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Autore: federicatimpani    29/01/2012    1 recensioni
Prima one-shot sulla coppia Sebastian & Santana.
Non troverete nessuna storia d'amore, bensì un approccio diverso per entrambi dopo la sfida di "Smooth Criminal".
Perchè Sebastian è così interessato a Santana? Cos'ha visto in lei durante la loro breve performance?
Per la prima volta Santana si troverà incapace di affrontare una delle sue debolezze più grandi, messe in mostra dal giovane Warbler.
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Santana Lopez, Sebastian Smythe
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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preda e cacciatore.
preda e cacciatrice.
In quella danza di seduzione entrambi sapevano di non poter perdere, non avrebbero regalato all'altro la soddisfazione di una sconfitta.
respiri affannati, passi spediti, sguardi glaciali, tutto faceva parte di una performance che mirava all'umiliazione.
Le sedie imbottite color ocra in quell'enorme sala luminosa facevano da cornice e il suono melodico e gracchiante dei violoncelli riusciva a rendere l'adrenalina tra di loro aspra e palpabile.
Destra, sinistra, arresto.
Erano parole sputate le loro, gettate davanti all'altro per mostrare un'innata bravura in ciò che stavano facendo, nessuno voltava le spalle, spesso si rincorrevano in quel labirinto, ignoravano il dolore che la danza iniziava a procurargli, il sudore che marchiava la fronte, l'agitazione che stava per raggiungere il culmine, la sfida si era trasformata in una questione di principio.

you've been hit by

la sua pelle scura brillava sotto le luci forti della sala, i tacchi le stavano dando i primi segni di resa, il petto le si gonfiava ansimante per la fatica, la giacca nera che un attimo prima le aderiva perfettamente al corpo sembrava stringerla in una morsa dolorosa, ma cerco' di non dargli la soddisfazione.

you've been struck by

I capelli erano il suo ultimo problema, l'uniforme invece era diventata una prigione, la cravatta era così stretta al collo che gli parve per un attimo che tutta l'aria gli fosse stata tolta, il blazer era così pesante da farlo quasi accasciare a terra, ma cerco' di non darle la soddisfazione.

a smooth criminal

si ritrovarono uno di fronte all'altra, occhi negli occhi, respirando a fatica ma soddisfatti di non aver ceduto, non diedero ascolto ai lamenti fisici e continuarono a fronteggiarsi con lo sguardo, non avevano ancora finito.
"Niente male" esclamo' Sebastian, rompendo il religioso silenzio che si era creato
"Sorpreso Usignolo? Si vede che non mi conosci" esclamo' lei, facendo cenno ai violoncellisti che potevano andarsene, regalandogli un sorriso pieno di gratitutine,
"Ti sbagli" prosegui' Sebastian "non siamo poi così diversi io e te" concluse accennando un ghigno compiaciuto che la offese terribilmente,
"Non pensavo fossi così egocentrico" esclamo' piccata "Io non sono così viscida" concluse, tirando un sospiro di sollievo, grata di sentire quelle parole uscire dalla propria bocca
"Ne sei sicura?" rispose lui spavaldo "eppure da quel che so, sei famosa per essere subdola, mi sbaglio?"
La ragazza non rispose e probabilmente per la prima volta nella sua vita si ritrovò sprovvista di una risposta, di un insulto. Si sentì incredibilmente impotente di fronte alla sua apparente resa.
"Tu insulti e scavalchi le persone ferendo i loro sentimenti e non ti interessa minimamente, d'altronde siamo fatti così, non abbiamo bisogno di nessuno.."
"Non sai quello che dici, piantala" esclamo' lei tagliente
"Ammettilo Santana" la inchiodo' con il suo sguardo glaciale "non deve essere semplice non avere nessuno accanto quando ne hai bisogno a causa del tuo pessimo carattere" il suo sorriso si espanse quando colse negli occhi di lei un fremito, l'aveva in pugno. Sapeva che la ragazza era abile nel nascondere dietro uno spesso muro i propri sentimenti e le proprie debolezze, ma era comunque una donna e per quanto lui non avesse per niente a che fare con le donne, sapeva come farla uscire allo scoperto, fu quasi intimorito dalla fierezza che mostrava, ma sotto la corazza c'era ben altro.
"Basta!" urlo' lei, cogliendo Sebastian di sorpresa e regalandogli un sonoro schiaffo sulla guancia, il giovane fu costretto a portare entrambe le mani sulla sua guancia destra che aveva iniziato a colorirsi per il forte impatto ricevuto.
"Tu non sai un bel niente di me Sebastian, niente!" disse lei autoritaria, allontanandosi da lui.
Si diresse verso la porta e nel sistemarsi i capelli e la giacca nera si stupì di come era riuscita a piegarsi così facilmente, respirò a fondo, cercando di cancellare dalla mente le offese subite.
Trovò subito la forza di rialzarsi da quella brutta caduta, non permise agli occhi lucidi di opprimerla e di renderla ancora più fragile, più esposta.
Come aveva fatto un semplice sconosciuto a ridurla in quel modo?
Inspiegabilmente sorrise, ripensando alla piccola vendetta che aveva lasciato il segno sul viso del giovane, se non altro si era sfogata.
"Ora che ci penso" disse, accennando una risata con la sua voce squillante "e' davvero un bene che Blaine si sia accorto di che razza di serpente sei" esclamo' alle spalle del giovane Warbler, intento a massaggiarsi la guancia.
Fiera di sè, aprì la porta, sentiva crescere dentro il petto quella carica che per un attimo le era stata portata via e a testa alta volse un ultimo sguardo al ragazzo, scoprendo tutta la sua rabbia in quegli occhi così chiari, la solita Santana rise dentro di sè.
"Hai perso Sebastian" esclamò, prima di chiudersi la porta alle spalle.

Spero vi sia piaciuta, io amo questi due personaggi e anche se mi sarebbe piaciuto scrivere qualcosa a proposito dell'amore impossibile tra Santana e Sebastian, beh mi sono resa conto che non sarebbe stato possibile se non tra i miei pensieri hahaha. Fatemi sapere che ne pensate e siate severi ;) Fede.

P.S recensioni e commenti sono ben accetti :D
  
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