La vita di una celebrità

“… E così il vincitore della lega di Unima di quest’anno è … Ash Kechum!” 

“Evviva Ash a vinto, olè, olè, olè” Esclamò Lucinda saltando sul letto della sua camera. E’ già, stava guardando la finale della lega di Unima alla TV. 

“Devo chiamare subito Vera” Disse tra se e se saltando giù dal letto.

Lucinda compose il numero sul suo cellulare rosa “Ciao Vera!!! Come stai?” Disse “Lucinda da quanto tempo” “Hai visto le finali?” “Emmm … No … Ma tu non avevi detto che i programmi sulle lotte Pokèmon sono noiosi?” “Sì, ma questa volta era diverso, sai chi ha partecipato e vinto?” “Emmm …” “Dai comincia per A” “Ummm … …” “Finisce per H …” “Aspetta ce l’ho sulla punta della lingua … Non è che mi potresti dire un’altra lettera?” “Vera se ti dico l’altra ti ho già detto tutto” “Ummm … Emmm … Allora non lo so” “Ma dai ti ho già dato un altro indizio … E va bene: a viaggiato con te a Hoenn” “?” “… Ash hai presente” “Ah sì! Sono contenta che abbia realizzato il suo sogno. Sai, verrò a Sinnoh per un po’ devo scrivere una tesi sui Pokèmon di Sinnoh per la scuola di Coordinatori Pokèmon” “Perché non vieni a casa mia? Ti ospito volentieri” “Veramente viene con me anche un’altra persona, Misty” “Misty? Vuoi dire quella Misty di cui mi hai tanto parlato???” “Già proprio lei” “Certo, può venire anche lei mi farebbe piacere conoscerla” “Sul serio? Davvero possiamo???” “Ma certo” “Grazie mille, allora veniamo domani” “A domani ciao” Concluse Lucinda riagganciando.

Andò sul suo PC rosa a controllare i messaggi.

L’indomani sarebbe arrivata una ragazza proveniente da Unima!

----------------------------------------------------------------------------------------

L’indomani come promesso.

“Hola Chicas! Comansava (A bassa voce) no questo è francese …”

Vera e Misty erano già arrivate e ora loro 2 più Lucinda guardavano la corrispondente di Unima con una faccia molto stranita.

La nuova arrivata pensando che non l’avessero capita disse “C-I-A-O I-O M-I            

C-H-I-A-M-O I-R-I-S E V-E-N-G-O D-A U-N-I-M-A, S-O-N-O L-A 

T-U-A C-O-R-R-I-S-P-O-N-D-E-N-T-E” “Iris, puoi parlare normalmente, ti capisco” Disse Lucinda “Oh, meno male non ce l’avrei mai fatta a parlare così per 10 giorni” “Loro sono Vera e Misty:Vera viene da Hoenn mentre Misty da Kanto” Continuò Lucinda invitandola ad entrare “A Viene da Kanto come Ash” Disse lei “Aspetta un momento tu come fai a conoscere Ash” “Anche tu lo conosci? Viaggiavamo insieme a Unima, sai che oggi viene qui a Sinnoh per un allenamento speciale esclusivo per i Maestri Pokèmon?” “Che bella notizia! No, non lo sapevo e a che ora arriva?” “Ummmm … Dovrebbe arrivare … Proprio … Ora!” “Dai che aspettiamo forza andiamo!” Disse Lucinda correndo fuori.

----------------------------------------------------------------------------------------

“Questa palestra è enorme” Osservò Lucinda una volta che ne furono all’interno “Ehi ciao Lucinda!” Disse una voce un po’ lontana avvicinandosi “Ash ciao!!!” “Vera, Iris, Misty! Anche voi qui ... ”.

“Guardate è Ash Kechum!!!” Gridarono delle ragazze a mucchio e nel raggiungere Ash travolsero Lucinda che cadde a terra.

“Ummm … In questo libro -Come comportarsi di fronte a una folla fanatica inferocita- dice che la prima cosa da non fare mai in questi casi è stare di fronte o vicino a una celebrità in pubblico, se no potresti non uscirne bene” Lesse Iris sul libro “Se scrivono libri per ogni cosa” Commentò Lucinda.

----------------------------------------------------------------------------------------

Tutti si erano seduti per vedere l’allenamento.

