RITROVARSI

Erano ormai due anni che non tornava a casa.
Due anni che non vedeva i luoghi dove era cresciuto.
Due anni che non vedeva i suoi cari.
Sopratutto due anni che non vedeva lei, Arya.
Per quanto Eragonsi fosse sforzato di dimenticarla e di andare avanti, il pensiero di lei non lo aveva mai abbandonato.
L'amava.
La distanza non contava per lui, sapeva che anche se lei fosse morta avrebbe continuato ad amarla. Era il suo destino.
Il suo cuore apparteneva a lei e a lei soltanto sarebbe appartenuto per sempre.
Quella mattina, come tutte le altre, Eragon si recò da solo nel campo di addestramento. Una volta arrivato espanse la propria mente alla ricerca dei suoi due allievi e li chiamò, poi si sedette su di un tronco posto al centro del campo.
Si alzò al loro arrivo, ma guardando meglio si accorse che con loro c'era qualcun'altro.
Era lei.
Arya.
Bella, anzi bellissima, come l'ultima volta che l'aveva vista.
Si guardarono negli occhi consapevoli e lentamente cominciarono ad avvicinarsi senza distogliere lo sguardo dagli occhi dell'altro. Eragon avrebbe voluto camminare lentamente ma non ce la fece e quando mancavano pochi metri in un lampo la raggiunse e la prese per la vita facendola girare intorno entusiasta.
Era felice, come non gli capitava da tanto ormai, e non riusciva a controllarsi. Dopo averla posata a terra, la serrò nel suo forte abbraccio, come se avesse paura che fosse solo un sogno e che presto lei l'avrebbe lasciato.
Avvicinò il suo viso a quei capelli corvini e le sussurrò in un orecchio appuntito:
-Finalmente, sei arrivata. - la strinse ancora più forte, non riusciva a trattenersi, gli sembrava così strano che lei non cercasse di ribellarsi.
Non si ribellava anzi, Eragon la vide stupefatto, posare delicatamente la testa sulla sua spalla, poi senza guardarlo gli sussurrò contro il collo:
-Scusa per l'attesa. -  
Eragon gli alzò il mento e la guardò negli occhi, le loro anime a nudo. Mai avrebbe pensato che il suo sentimento fosse corrisposto. Eppure era così, lo leggeva chiaramente dai suoi occhi. Parlavano di amore.
-L'importante è che sei qui ora. -
Senza esitare avvicinò il suo viso al suo e la baciò delicatamente. Poi si staccò e la guardò estasiato.
- Non ti lascerò più. -
Arya lo strinse forte a sé.
- Per sempre. -
Si guardarono negli occhi e sorridendo tornarono a baciarsi.

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Spero che questa mia breve one-shot vi piaccia! :D E spero che se avete tempo mi lascerete un vostro breve commento! :D
A presto ;)