Parcheggiai l'auto nel zona di sosta poco distante da casa sua.

Dalla sua finestra potevo intravedere l'angolo del divano, quello stesso angolo in cui avevo potuto restare stretta tra le sue braccia.

Scrutando più a fondo si intravedeva anche la sua solita tazza per il caffè, appoggiata distrattamente sul comodino del soggiorno.

Ezra era così, quando si alzava lasciava per ultimo il caffè, per goderselo fino in fondo.

Succedeva poi che arrivava sempre in ritardo e il caffè non se lo godeva comunque.
Sorrisi a quel ricordo, incredibile che mi mancassero di lui persino le cose più banali,

come il suo modo di agrottare il sopracciglio quando non era d'accordo con me, o il tono da rimprovero che usava con i suoi studenti.
Mi mancavano i nostri sguardi fuggenti, mentre spiegava qualche lezione e io mi perdevo a guardarlo incantata.

Mi mancava aspettare con ansia il sabato per poter stare con lui tutto il giorno. Mi mancava sedermi sul tappeto del suo soggiorno e mangiare cinese insieme..
Feci un lungo sospiro per farmi coraggio. Era finita, per sempre. Ormai i miei genitori sapevano tutto, non mi avrebbero più permesso di vederlo.

Spaevo di correre un gran rischio dicendogli tutta la verità. Ma ormai il mio sentimento per Ezra era talemente forte che non potevo tenerlo nascosto

. Misi in moto, decisa ad andare da quel luogo, fortino di mille ricordi.
Ma appena accesi la macchina eccolo lì, lui.
Stava sicuramente tornando da lavoro, la sua espressione sembrava impegnata in qualcosa.. In realtà sapevo che si era perso nei suoi pensieri come al solito.

Decisi di ripartire comunque, per non farmi vedere.

Come avrei potuto incrociare il suo sguardo e andarmene due secondi dopo senza poterlo baciare?

Mi rimisi in strada, pronta a tornare a casa, dove i miei genitori mi avrebbero guardata come se fossi la delusione più grande della loro vita.
Odio quando mio padre mi accusa di stare con Ezra solamente per ripicca.

Non ha nulla a che fare con quello che ha fatto lui, io lo amo!
E' questo che sembra che non capiscano, il sentimento ce ci lega!
Una lacrima scese dal mio viso quando quella canzone partì alla radio.

E fu come un fulmine, quel flash nella mia mente, quasi ormai un anno fa: 

- Oddio amo questa canzone
"Happiness is just outside my window
Would it crash blowing 80-miles an hour?"
- B26

Tra le lacrime riuscii a sorridere, Ezra era e sarebbe sempre stato l'emozione più intesa della mia vita.