Però io ti amo, in silenzio.
 

"Dedicato a te
che mi lasci sempre senza fiato
anche se non te l'ho mai detto."
 

Perchè poi uno deve continuare a sbagliare?
Perchè deve illudersi che alla fine dei conti vada tutto bene, se poi piange ininterrottamente al primo colpo al cuore?
Siamo deboli, insignificanti e inutili come gocce di pioggia nell'oceano. Ma siamo noi gli oceani, siamo noi le futili parti.
Siamo egoisti...però io ti amo, in silenzio.
Sono gli occhi che ci rendono padroni di tutto il mondo. Ma i miei occhi ti hanno reso padrone del nulla.
Incubi, e di nuovo silenzio. Silenzio, e di nuovo incubi.
Se solo avessi avuto il coraggio di essere me stessa, se solo il mio orgoglio avesse ceduto alla vanità immacolata, all'amore puro.
Ma d'altra parte tutto finisce quando inizia l'amore. E' un terremoto, un tuono all'anima. E' la fine dell'esistenza remota, squallida. Giusto il tempo di gridare al cielo 'pietà!' che scoppiano le nubi più scure.
Però io ti amo, in silenzio.
E ora lasciami tutto il dolore, le pene più crudeli, le illusioni più malvage. E' tutto finito.
Il male resterebbe sgomento se vedesse di quanta perversione è capace il bene.
Ma morirei mille e mille morti purchè alla fine ci sia tu nei miei pensieri. Tu. Supremo, grandioso. Tu, che resterai il mio rimorso più grande.
Ho sbagliato, ma ti avrei perso come ho perso il treno d'oro che porta dritto alla felicità.
La verità è che io ho paura. Ho paura del 'per sempre' perfetto. Forse, arriverà assassina la notte in cui mi metterò, già distrutta, in mezzo alle rotaie e lo fermerò una volta per tutte, quel dannato treno. E più bastarda che mai ti rapirò dal vagone lucente e ti porterò nella furia dell'amore imperfetto.
Dove aspettano impazienti ancora mille sbagli e gridare fa più male perchè nessuno ti sente.
Dove un fiume di lacrime ci trasporterà soave verso la follia d' amare il dolore condiviso.

-Gra