Lucinda si era vestita da cheerleader ed era in piedi di fianco alle 3 amiche sedute “Ti sei vestita da cheerleader???” Esclamarono “Certo” Rispose la ragazza tranquillamente “Ma perché?” Chiese Vera “Per tifare” “Vuoi tifare? Ma non serve” Disse Misty “Grazie Misty, lo so che Ash non a bisogno del mio tifo per vincere l’allenamento, lui è un mito. Ma comunque io voglio tifare lo stesso” Controbatte la ragazza dai capelli blu “No, intendevo che non c’è bisogno di scomodarsi, ci sono già loro” Riprese Misty indicandole un gruppetto di ragazze vestite da ragazze pon-pon.

“Cosa??? Ehi non è giusto! Questa era la mia idea!!!”.

----------------------------------------------------------------------------------------

L’incontro a inizio.

Lucinda è pronta a cantare e incitare.

Sventola in aria i pon-pon, e … Prima che potesse intonare una nota … Venne sommersa da una marea di ragazze urlanti vestite da cheerleader.

“Il libro avrebbe preveduto una cosa del genere” Disse Iris guardando il libro di prima “Ma stavolta non ero vicino ad Ash ...” Disse Lucinda trascinandosi fuori dalla folla “Si, ma stavi coprendo la visuale” Rispose “Uff … Io non ne posso più! Se quel libro sa vita, morte e miracoli allora ci sarà sicuramente una spiegazione a mio favore … Che ne so un punto che parli -Come parlare con una persona famosa senza rischiare che una folla fanatica ti travolga-?” “Ummm …” Disse Iris sfogliando il libro “Ah ecco!” Continuò fermandosi su una pagina “-Come parlare con una persona famosa senza rischiare che una folla fanatica ti travolga-” Lesse il titolo “Esattamente così?” Chiese “Sì, sembra che tu conosca bene questo libro” “Già …” Rispose Lucinda, per lei era veramente prevedibile.

“La spiegazione è molto semplice, devi solo …” Disse Iris ma venne interrotta “Ammazzarle, stozzarle, fulminarle …?” Ipotizzo Lucinda “Niente male come idea … Ma no, è molto più semplice, devi aspettare che se ne vadano, quando sarete soli potrete parlare in tranquillità” Rispose Iris “… Quel libro non a tutti i torti, quelle fan scatenate dovranno pure andarsene” Concluse Lucinda.

----------------------------------------------------------------------------------------

Alla fine dell’allenamento la palestra era ancora piena di gente e Lucinda come promesso avrebbe aspettato Ash.

“Io Lucinda vado a finire la mia tesi” Disse Vera “Anch’io” Disse Misty “Va bene, tu Iris resti a aspettare con me?” Chiese Lucinda all’amica “Cosa? No, no non ci penso proprio. Il libro dice che di solito le fan ci mettono più di un’ora prima di andarsene, non sprecherò un’ora del mio tempo a Sinnoh per aspettare Ash, preferisco andare a vedere i Pokèmon di Duefoglie” Rispose “Va bene, allora ci vediamo dopo” Concluse Lucinda, dopo di che Vera, Iris e Misty si precipitarono all’uscita.   

----------------------------------------------------------------------------------------            

Lucinda restò ad aspettare dentro la palestra “Ehi Lucinda cosa ci fai ancora qui?” Chiese Ash venendo dall’altra stanza, ormai nella palestra non si vedeva più nessuno “Ti stavo aspettando dato che le tue ammiratrici non mi lasciavano parlare con te” Rispose Lucinda “Ah sì, quelle tizie sono matte pensa che mi hanno seguito fino il bagno dei ragazzi” Disse il ragazzo.

A Lucinda scappò una risatina.

“Non c’è da ridere, è una situazione davvero imbarazzante. Ora capisco bene cosa prova la gente famosa” 

“Ti volevo dire che sei stato veramente bravissimo oggi” Disse la ragazza “Cosa ti aspettavi da un Pokèmon Master” Scherzò Ash.

I 2 stavano per scambiarsi il 5 … “Scusa mi puoi fare un autografo?” Era una bambina dai capelli rossicci e gli occhi azzurri “Ma certo” Rispose Ash ritirando la mano che Lucinda stava per battere. La ragazza stava per cadere in avanti. 

Era al limite, la goccia che faceva traboccare il vaso.

Si precipitò verso l’uscita a passo deciso irata.

