!!
-EHI
KITSUNE SVEGLIATI DANNAZIONE!!BAKA!!!
Dovrò
portarmelo a casa mia essendo che non so dove abita! Lo sollevo dunque
e mi
accorgo che non pesa granchè anzi, è leggero ma emana
lo stesso tanto calore, deve essere la febbre...
Appena
arrivo a casa lo adagio sul mio letto,gli tolgo le scarpe e lo
copro.Purtoppo stanotte mia madre fa il turno all’ospedale e
non è
reperibile, altrimenti gli avrei chiesto consiglio o semplicemente
avrei
lasciato la kitsune nelle sue mani...invece dovrò farlo io.
La
febbre deve essere salita, ora infatti sta ansimando e
goccioline di
sudore si stanno formando sulla sua fronte. Dunque prendo una bacinella
e imbevo
un piccolo asciugamano nell’acqua fredda. Gliela appoggio in
fronte e lui sembra
calmarsia quel contatto. Ora non si agita più come
prima....Lo guardo
attentamente. I suoi
capelli neri sono attaccati al suo viso pallido, gli occhi sono chiusi
ma io so
per certo di che colore sono...blu, blu come la notte più
profonda...Le sue labbra
sono dischiuse...sono rosa, carnose e terribilmente belle...Mi avvicino
lentamente
come in trans attirato da quelle labbra che mi stanno chiamando
silenziosamente...Chiudo gli occhi e lo bacio. E in attimo sono
catapultato nel
famoso prato fiorito del mio sogno. Una luce sembra avvolgermi come un
manto e mi sento così bene, sento così tanto
calore...Ma allora...era lui che mi torturava ogni notte
attraverso i sogni facendomi finire in paradiso ma poi direttamente
all’inferno. Sì perchè appena mi
risvegliavo era come se tutto fosse un incubo
perchè lui non c’era. E quando poco fa mi sono
svegliato perchè lui non era
venuto a prendermi nel sogno era perchè kaede stava
male, perchè aveva bisogno di me. È
Kaede dunque la mia luce...
Appena
mi stacco mi ritrovo due zaffiri che mi guardano ed io ritrovo
finalmente la pace.
-Allora
sei tu il mio sogno Kaede Rukawa...
'