Passate le ore, udii dei passi molto lontani.. subito così mi allarmai di gioia e cominciai a calmarmi.
Man mano che passavano minuti e secondi, sentivo che questo cammino proveniva da molto lontano ma che però si stava avvicinando a me.
Mi alzai e vidi un ragazzo, così affascinante, capelli lunghi, barba molto folta e aveva un aria molto disinvolta.
Ad un tratto i nostri occhi si incrociarono.. lui vedendomi infreddolito senza una maglia in dosso, incominciò ad avanzare il passo.
Arrivato da me, mi esclamò:
- Hey, cosa ci fai quì mezzo nudo?
Ed io gli risposi:
- Mi sono ritrovato quì dopo una notte in discoteca, ricordo solo che non sono tornato più a casa.
Lui mi domandò:
- Prima di continuare la nostra conversazione, come ti chiami?
Io con un tono molto preoccupato:
- Mi chiamo Jared e tu?
E lui:
Io sono Colin, piacere!
Così ci incamminammo verso casa sua.
Appena entrati in casa mi fece accomodare e incominciò a cercare un lenzuolo per riscaldarmi.
Mi chiese poi:
- Vuoi un bel tè caldo? ti farà star bene.
Io accettai. Ero sicuro che accanto a me c'era una persona che non mi avrebbe fatto del male, sembrava così fedele.
Lui con un tono molto squillante mi disse:
- Ecco Jared il tè è pronto, adesso potrai berlo, attenzione a non scottarti le dita.
Io con molta sicurezza esclamai:
- Hey Colin, sei davvero gentile. Grazie per aver fatto tutto questo per me!
Colin mi rispose: 
- E di cosa, ho aiutato un sacco di persone. Perchè non dovevo aiutare anche te?  
Mentre la mia giornata passava insieme a quell'uomo e all'interno di quella casa.. Incominciai ad innamorarmi di un qualcosa che possedeva Colin.
Mi accadde qualcosa di meraviglioso.
Non sapevo se si trattasse di destino o altro.
Era arrivato il momento di dormire. Erano le 00:10 ed io avevo un gran sonno. 
Ero molto stanco.. e così mi stesi sul letto che mi aveva mostrato per farmi dormire nella sua casa.
Così incominciai a chiudere occhio.
Ad un tratto sentii una mano che scivolava attraverso la mia schiena e proseguiva verso il mio collo.
Mi accarezzava lentamente facendomi arrivare i brividi.
Avevo la pelle d'oca.
Ad un tratto mi svegliai e vidi Colin dietro di me con una mano sulla mia spalla.
Io gli domandai:
- Hey, cosa stai facendo?
Colin mi rispose molto mortificato:
- Jared, scusami.. volevo soltanto consolarti, nient'altro!
Io mi assicurai e continuai a dormire, e vidi Colin steso accanto me.
Il mattino seguente dissi a Colin:
- Hey, sono stato davvero una meraviglia stanotte..
Mi rispose:
- Mi fa piacere Jay, sei davvero simpatico e..
Volevo che finisse la frase e gli dissi:
- E..?
Colin molto imbarazzato mi rispose:
E.. mi piaci ecco.
Io non mi aspettavo affatto che gli potessi piacere, ero sorpreso.

 

Colin mi fece alzare dalla sedia e mi spinse contro il muro baciandomi.

La tenzione aumentava ed io non sapevo cosa fare.

 

Non sapevo se fermarlo o continure..
Io avevo brividi, che sembravano non finire mai.. era una sensazione piuttosto meravigliosa.