Ormai erano in viaggio da diversi giorni e sembra inutile dire che la pazienza delle due sorelle stava cominciando a scarseggiare. Dopo essere uscita dalla doccia una delle sorelle si rivolse all’altra che era comodamente seduta su una sedia e studiava le cartine del pianeta in cui erano dirette.

<< Sono molti giorni che siamo in viaggio, mi sembra inutile dire che mi sono spazientita >> disse incrociando le braccia e con tono spazientito.

Le due sorella rappresentavano perfettamente il carattere dei Sayan. Impazienti, burbere, forti e autoritarie. Da questo punto di vista erano gemelle pure nel carattere. Ma al contrario di molti Sayan erano molto astute e manipolatrici.

<< Hai ragione, ci stiamo impiegando molto più tempo del previsto… Ehi!!!>> disse l’altra sorella al pilota della navicella, un minuscolo esserino che avevano preso da uno dei pianeti che avevamo distrutto. Lui si girò molto spaventato e tremante, col tono con cui lo aveva chiamato non si sorprese che reagì così.

<< Quanto manca a all’arrivo? Avevi detto che avremo raggiunto il pianeta chiamato ‘terra’ in meno di tre giorni, e nel caso non te ne fossi accorto e sono passati quattro! >> disse con un tono leggermente irritato ma allo stesso tempo calmo.

<< S-si, lo so ma a quanto pare avevo fatto male i miei calcolo, s-scusate sono mortificato >> disse tremante << Comunque manca ormai un’ora se non meno>> continuò.

<< Sarà meglio che questa volta i tuoi calcoli siano giusti, o sarà peggio per te >> disse la sorella che aveva ancora i capelli umidi, con un tono tanto infuriato da far saltare dalla paura quel piccolo esserino.

<< Suvvia Lasim, non credo che il nostro piccolo amico sia così stupido da sbagliare ancora >> disse alla sorella.

<< Lo spero per lui, Kalì >> disse.

Dopo queste parole in pilota torno a guidare, se prima era spaventato dalle due Sayan ora ne era letteralmente terrorizzato.

<< Comunque sei sicura di aver percepito la su aura proprio su quel pianeta? >> chiese Lasim a Kalì.

<< Oh si, Lasim non c’è dubbio. Non si confonde facilmente la sua aura con altre >> disse Kalì e poi fece un mezzo sorrisetto e continuò << Il nostro caro principe si trova proprio lì>> disse con tono ironico. Entrambe le sorelle sogghignarono, finalmente dopo anni lo avevano trovato. Avrebbero avuti la loro vandetta.

Vegeta si allenava come al solito insieme a Trunks. Nonostante suo figlio fosse molto forte non riusciva lo stesso a competere con lui, il principe dei Sayan. Trunks lanciava un colpo dopo l’altro e Vegeta continuava a pararli o a evitarli tutti. Finalmente dopo due ore e mezza di allenamento Trunks riuscì a colpire il padre in pieno stomaco. Per piena risposta gli diede un pugno in pieno viso spedendolo dalla parte opposto della Gravity Room. Nonostante il colpo fu molto potente, Trunks dopo pochi secondi era già pronto al contrattacco. Ma a fermare i loro allenamenti fu la voce di Bulma che li informava che il pranzo era pronto.            Presero due asciugamani e di diressero in sala da pranzo.

<< Spero di riuscire a batterti un giorno >> disse Trunks asciugandosi le gocce di sudore sulla fronte.

<< Non contarci troppo, soprattutto se trascuri così tanto gli allenamenti >> disse Vegeta con un leggero ghigno. Il figlio, ormai diciottenne, preferiva di gran lunga uscire con gli amici o lavorare a qualche marchingegno con la madre piuttosto che allenarsi. Ma Vegeta non poteva biasimarlo, infondo erano in tempo di pace.

Padre e figlio andarono a mangiare. Nel bel mezzo del pranzo sia Vegeta che Trunks si bloccarono dal mangiare. Bulma e Bra ignorava il perché e si preoccuparono. Ma Trunks e Vegeta, che sapevano qual era il problema, erano ancora più preoccupati. Infatti avevano appena percepito delle auree a dir poco spaventose per la loro potenza, che si stavano avvicinando sempre più. Si alzarono entrambi dal tavolo con molta fretta.

<< Noi andiamo da Karoth >> disse Vegeta frettolosamente, e sia lui che Trunks sparirono. Lasciando sia Bulma che Bra spaesate e senza neanche il tempo di chiedere cosa stesse succedendo.

Trunks e Vegeta si diressero verso casa di Goku ad altissima velocità, sicuri che anche lui avesse percepito quelle auree.

<< In quanti saranno secondo te? >> chiese Trunks al padre che aveva perso la sua solita espressione neutrale ed aveva un’espressione evidentemente preoccupata.

<< Credo in due, massimo tre >> disse.

<< Ma che cosa sono? Dalle auree sembrerebbero… >> Trunks si interruppe per non dire il peggio.

Il padre sapeva cosa stava per dire. Ma non poteva essere. Come potevano essere dei Sayan? Lui quando stava sotto il comando di Freezer aveva visto gran parte dell’universo eppure l’unico Sayan che aveva trovato era stato Karoth, che ne fossero sopravvissuti altri? Lui sperava profondamente di no. Perché se la potenza base era questa, avevano poche speranze contro il probabile nemico che stava per arrivare.

Finalmente arrivarono e trovarono Goku, Gohan e Goten che li aspettavano anche loro molto perplessi. Scesero dove si trovavano tutti e senza nemmeno scambiarsi i saluti già Vegeta chiese:

<< Suppongo abbiate percepito anche voi queste auree >>

Goku fece cenno di si e guardò in direzione in cui percepiva quelle forze.

<< Sono veramente potenti, superano di gran lunga tutti i nemici che abbiamo affrontato fino ad ora >> disse Goku con aria molto preoccupata e continuò: << E credo che stiano addirittura trattenendo gran parte della loro forza >>

Goku era visibilmente preoccupato, ma in realtà era anche molto eccitato. Quelle auree erano veramente potenti, e all’idea di affrontare degli avversari di tale livello gli pulsavano i muscoli. Vegeta solo era consapevole del pensiero di Goku, perché lo conosceva bene. In realtà anche Vegeta era molto eccitato dalla stessa idea.

<< Ma che cosa vogliono? >> chiese Goten.

<< Questo non lo sappiamo, ma temo niente di buono >> disse Gohan.

<< La cosa peggiore e che si stanno avvicinando sempre di più >> disse Goku.

<< Ormai non ci sono dubbi, il loro obbiettivo è la terra >>

E con quelle parole la preoccupazione riempì il cuore di tutti.

Spazio dell’autrice:

Salve a tutti! Questo è il primo capitolo della mia Fan Fiction su Dragon Ball  :D . Spero vi sia piaciuta, anche se non è un gran ché lo ammetto. Però, siccome era un’idea che mi girava per la testa da un po’, ho pensato sarebbe stato grazioso metterlo per scritto e vedere quello che ne pensate. Spero vi sia piaciuta, anche se sono solo all’inizio.