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Autore: SereILU    06/02/2012    7 recensioni
Piccolo sclero da fangirl dopo la 3x11 "Michael".
Più precisamente, la scena si svolge dopo l'incidente con Sebastian durante Bad.
*
“Quali sono i suoi ordini per la ciurma, capitano?”
Blaine stavolta non riuscì a trattenersi, e scoppiò a ridere, avvicinandosi, se possibile, appena di più a Kurt, sfiorando con il naso la pelle intorno al pomo d’Adamo.
“Possiamo rimanere così per sempre?” rispose dopo un po’.
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: Cap’tain Blaine.
Personaggi: Kurt Hummel/Blaine Anderson
Genere: Romantico, Commedia
Rating: Verde
Avvertimenti: Fluff, Slash
Nda: Poco da dire... vogliamo chiamarlo... lo sclero di una fangirl? Ok, chiamiamolo così XD
Quindi, tanto tanto amore fluffoso.
 
 
 

Cap’tain Blaine
 

 
 
 
Quando Kurt aprì la porta della stanza di Blaine si sentiva il cuore in gola: da quello che il suo ragazzo gli aveva accennato al telefono, il danno era abbastanza serio da costargli un’operazione, e Kurt era spaventato a morte alla sola idea.

La stanza di Blaine era sempre la stessa, con quella tappezzeria dai colori caldi che a Kurt piaceva così tanto. Le pesanti tende scure bloccavano la maggior parte della luce proveniente dalla finestra, e Kurt ci mise un po’ a individuare il suo ragazzo, steso sul letto sotto una coperta patchwork.

L’espressione sul viso di Blaine era triste, ma si illuminò all’istante quando vide la testa di Kurt fare capolino da dalla porta.

Kurt si concesse un solo istante per ammirarlo, sentendo il suo cuore farsi un po’ più pesante alla vista del suo sorriso leggermente tirato e della benda sull’occhio destro, prima di lasciarsi andare ad un sospiro tremolante e di gettarsi letteralmente sul letto.

Gattonò lentamente fino a finire tra le braccia tese di Blaine e appoggiò la testa sulla sua spalla, nascondendo il viso contro la sua gola.

“Hey...” mormorò Blaine, stringendolo a sé.

Kurt non rispose, ma si accoccolò ancora più stretto al suo fianco, il respiro un po’ più affannoso mentre cercava di non scoppiare a piangere.

“Hey” ripeté Blaine facendo scorrere una mano sul suo braccio nel tentativo, evidentemente vano, di calmarlo. Kurt rabbrividì leggermente.

“Ho avuto paura...” mormorò dopo un po’, solleticando la pelle della gola di Blaine con il suo respiro.

“Lo so...” rispose lui. “Ma ora va tutto bene...”

Blaine si era aspettato quella reazione: Kurt era davvero la persona più forte e coraggiosa che conoscesse, ma sapeva che quello che era successo l’aveva scosso sul serio, insomma, non era una cosa che si vedeva tutti i giorni.

Rimasero in quella posizione per molto tempo, finché Blaine non si rese conto che Kurt non sembrava affatto calmarsi con il passare dei minuti. Così si spostò leggermente, sollevando il viso e invitandolo a fare altrettanto.

I loro sguardi si incontrarono, e Blaine si perse nei suoi occhi, lucidi, talmente chiari, in quell’istante, da sembrare fatti di vetro, o di ghiaccio. Senza dire niente, annullò la distanza che lo separava da Kurt, poggiando le labbra sulle sue.

Fu un bacio dolce, tenero, che parve durare all’infinito.

Non c’era fretta, non c’era urgenza. E quando, con un sospiro da parte di entrambi, le loro lingue si sfiorarono, quel gesto sembrò la cosa più naturale e giusta del mondo. Le braccia di Blaine si strinsero intorno al corpo ancora tremante di Kurt fino a che non lo sentì rilassarsi, sciogliesi quasi, contro il suo petto.

Solo allora interruppe il bacio.

Kurt riaprì gli occhi e sbatté le palpebre un paio di volte, cercando lo sguardo luminoso di Blaine. Quando lo trovò, un sorriso nacque spontaneo sulle sue labbra e, benché ancora spaventato a morte, una nuova consapevolezza si impadronì di lui.

“Stai bene con la benda...” disse all’improvviso.

Blaine lo fissò perplesso per qualche secondo, poi ridacchiò.

“Grazie...” sussurrò, abbracciandolo di nuovo e andando a nascondere il viso sotto il suo mento. Kurt poté avvertire le labbra del suo ragazzo contro la pelle sensibile alla base del collo, e rabbrividì.

“Capitan Blaine...” mormorò.

Blaine sorrise.

