Gli uomini, in certi
momenti, sono padroni del loro destino.
« Merlin … » sussurrò Arthur sconvolto, seduto sul proprio letto, la mano sulla fronte. « Perché non me l’hai detto prima, Merlin? » continuò, alzando la voce, trattenendo la rabbia, tremando. Era furioso, voleva saperlo.
E Merlin, davanti a lui, era immobile.
Cosa avrebbe potuto rispondergli? Per paura? No. Per orgoglio? No. Per amicizia? No.
Per amore? Sì. Perché se dicendoglielo Arthur l’avesse abbandonato, la sua vita non avrebbe avuto più un senso.
Così si avvicinò a lui con occhi lucidi, sguardo determinato, sicuro di ciò che sarebbe uscito dalle sue labbra.
« Perché vi ho sempre amato ».
Note dell'autrice:
Salve a tutti!
Prima drabble Merthur (di 100 parole precise, secondo Word)! L'idea di scriverla mi è venuta grazie alla frase del titolo : "Gli uomini, in certi momenti, sono padroni del loro destino" di W. Shakespeare.
Ho immaginato il momento in cui Arthur scopre la magia di Merlin... io me lo immagino così, e spero di aver convinto almeno qualcuno! :)
Sarei felice se mi faceste sapere cosa ne pensate! :)