Fanfic su artisti musicali > Led Zeppelin
Ricorda la storia  |      
Autore: snowbud    31/01/2012    4 recensioni
Circa 370 parole, decisamente introspettiva e terribilmente angst.
[...] un corteo di zefoli di vento, piccoli, spensierati e ribelli come folletti o come bambini che non vogliono farsi pettinare arrivavano fin lì con la fretta infantile di chi non vuole perdere tempo ma non ha una singola cosa da fare e si rincorrevano arricciandosi tra loro; risate gioiose che gli altri chiamavano fruscii si perdevano nell’azzurro cupo che invade il cielo dopo il tramonto, quando il mondo diventa buio e i cuori magri hanno paura.
No, sorry, non è una slash - la presenza di un altro personaggio si sente a malapena.
Genere: Angst, Dark, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
~ Slipping away.


Per un attimo smise di guardare l’aria muoversi intorno a lui, girando come su una giostra – un corteo di zefoli di vento piccoli, spensierati e ribelli come folletti o come bambini che non vogliono farsi pettinare arrivavano fin lì con la fretta infantile di chi non vuole perdere tempo ma non ha una singola cosa da fare e si rincorrevano arricciandosi tra loro; risate gioiose che gli altri chiamavano fruscii si perdevano nell’azzurro cupo che invade il cielo dopo il tramonto, quando il mondo diventa buio e i cuori magri hanno paura.
Si girò (in verità si illuse solo di averlo fatto) appena lo sentì arrivare, con il suo carico di incertezze e sogni e verità da affrontare.
Poi lo fece davvero, anche se in realtà gli mancava il coraggio per farlo – sperò che non se ne accorgesse mentre contemporaneamente sapeva che era inutile sperarci.
Lui lo stava guardando, come una madre preoccupata guarda un bambino appena tornato a casa pieno di sporco dopo essere stato fuori senza che lei sapesse dove fosse e con chi fosse e che cosa stesse facendo. O come un’infermiera guarda un paziente al termine del ciclo di cura in una clinica per anoressici che invece di prendere i maledettissimi cinque etti ne aveva persi molti di più, come da piccoli si perdono le biglie nei tombini, lungo la strada.
Il labbro dell’altro si incrinò, trattenendo nella piega tutte le lacrime di entrambi – stava facendo lo sforzo mastodontico di portare il peso di tutti e due, mentre lui non faceva altro che comportarsi da bimbo immaturo, sapendo che sulle sue spalle non sarebbero andati da nessuna parte, perché vedeva che lo stava portando nella direzione sbagliata, perché la buona volontà molto spesso semplicemente non basta – e nel più profondo strato della sua mente realizzò che lo aveva sempre saputo fin dall’inizio che l’avrebbe disapprovato, che non si sarebbe mai più ripreso quei cinque etti, che le biglie cadute nei tombini non ritornano su, che non le avrebbe ritrovate.
Perché non le avrebbe ritrovate?
- Perché ti fai del male, Jimmy?
Perché non si cercano bene le cose, con le mani sulla faccia per nascondere le lacrime.
- Perché non so farmi altro.







Look for the girl with the sun in her eyes
and she’s gone.

Solo una nota: lo. so. che. uso. i. verbi. e. le. congiunzioni. alla. cazzo. (E so anche che ho rotto i coglioni con queste storie dimmerda.)
Andate in pace.
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Led Zeppelin / Vai alla pagina dell'autore: snowbud