“Sì, capitan Blaine Anderson...” rispose cercando di non scoppiare a ridere.

Kurt cominciò ad accarezzare i suoi riccioli scuri, per una volta liberi dal gel, e ridacchiò quando un’idea gli attraversò la mente.

“Quali sono i suoi ordini per la ciurma, capitano?”

Blaine stavolta non riuscì a trattenersi, e scoppiò a ridere, avvicinandosi, se possibile, appena di più a Kurt, sfiorando con il naso la pelle intorno al pomo d’Adamo.

“Possiamo rimanere così per sempre?” rispose dopo un po’.

Kurt annuì convinto.

“Per tutto il tempo che vuoi...” mormorò.

Blaine sospirò di felicità.

Rimasero in silenzio per qualche altro minuto mentre, dalle piccole casse bianche dell’iPod di Blaine, una musica a basso volume riempiva la stanza. Quando l’ennesima canzone di Katy Perry terminò, le note di una nota colonna sonora arrivarono alle orecchie di entrambi.

“Davvero, Blaine?” Kurt non poté trattenersi e scoppiò a ridere mentre la musica de I Pirati dei Caraibi usciva dalle casse.

Blaine arrossì appena prima di rispondere, nella voce una leggera traccia di vergogna.

“Mi sembrava azzeccata...” disse a voce bassissima.

Kurt gli posò due dita sotto il mento e gli fece alzare il viso, così che i loro occhi si trovassero allo stesso livello. Il sorriso che rivolse a Blaine avrebbe illuminato una notte senza luna, secondo lui.

“È perfetta...” sussurrò Kurt avvicinandosi per baciarlo.

Blaine chiuse gli occhi e si abbandonò alle labbra del suo ragazzo, così calde, morbide e perfette. Sentiva ancora le dita di Kurt tra i capelli, e scoprì che probabilmente quella era la cosa che più gli piaceva insieme alle sue labbra, ai suoi occhi, al suo bellissimo viso... insomma, insieme a ogni singolo dettaglio.

“Ero convinto che tu avessi una cotta per Johnny Depp...” commentò Blaine, a pochi centimetri dalla bocca di Kurt quando si separarono per poter respirare.

Kurt si passò la lingua sulle labbra e sorrise.

“Era così” rispose. “Prima di scoprire quanto ti donasse la benda da pirata...”

Blaine gli diede un altro bacio leggero prima di allontanarsi per appoggiarsi di nuovo sul cuscino, trascinandolo con sé.

“Mi è appena venuta voglia di vedere La maledizione della prima luna” disse.

Kurt scosse la testa.

“Sei incorreggibile...”

*

Pochi minuti dopo la tenda era stata completamente tirata, lasciando la stanza nella più completa oscurità, e Kurt aveva acceso televisione e lettore DVD. Mentre le immagini si susseguivano veloci sullo schermo, Blaine si trovò a stringere Kurt contro di sé, come se non esistesse niente di più bello di sentire il suo calore lungo il fianco.

Kurt si sistemò meglio contro il braccio di Blaine, morbidamente appoggiato sulla sua spalla e sospirò felice, tutti i problemi di quelle ultime ore quasi dimenticati.

“Sai...” mormorò Blaine all’improvviso. “A Halloween potremmo vestirci da Capitan Uncino e Peter Pan.”

Kurt si voltò verso di lui, gli occhi spalancati come se Blaine avesse detto una tremenda eresia.

“Stai scherzando?” disse. “Non mi vedrai mai indossare una calzamaglia verde pisello.”

Blaine scoppiò a ridere.

“Ma ieri non ti è dispiaciuto metterti quella tuta di pelle...”

Kurt non notò la scintilla di malizia negli occhi del suo ragazzo.

“Beh” rispose. “Sono due cose diverse no? Voglio dire, Michael è Michael.”

In quell’istante, Blaine, completamente dimentico del film, si girò verso Kurt, passandogli un braccio intorno alla vita e tirandolo a sé.

“A me piaci con i vestiti aderenti...” gli sussurrò all’orecchio.

Kurt rabbrividì e non poté non arrossire alle sue parole.

“Ehm... grazie...” non sapeva che altro dire.

“Possiamo spegnere la tv e coccolarci ancora?” continuò Blaine.

Kurt fece un risolino, tastando le coperte per ritrovare il telecomando.

“Ai suoi ordini, capitano...” mormorò pigiando il tasto giusto.


 
 
 
*
 

Note autrice: ok, è una cavolata assurda, ma non ho potuto fare a meno di scrivere questo insieme di coccole fluffose e arcobaleni XD
Perciò, grazie a chi la leggerà e a chi mi farà sapere cosa ne pensa!

SereILU

   
 
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