“Lucinda ma che cos'hai?” Domandò Ash raggiungendola camminandole a fianco “Che cos’ho??? Ho che sono arcistufa di tutto questo!” Rispose la ragazza fermandosi di fronte a lui “Dai Lucinda, porta pazienza non ho chiesto io tutte queste fan, io volevo solo diventare un Maestro Pokèmon!” Controbatte Ash “Sì, ma io non sono come le tue ammiratrici disposte a venire a parlarti in gruppo anche a costo di essere travolte dalla folla! Fra un po’ dovrò anche prendere appuntamento dalla segretaria, solo per poter parlare a un mio amico!!!” “Perché ti ostini a non capire, in quanto mia amica invece dovresti, esattamente come Vera, Iris e Misty” “Per loro è diverso …” “Ah sì, e come?!” “… Io … Ecco … …” “Visto non lo sai nemmeno tu” “INVECE LO SO E BENE, IO TI AMO ASH” Disse baciandolo.

Ash era completamente spiazzato, però neanche a lui dispiaceva quel bacio. Sembravano tutti e 2 molto presi, ma quel bacio terminò molto presto.

Lucinda si allontanò di qualche passo con le mani sulla bocca, come per dire … che cosa ho fatto …

La ragazza si precipitò correndo all’uscita.

Ash era impietrito, rimasto di sasso, senza parole continuava a fissare la direzione in qui era uscita Lucinda.

Tutte le fan che erano lì con i cellulari in mano per fotografare il bacio si ammucchiarono in torno al ragazzo e dissero “Lasciala perdere, lei non ti merita, ora ci siamo noi qui con te” Ash che non le ascoltava continuava a guardare fisso.

----------------------------------------------------------------------------------------

Lucinda correva, correva, correva e correva tanto da arrivare in poco tempo a casa.

“Ehi Lucinda allora sei rius… …” Iris non finì neanche la frase che Lucinda si precipito su per le scale dritta dritta in camera sua “Ma che cos’ho? Puzzo???” Chiese Iris diretta alle 2 amiche Vera e Misty.

Lucinda arrivata in camera sua si buttò sul letto a piangere “Che cosa ho fatto … Che cosa ho fatto …” Continuava a ripetere tra le lacrime.

----------------------------------------------------------------------------------------

Toc toc Vera aprì la porta “Ciao Ash” Disse “Dov’è Lucinda?” Chiese “E’ corsa in camera sua” Rispose Misty “Grazie …” Disse Ash quasi correndo verso le scale “Aspetta un momento perch… …” Tentò di dire Iris, ma Ash non l’ha ascoltava e corse su per le scale “E’ inutile Iris, oggi nessuno ti ascolta” Disse Vera “Uffa … Questo non è giusto, io sono un cittadino come tutti, pago le tasse come tutti e o il diritto di essere ascoltata” Si lamentò.

----------------------------------------------------------------------------------------

Ash bussò più volte alla porta, ma nessuno rispondeva.

Allora aprì pian piano la porta e vide che Lucinda stava dormendo.

Per questo non aveva risposto. 

Aveva tutti gli occhi bagnati, doveva aver pianto.

Ad Ash dispiaceva molto che Lucinda fosse triste, non avrebbe mai voluto che soffrisse per nulla al mondo.

Lucinda era raggomitolata in verticale.

Ash si sedette sul letto guardando Lucinda, era talmente bella e angelica mentre dormiva sembrava un angelo. Ash le sfiorò la mano.

Lucinda si svegliò aprendo gli occhi pian piano, ma quando vide Ash allarmata si sedette e indietreggiò. 

“A-A-As-Ash c-che c-cosa c-ci f-fai q-qui? Sto ancora sognando???” Chiese balbettando “Tu mi stavi sognando?” “N-no n-no …” Si sbrigò a dire ormai completamente rossa in viso “Allora non ce l’hai con me?” Domandò la ragazza “Perché dovrei avercela con te?” Rispose “… Beh insomma … Io pensavo … …” “Non preoccuparti, non ce l’ho con te” Disse avvicinandosi sempre più “Perché … Anch’io …” Fece una piccola pausa “Anch’io ti amo” Rivelazione shock in positivo, Ash ricambiava i suoi sentimenti!

Così dicendo si avvicinò e la baciò. 

Un inizio di un grande amore intramontabile che non si sarebbe spezzato per nulla al mondo, cascasse il cielo.