Era mattina, la prima mattina che trascorrevo nella mia nuova casa in Louisiana.
Mi svegliai di buon umore poiché sentii provenire una piacevole musica dalla casa accanto alla mia.
Un delizioso motivetto ,privo di ritornello, composto da 4 strofe.
Qualcuno accompagnava quelle fini parole con una chitarra, forse acustica.
Mi vestii in fretta, uscii di casa e spiai dal cancelletto della casa da cui proveniva quella bella canzone e vidi un ragazzo che suonava: aveva un’acconciatura un po’ bizzarra, una cresta bionda con le punta rosa, per specificare erano pomegranate, colore melograno.
Lui si accorse della mia presenza e smise di suonare, mi guardò per un istante e io, imbarazzata, scappai dentro casa.
Passò in fretta quel primo giorno nella nuova casa ed ero molto stanca quindi andai a letto presto. Mi addormentai subito, ricordando la canzone che avevo sentito quella mattina.
La mattina dopo mi alzai presto, preparai la colazione e andai in giardino a sorseggiare la mia tazza di caffèlatte. Era estate e perciò non dovevo andare a scuola , e per cercare di ambientarmi , decisi di andare a fare una passeggiata.
Misi apposto la tazza, mi vestii, mi truccai e scesi dalle scale, chiusi la porta e me ne andai fuori dal cancello.
Ebbi un attimo di esitazione passando davanti alla bella casa da cui, la mattina precedente, avevo sentito la canzone; mi fermai 30 secondi per ammirare la bellezza di quell’alloggio e quando decisi di rimettermi in cammino, mi trovai faccia a faccia con il ragazzo dall’acconciatura strana.