Edith è una ragazza bellissima e misteriosa. Frequenta il liceo classico ed è innamorata della parole più di ogni altra cosa.
Felici, tristi, temute, ispirate, perse, sognate: le parole sono in grado di raccontare la sua vita. Saranno le parole a guidarla nella strada difficile che stapercorrendo, le parole a indurla a cercare una madre persa da tempo, le parole a farle riscoprire la fiducia nelle persone. Le parole, infine, a permetterle di incontrare Giorgio.
"Uscendo dagli spogliatoi, un ragazzo si era fermato a guardare, incantato. Una ragazza bellissima, probabilmente la più bella che avesse mai visto, piangeva sommessamente, appoggiata all parete.
D’un tratto lei si era alzata e aveva iniziato a scrivere qualcosa sulla parete. Poi era andata via, silenziosa come era arrivata, ma lasciando comunque un suo segno. Avvicinandosi, i suoi occhi grigi notarono una scritta, e sentì dire dalla sua stessa voce:
SIAMO FATTI DELLA STESSA SOSTANZA DI CUI SONO FATTI I SOGNI
Rimase affascinato da quella frase. Si sentì attratto da quella ragazza come non lo non lo era mai stato e d’impulso uscì dalla palestra nel tentativo di incontrarla. La cercò con lo sguardo, invano.
Se n'era andata, bella e incompresibile come l'amore.