Oscurità...
Oscurità...
Oscurità...
No...non poteva accadere....non di nuovo...
Aveva la sensazione che tutto ciò fosse già accaduto...
Anzi...ne era convinto.
L' oscurità regnava e, come un ragno tesse la sua tela, si espandeva, minacciosa, così da ricoprire tutto...
L'ultima cosa che ricordava?
I suoi occhi, color dell'oro, insensibili... non lasciavano trasparire nulla...
O forse si?
Forse l'ultima cosa che ricordava pienamente era l'espressione soddisfatta e allo stesso tempo disgustata di Claude.
Da lì in poi solo rumori vaghi, terribili, da uscire fuori di testa pur di riuscire a metter loro chiarezza.
Poi...Ciel....Hannah...Sebastian...un turbinio di emozioni confuse...
In un attimo Alois...
Ma poi subito dopo nuovamente Ciel...
Cosa gli stava capitando?
Cosa diavolo stavano facendo loro con la sua anima??
Anima...
Ecco cos'era ora...era strano non sentirsi nel proprio corpo...sentirsi come perennemente in caduta libera nel vuoto...
Non lo aveva mai provato ma non sembrava dispiacergli del tutto...
Lui, in fondo, voleva solo riuscire a capire se il suo tanto adorato maggiordomo, pur avendolo ucciso, lo avesse mai amato come Sebastian amava Ciel...
Dopotutto, lui, non pretendeva molto...che male c'è se un ragazzino pretende di essere amato da qualcuno?
Qualcuno...
Qualcuno l'aveva mai amato? Amato veramente, intendo...si, quel sentimento puro, che imprime felicità nei cuori e che fa inevitabilmente sorridere...
Qualcuno lo provava o lo aveva mai provato per lui?
Lui era certo di aver amato.
Poi, d'un tratto, una voce: Hannah...
Faceva lui delle domande e lui, sofferente per via del corpo che abitava (quello di Ciel), rispondeva.
Sapeva che, alla fine, a lui sarebbe andata bene e forse avrebbe ricominciato ad amare e qualcuno avrebbe ricambiato quel portentoso sentimento.
Ora, dentro il corpo del piccolo conte Phantomhive, sul coccio di una scacchiera, siedevano il conte stesso e il coetaneo Trancy.
Parlavano e, da un momento all'altro, come una falena, Alois iniziò a scomparire.
Lui iniziò, nell'oscurità più totale, a vedere una flebile luce.
Quello,
ne era più che sicuro,
sarebbe stato il suo nuovo inizio.
≈Spazziettino all' Autrice :3
Allora...beh che dire?
Questa è la prima storia che io faccio leggere ad un pubblico un po' più allargato della mia famiglia quindi ho un po' paura delle reazioni...
Se vi piace lasciate pure un recensione, se non vi piace fatelo ugualmente (senza offendere) così potrò capire in cosa sbaglio e correggermi!
Grazie a tutti e spero vi piaccia e non vediate l'ora di scoprire il seguito *-*
Kappu-chuu! ;)
Tiffany_San