05/02/2012
3 recensioniJolly Roger, Isola Che Non C'è
Sarebbe meglio che Uncino non fosse mai nato.
Come diceva il suo poeta preferito: la nostra nascita non è che un sonno e un oblio. E Uncino è così. Può sembrare spietato, ma dentro è vuoto. Un sonno senza sogni, solo incubi. Immagini terribili vagano sempre nella sua mente: suo padre che lo rinchiude in un collegio, la moglie del padre che lo guarda con disprezzo, la sua mano data in pasto a quel coccodrillo.
Il coccodrillo. L'unico di cui Uncino, quell'Uncino temuto persino dal grande pirata Barbanera, ha paura. Forse perchè senza una mano le buone maniere si affievoliscono e se quel coccodrillo è in grado di togliere le buone maniere a Uncino, cos'altro è in grado di fare?
L'ignoto fa paura a Uncino. L'ignoto è come l'amore. E Uncino odia l'amore. Non l'ha mai ricevuto. Nemmeno dai bambini che ora si trovano sulla sua nave. Perchè amano Peter Pan e non lui? Certo, Peter Pan non è il figlio illegittimo di un re, al quale è stata tolta una mano per le buone maniere.
-Sì, capitano?-
-Porta i bambini sull'asse. Uno per uno. A mollo.-
Wendy, che fino a quel momento era rimasta in disparte ad osservare il capitano, si fece avanti.
-Devono morire per forza?-
-Ma certo, mia cara. Loro amano Peter Pan, non me.-
-Come puoi pretendere che ti amino dopo tutto quello che fai?- Uncino la guardò, afferrò la piuma e la intinse nell'inchiostro.
Già, come può Uncino pretendere di essere amato? Lui è un figlio illegittimo.
Illegittimo. Uncino odia questa parola, più dell'amore. Perchè quella parola è la causa della mancanza di amore.
Cos'aveva fatto di male per ritrovarsi solo, su questo galeone, circondato da uomini socialmente inferiori a lui, a combattere contro un bambino, un bambino amato, invece di stare, in vesti di principe James, sulle rive di un lago, come William Wordsworth, il poeta? Uncino non capisce. Non ha mai capito.
Vede Wendy che sta leggendo ciò che scrive e probabilmente si chiede perchè Uncino scriva in terza persona. Perchè non vuole essere Uncino. Vuole essere James, il principe. Non vuole essere illegittimo.
Ma suo padre ha ragione: sarebbe meglio che Uncino non fosse mai nato.
Spazio autrice: questa piccola One-shot è nata da un compito per casa in cui dovevo raccontare una fiaba dal punto di vista dell'antagonista. Spero vi piaccia:) Mi raccomando, recensite!
Un bacio
Tea