Disclaimer: Bleach non mi appartiene.

Squabbling Hens

Shinji & Hiyori

(in ordine gerarchico)

0.

Stanno litigando di nuovo.

Non che sia sorprendente, a essere sinceri. Litigano furiosamente come dei conigli in calore.

E...

Oh.

I.

Non sarebbe dovuto essere niente al di fuori della norma.

Sarebbe dovuto essere lo straordinario Spettacolo del Destino dove Shinij moriva un milione di volte e poi gli toccava rinascere come una fottuta, lurida scimmia!

Ma da qualche parte tra 'pestare a morte Shinji e 'ridacchiare come una maniaca squilibrata', la presa le sfugge e la sua piccola figura perde l'equilibrio, piantando la sua bocca – la sua fottuta bocca – proprio sopra quella di lui.

È il momento dell'eruzione del Monte Sarugaki Hiyori.

Ma non prima di essersi fermata, aver tastato con le dita fredde la labbra calde, tremando, fumando di rabbia e poi esplodendo come un fuoco d'artificio che non vede l'ora di spargere le ceneri di Hirako Shiniji nel cielo di mezzanotte.

Ma...

Oh, diavolo, no!

“Torna qui!”

Questa volta non la scamperà!

II.

La sua bocca sa ancora di lei. Male. E...piuttosto straordinario. Non è riuscito a fare nulla per un po'.

Ma è Hiyori. Male, molto, molto male. Ancora di più se la lunatica marmocchia è d'umore vendicativo e lo prenderebbe nell'esatto istante lui rallenti e si giri a guardarla per un solo secondo. Cosa che lui non farà assolutamente...

...anche se a lui è piaciuto il bacio e possibilmente vorrebbe di più...

No!

Quello era un sentiero pericoloso da seguire. Solo avvoltoi e teschi in quella direzione.

“Shinji -testa di cazzo- Shinji!” grida la sinistra mietitrice vestita di rosso per farlo fermare.

E ci riesce.

“Hey, Hiyori....”

Lui si ferma. E fissa.

III.

Aurei. Dorati. Ocra.

C'è un milione di modi per descrivere i suoi strani occhi, occhi belli, forse, ma comunque strani. Ci sono un sacco di pensieri racchiusi nei suoi occhi ambrati, che turbinano, turbinano in innumerevoli watt di elettricità e aspettano semplicemente di essere incisi a fuoco in un'ossidata complessità. Delle scintille svolazzano nei suoi occhi mentre le ruote girano, illuminati si specchiano in uno sguardo come d'acqua increspata. E lui può vedere il riflesso di una città in fiamme, una città d'avorio chiazzata da una spolverata di cioccolato che diffonde una sfumatura fulva di spiaggia che va inscurendosi in qualcosa di più.

Si perde negli occhi di lei così facilmente.

Probabilmente è questa la ragione per cui non vede arrivare la ciabatta killer.

NdT

Sono tornata con una nuova traduzione di questa fantastica autrice.

Spero che vi sia piaciuto leggerla come a me è piaciuto tradurla! ^.^

Trovate la storia originale seguendo questo link: http://www.fanfiction.net/s/5129938/1/squabbling_hens

Un grazie particolare alla volenterosa Anna per il suo prezioso beta-reading. Doumo. (inchino)

Grazie a tutti coloro che leggeranno, ricorderanno, sceglieranno, preferiranno e, soprattutto, recensiranno!

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